Quella sì che era una giornata perfetta per una lotta a suon di musica e colpi di chitarra. Il cielo era una perfetta distesa di azzurro, senza nemmeno una nuvola a macchiare quel mare fatto di luce e l'aria era una brezza talmente impercepibile da non smuovere nemmeno una singola foglia. Ma l'atmosfera che si respirava era elettrica e colma di eccitazione, sopratutto a causa della folla che occupava l'intera piazza di Sabaody: una massa urlante e scalpitante di persone, sopratutto di giovani con cartelli che incitavano i vari gruppi e cellulari per riprendere ogni singolo momento per poi postarlo sui vari social, e dire che c'erano anche giornalisti di alcuni dei più popolari canali di musica. " Beh quello è il minimo per quest'evento!" borbottò tra sè e sè Eustass Kidd, leader e cantante del suo gruppo, i Pirati di Kidd, la band migliore della loro città proveniente dal Sud. Quando gli era arrivato l'invito di partecipazione alcuni giorni fa,non aveva potuto fare a meno di sentirsi fiero di se stesso, anche se era abbastanza prevedibile che il loro gruppo avrebbe gareggiato, dopo tutto nessuno poteva competere con lui e i suoi compagni. In quel momento se ne stavano tutti dietro le quinte dell'enorme palco allestito per l'occasione, ad osservare il gruppo che stava suonando in quel momento: Wire, il batterista stava chiacchierando con Heat il bassista riguardo una delle band, quella X Drake che si era esibita prima di loro; nonostante fosse seccante ammetterlo il bastardo con la cicatrice sul mento era bravo, ci sapeva fare con la chitarra e anche quei microbi dei suoi compagni non facevano così schifo. C'era anche da considerare la band di Bonney che guarda caso veniva dalla stessa città di Kidd, infatti i due si conoscevano, eccome se si conoscevano; aveva perso il conto delle sfide che avevano fatto per guadagnarsi il titolo per il gruppo migliore del Sud, e a volte si erano ritrovati a conversare "abbastanza amichevolmente" davanti a qualche bicchiere di birra. Quando quella sottospecie di battona si era presentata sul palco avvolta dalle luci artificiali e dal fumo il pubblico era andato in visibilio, sopratutto gli uomini. " Grazie al cavolo,  ancora poco e le tette le escono da sotto quella maglietta che di coprente, non ha niente".  E vogliamo parlare del gruppo di Cappello di Paglia? più che una esibizione musicale sembrava una parata del circo, un branco di bestie intente a stuprare dei poveri strumenti musicali; come se non bastasse quella scimmia col cappello si era permesso di rivolgergli la parola senza nemmeno un briciolo di rispetto: " Hey Eustacchio!! c'è anche la tua band? che vinca il migliore allora!" aveva detto col sorriso di un cretino. Per fortuna Killer, chitarrista come lui, lo aveva persuaso dall'idea di appenderlo al primo albero disponibile, avrebbe sicuramente causato dei problemi e forse rischiato l'espulsione dalla competizione quindi... Ma il problema non era solo Cappello di Paglia, oltre a lui c'era un'altra testa di cazzo a cui avrebbe tanto voluto staccare la spina dorsale e ficcargliela giù per la gola. " Yo Capitano Kidd!" ecco appunto...Con tutte le buone intenzioni di questo mondo, Kidd si voltò lentamente cercando di simulare un sorriso, finto ma pur sempre un sorriso e di serrare i pugni per trattenersi dal compiere un massacro. " Hey Scratchmen..." Si trovò davanti il leader di un'altra band rivale, Scratchmen Apoo detto il Ruggito del Mare, una faccia da culo con i denti a tastiera e le braccia talmente lunghe da potergliele attorcigliare al collo fino a.. " Allora amico, pensi di avere possibilità di vittoria? Cappello di Paglia e Drake non sono male, perfino il Monaco Pazzo ha avuto un discreto successo, non quanto me intendiamoci; Anche Hawkins che sta suonando in questo momento ha tutta l'attenzione del pubblico su di sè, e io che dubitavo sapesse suonare una chitarra come Dio comanda..." commentò il ragazzo pensieroso," Se non te ne vai ti ci spedisco io da Dio, a suon di chitarrate nel culo, tu vincere? ma per favore!" pensò accigliato il rosso rivolgendo un'occhiata a Basil che in quello stesso momento aveva finito la sua esibizione. " Bene, Hawkins ha finito vado a fargli un saluto, ci vediamo al momento della premiazione Capitano" detto ciò Apoo si allontanò dalla postazione del gruppo di Kidd " Ti auguro una premonizione di morte da parte di quel mago fallito" bisbigliò Eustass facendo roteare gli occhi di Killer. " Porta pazienza Kidd, manca solo una esibizione " disse sull'orlo della disperazione il biondo, aveva dovuto tenere d'occhio il suo leader tutta la giornata, per poco non si era azzuffato con Capone Bege, capo di un'altro gruppo. " Eh!? e chi sarebbe quest'ultimo gruppo di cenciosi? " sbuffò annoiato il rosso sedendosi su una sedia di plastica e rivolgendo lo sguardo verso il palco per ora vuoto. " Non so molto, a parte che proviene dal Nord e che il gruppo si chiama Death". Proprio quando Kidd stava per ribattere sarcasticamente, la macchina del fumo si attivò oscurando l'intero palco e impedendo al pubblico di vedere l'entrata in scena dell'ultima band; le luci cambiarono tonalità andando sui colori giallo e nero. Piuttosto bizzarri, pensò il rosso sbilanciandosi per poter avere una visuale migliore, solo per pura curiosità, non perchè si sentiva minacciato. Finalmente la nebbia grigia si dissolse mostrando 4 figure: un buffo batterista albino con una tuta arancione, un bassista dai capelli ramati e un cappello a forma di orca, un chitarrista con un cappello con su scritto Penguin e infine il cantante; un giovane dalla pelle ambrata coperta da tatuaggi neri , capelli scuri come la pece coperti da un cappello bianco maculato, due paia di orecchini dorati su ogni orecchio, occhi plumbei sottolineati da occhiaie e un sorriso fiero sul bel viso. Mentre il pubblicò scoppiò improvvisamente in applausi ,fischi e altro Kidd sbattè due volte gli occhi incredulo; altro che circo, qui siamo allo zoo: un'orso, un'orca ,un pinguino e... che cazzo era quel tizio con quel berretto da vacca delle nevi!? Killer, che si trovava dietro il rosso, guardò con curiosità il gruppo, in particolare il chitarrista, se non ricordava male lo aveva già visto alla macchinetta degli snack e il tipetto gli aveva rivolto un sorrisetto furbo e un'occhiolino. Fu distolto dai suoi pensieri a causa del silenzio che calò nell'ambiente circostante, stavano per iniziare. Con un grande boato la musica esplose nella piazza seguita da una voce:

