Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Silvia King    22/07/2018    0 recensioni
Tutti i Potterhead conoscono Minerva McGonagall come insegnante, ma cosa sappiamo della sua vita ad Hogwarts come studentessa?
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Albus Silente, Minerva McGranitt
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto, Altro contesto
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Minerva era una strega bambina come tante altre. Aveva i capelli lunghi e scuri, sempre acconciati in una stretta treccia. Il suo colore preferito era il verde, lo indossava ogni volta che poteva.
Il papà di Minerva era babbano, la madre e i fratelli, maghi. Vivevano in un villaggio babbano, per cui la loro magia era stata tenuta nascosta.
All'età di undici anni, fu ammessa ad Hogwarts, la scuola di magia inglese.
Il primo di settembre la sua avventura iniziò: attraversò il muro che portava al binario nove e tre quarti, prese il treno e attraversò il lago con le barche.
Dopo una breve accoglienza, lei è i suoi compagni del primo anno entrarono nella Sala Grande per lo Smistamento. Il Cappello Parlante assegnò abbastanza velocemente ciascun ragazzo alla giusta Casa, ma per la piccola Minerva, l'attesa fu più lunga. Cinque minuti e mezzo, durante i quali il saggio Cappello valutò tra sé e sé quello che poteva vedere nella mente della ragazza, facendo diverse constatazioni. Alla fine l'esito arrivò:"Grifondoro!" e tutto un tavolo batté le mani.
A causa dell'isolamento in cui era cresciuta e della repressione magica che le era stata imposta, Minerva faticò ad inserirsi e a lasciarsi andare.
La prima lezione fu Incantesimi, un vero disastro per la ragazza: dedicarsi ai movimenti di polso e bacchetta la mise in difficoltà.
Le lezioni di volo, invece, si rivelarono un toccasana per l'autostima: la scopa, seppur non delle migliori, obbediva con precisione ai comandi di Minerva.
Per questo fu inserita come riserva nella squadra di Quidditch di Grifondoro.
Ma ciò in cui davvero eccelleva era la Trasfigurazione. Il suo stuzzicadenti restò tale giusto il tempo che le occorse per apprendere correttamente la formula per trasformarlo in un ago.
L'insegnante di Trasfigurazione, il professor Silente, notò subito il talento della giovane allieva, così come gli balzò agli occhi la grande insicurezza della signorina McGonagall nello stare con gli altri. Per questo la incoraggiò ad unirsi al club di Trasfigurazione. Il suggerimento fu accolto e consentì a Minerva non solo di progredire autonomamente nella disciplina, ma anche di fare nuove amicizie.
Un'amica speciale fu Pomona Sprout, di Tassorosso. Meno dotata di Minerva nella Trasfigurazione, ricambiò l'aiuto con qualche trucco imparato in sei anni di studio appassionato di Erbologia.
Le due ragazze studiavano spesso insieme e facevano lunghe chiacchierate, non solo su ciò che apprendevano, ma anche su quello che succedeva a scuola e nel mondo magico.
Al termine del primo anno, Minerva non era più solo la bambina undicenne che aveva messo in difficoltà il Cappello Parlante, ma una ragazza dotata, anzi la più dotata, con un futuro sicuro sia nell'arte del trasfigurare che nel Quidditch.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Silvia King