07/07/2009
1 recensioniA New Friend
Cap.1:
Novità in
arrivo
La sera in Giappone, più precisamente a Tokio, il tempo non era affatto migliore; infatti, da più di una settimana pioveva a dirotto, e sembrava che il sole non uscisse mai; Mello e Matt, d'altro canto, non potevano fare altro che rilassarsi nel loro appartamento, sperando in un tempo abbastanza migliore o in una rischiarata
Mello: accidenti al tempo...
Matt: già, tutta sta pioggia mi fa venire una tristezza che non ti dico
Mello (mangiandosi un pezzo di cioccolato): ma scusa, perché non inganni un pò il tempo giocando al computer o navigando in rete?
Matt: eh, mi piacerebbe, ma purtroppo non ne ho alcuna voglia, oggi
Mello (sorpreso): oh, questa non me l'aspettavo; in genere sei sempre li vicino, non rinunceresti mai a navigare in rete
Matt: mah, forse sarà per il tempo
Mello: già, deve essere per forza il tempo
Ad un tratto, si sentì il campanello suonare, e dopo qualche indecisione dei due su chi andasse ad aprire, alla fine ci andarono entrambi, e una volta aperta la porta, si ritrovarono davanti una ragazzina, forse quindicenne, dai capelli castano scuro e gli occhi marroni, vestita con un paio di jeans e un maglione beige, visibilmente bagnati e consunti a causa della pioggia
???: ehm, salve
Mello: oh, salve a te, che succede?
???: ecco, volevo chiedervi se potevo stare da voi, posso?
Matt: ecco, non saprei se possiamo accettare
Mello: inoltre, dove sono i tuoi genitori
???: purtroppo, sono morti in un'incidente stradale...
Al sentire quella notizia, i due rimasero davvero scioccati, specialmente Mello, che in quelle situazioni si trovava parecchio a disagio, nonostante anche lui e Matt fossero orfani. Però la ragazza rimase li a fissare i due in attesa di una loro qualunque risposta
Matt: allora, Mello, che si fa?
Mello: non ne ho idea, Matt; dimmi, ragazzina, chi ti ha dato il nostro indirizzo?
???2: sono stato io
I due ragazzi si voltarono e videro farsi avanti un uomo, di circa un sessantina d'anni, vestito con un impermeabile nero. Mello e Matt furono davvero sorpresi di vedere quell'individuo, visto che si trattava di una persona che conoscevano molto bene
Mello: Roger?
Matt: ma che ci fai tu qui?
Roger: vi spiegherò tutto più tardi, ma prima, ci lascereste entrare?
Mello: ma certo, accomodatevi pure
E una volta entrati, Roger si tolse l'impermeabile e mostrò un suo elegantissimo completo color ocra, e dopo essersi seduto sul divano con la ragazzina, cominciò a spiegare il motivo della sua visita, ma non prima di aver bevuto una buona tazza di cioccolata calda
Mello: allora, Roger, che ci racconti di bello? va tutto bene li alla Wammy's House?
Roger: si, tutto bene
Matt: a cosa dobbiamo la tua visita?
Roger: beh, ragazzi, la situazione è la seguente: mentre facevo un pò di compere per la Wammy's House, ho incontrato questa ragazzina mentre piangeva sotto la pioggia; credetemi, era spaventata da morire, contando che ha perso i genitori una settimana fa esatta
Mello: oh, non immaginavo fosse successa una cosa del genere
Roger: ma c'è anche dell'altro, Mello. Dopo aver parlato col personale dell'orfanotrofio, si è arrivati alla conclusione di affidare la ragazza a due persone abbastanza mature da occuparsi di lei
Matt: e visto che io e Mello siamo ottimi amici e siamo abbastanza maturi
Mello: vuoi affidarci questa piattola?
Roger: esattamente (sorride)
Mello: spiacente, ma credo che dovremo rifiutare
Matt+Roger: ma... Mello!!!
Mello: mi dispiace, ma io non ne ho per niente il motivo di fare da balia a una ragazzina
???: ehi, bada a come parli, io ho solo 15 anni
Mello: sarà, ma per me resti comunque una ragazzina
Roger: per carità, Marty, non abbassarti al suo livello
Marty: ma Roger...
Roger: niente "ma", se vuoi convivere con loro, devi rispettarli
Marty: uff, e va bene
Mello: secondo me è solo una perdita di tempo
Matt: andiamo Mello, potrebbe essere un'esperienza interessante
Mello: si, come guardare un documentario sugli insetti
Roger: Mello, lo sai benissimo che il tuo sarcasmo cosi sottile non è mai piaciuto a nessuno
Matt: senza contare che quando ti ci metti sei proprio testardo; e io che credevo che l'esserti fatto quella cicatrice ti avesse insegnato qualcosa
Mello: ohhh, adesso basta, mi sono stancato; se mi cercate, sono nella mia camera
Detto questo, il biondo prese una tavoletta di cioccolato ed entrò tranquillamente nella sua camera, per poi sbattere violentemente la porta
Matt: la vedo molto dura
Roger: eh, già...
I due, voltandosi, videro Marty che era tremendamente spaventata dal comportamento di Mello, tanto che tremava dalla paura, oltre che dal freddo della pioggia
Matt: comunque non preoccuparti, Roger, sapremo cavarcela
Roger: lo spero bene; detto questo, arrivederci
E Roger, riprendendo il suo impermeabile, saluto con un cenno Marty e se ne andò, lasciando soli Matt e Marty, i quali, dopo un quarto d'ora di silenzio, decisero di attaccare bottone
Matt: ehm, ciao
Marty: c-ciao
Matt: allora, ti chiami Marty, giusto?
Marty: si, e tu saresti Matt, se non mi sbaglio
Matt: esatto (sorride) piacere di conoscerti, e ti chiedo scusa per il comportamento di Mello; spero non ti abbia spaventata troppo
Marty: no, non preoccuparti, ora va tutto bene
Matt: sono contento per te, sarai un pò stanca, quindi se vuoi fatti pure una doccia e poi fatti una bella dormita, ok?
Marty: ok, va bene
E Marty, seguendo il consiglio di Matt, entrò in bagno e si fece una bella doccia rilassante, giusto per far passare via la tensione che si era creata qualche istante fa e anche l'odore della pioggia di cui si era impregnata. Una volta uscita dalla doccia, trovò un paio di vestiti puliti con sopra un biglietto di Matt
Ti ho lasciato un paio di vestiti miei, visto che gli altri tuoi erano tutti logori. Spero ti piacciano e che ti stiano bene; con affetto, Matt. P.S. Se non ti è di tanto disturbo, dormi pure sul divano
Marty sorrise, sapendo che Matt era davvero gentile con lei, e dopo essersi cambiata indossando un paio di pantaloni rossi e una camicia bianca, si coricò sul divano e si addormentò profondamente; Matt, vedendo che stava dormendo, le si avvicinò e le disse nell'orecchio "buonanotte, piccola", per poi darle un bacino sulla fronte e andare a coricarsi anche lui
Matt: Penso che sarà davvero bello averti con noi, Marty...
Fine Cap.1
**L'angolo dell'autore**
Alex (ovvero me): E con questo gesto romantico da parte di Matt, vi saluto e vi do appuntamento al prossimo capitolo, Bye Bye ^^ e mi raccomando, lasciate delle buone recensioni