 

- Non mi dai il tuo amore e la tua passione?                                                                                                                  

La batteria produceva suoni simili a cannonate mentre la chitarra e il basso le andavano dietro creando scintille elettriche e il palco sembrò tremare davanti a tutta quella potenza.

 - Andiamo all'inferno, ti servirò mentre andiamo!     

Il cantante si muoveva con eleganza e allo stesso tempo come se volesse azzannare chi lo stava guardando, i suoi ipnotici occhi grigi sembravano quelli di un demone pronto a giurarti il mondo in cambio della propria anima, quell'espressione succube e quel sorriso lascivo era in grado di trascinarti nel vortice della perdizione senza rendersene conto.

 
 -Ai tuoi comandi rispondo "vostra altezza" ti seguirò fedelmente, tu ordini ma non li lascerò a nessuno, tu sei più prezio qualsiasi altra cosa per me!  Non so perchè il mio amore sta piangendo, vorrei diventare eterno ma non voglio piangere e non voglio morire!avvicina la mia anima!                                                                                                                                                 


Mentre muoveva la testa a ritmo con la canzone il moro si voltò giusto il necessario per incontrare un paio di occhi scarlatti e sorridere con fare seducente.

-Non mi dai il tuo amore e la tua passione? 


-Non voglio che le nostre anime si separino! perchè non inseguiamo questo istinto fino al limite e lo spezziamo? non voglio vivere nemmeno un'ora senza te, o in qualsiasi altro futuro nero quindi scavami dentro... 

 Il mondo sembrò fermarsi e il rosso non potè fare a meno di rimanere ammaliato da quella visione, mentre Law fece un sorriso soddisfatto e si mise una mano tra i capelli per scostarli dalla fronte imperlata di sudore e si rivolse di nuovo al pubblico privando Kidd dei suoi occhi argentei, cosa che fece arrabbiare il rosso.

-Sopra le stelle e il sole sei così fottutamente meraviglioso! Sono nell'oscurità, non posso vedere i tuoi occhi... sono al buio e fa male!    


- Stiamo insieme, non c'è più tempo! questo dolore mi sta soffocando. Non vieni a stringermi? voglio farlo con te, baby!  - Rischierò tutto per noi due! voglio che restiamo uniti, che lo saremo per sempre,abbracciami! 


"Hey Kidd ti sei incantato?" lo smosse con una mano Killer. Il biondo aveva notato che il suo amico stava guardando con un pò troppo interesse il cantante della band che stava suonando, che tra l'altro si era anche voltato a guardarlo con una faccia troppo ammiccante per i suoi gusti; " Cosa?" Kidd cadde letteralmente dalle nuvole e il biondo sbuffò irritato dalla mancanza di attenzione del suo leader. " Niente non importa" alla fine ci rinunciò, Kidd era andato.   

  -Non vuoi darmi il tuo amore e la tua passione? -Tutto di te mi dai! voglio solo essere amato quindi non ho bisogno di una ragione, non voglio vivere in un mondo senza te! non mi serve nient'altro se non il tuo amore.- Spenderò la mia vita ad amarti, uccidimi! sto immaginando ora, se fossi mio sarebbe come il paradiso e tu sei l'unica persona che io amo! nella mia vita e nel mio destino! conosco il confine tra noi: dovrebbe essere distrutto!                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      

In un attimo la musica si dissolse nell'aria come un sussurro producendo un debole eco che si espanse fino agli edifici circostanti lasciando una sorta di paralisi silenziosa tutto intorno; ma dirò poco perchè il pubblico esplose con un fragore assurdo facendo persino vibrare le vetrine dei negozi che delimitavano il perimetro della piazza; non c'era dubbio che il popolo avesse apprezzato l'esibizione del brano, e non solo quello, pensò Kidd. Quel moretto aveva un qualcosa di magnetico, e non solo per quanto riguardava il lato B. Aveva il carisma necessario per attirare gli sguardi su di sè e le giuste movenze. " Tsz! poco male, avrebbe schiacciato anche quei fenomeni da baraccone e avrebbe vinto la competizione questo era poco ma sicuro"

Beh che dire la vita a volte è davvero bizzarra, nel vero senso della parola: a sorpresa di tutti, sopratutto di Apoo e Kidd, a vincere la sfida musicale fu Rufy, proprio colui che tutti davano per svantaggiato ( Tranne Basil che aveva mormorato qualcosa sul "destino imprevedibile..." o qualcosa di simile, nessuno lo stava mai ad ascoltare). Alcuni degli altri leader non l'avevano presa meglio: il Monaco Pazzo, per l'appunto aveva sollevato due casse acustiche di notevoli dimensioni con l'intenzione di lanciarle verso il  povero presentatore ma per fortuna l'officiale di polizia Smoker, che era nei paraggi ( il motivo, da lui dichiarato, era il dover controllare un giovane con manie di piromania presente nel pubblico) ha sventato il peggio. Bonney invece si era solo limitata ad imbronciare il muso ma aveva preteso di ricevere un premio di consolazione composto da pietanze culinarie, effettivamente poi offerto gentilmente dai suoi fan; Quanto a Drake e Capone non hanno rilasciato alcuna dichiarazione. Kidd tuttavia non era meno furioso degli altri, anche lui avrebbe potuto rompere qualcosa come il Monaco Pazzo ma la verità era che, stranamente quella non la considerava una sconfitta: era stato più una sorta di confronto con la concorrenza, per poter osservare gli altri novellini e farsi un'idea e fortunatamente aveva notato dei soggetti interessanti, uno tra questi comparve alle sue spalle sorridendo in modo arrogante " Quel cappellaio non è poi tanto male, non trovi Eustass-ya?" disse Trafalgar attirando l'attenzione del rosso su di sè " Sarà interessante vedere come procederà la sua carriera musicale " spostò leggermente il cappello per mostrare gli splendidi occhi grigi che avevano rapito l'intero pubblico e non solo. Eustass sorrise fiero mostrando un sorriso quasi maniacale " Quel moccioso può fare quello che vuole ma non temo ne lui ne la sua banda, così come non tema la tua Trafalgar" Sentendo quelle parole il moro si avvicinò ancor di più trovandosi a pochi centimetri di distanza dal corpo dell'altro, poteva percepire il respiro caldo solleticargli il viso e il suo profumo mascolino inondargli le narici; una scossa elettrica attraversò i corpi di entrambi. " Aye Aye ma quanto siamo arroganti, ti rode per la sconfitta vero? se vuoi posso offrirti una cena per sollevarti il morale" a Kidd non sfuggì il lampo malizioso che illuminò lo sguardo di Law, e quel dannato sorriso... avrebbe voluto strapparglielo a suon di pugni o in altri modi più piacevoli " Non fare lo stronzo con me Trafalgar, semmai io ti offro una cena di consolazione, dopotutto sono una persona educata" Infondo quella giornata poteva finire anche bene, forse.