Serie TV > Victoria (BBC)
Ricorda la storia  |      
Autore: ci_ao    30/07/2018    1 recensioni
Dal testo: Probabilmente sarebbe riuscito a disinnamorarsi di Drummond in un tempo più breve, se ci si fosse impegnato. Lo avrebbe evitato, disprezzato.
Alfred non voleva essere un omosessuale. Non voleva essere un altro caso umano, una storia triste da raccontare.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Edward Drummond
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Si sentiva sbagliato. Sbagliato. Qualcosa doveva essere andato storto nel parto, o nella sua nutrice. Se solo sua madre lo avesse saputo, non lo avrebbe più riconosciuto come suo figlio.
Eppure, poteva essere guarito. Come l’infatuazione per la vecchia insegnante di musica, che aveva avuto a 7 anni. Fingeva di amare il violino quando nella realtà dei fatti amava le lezioni di violino. E l’insegnante, con le sue dita lunghe e agili, i capelli neri che ondeggiavano con le note prodotte dallo strumento. Era rimasto innamorato per meno di due mesi.
Probabilmente sarebbe riuscito a disinnamorarsi di Drummond in un tempo più breve, se ci si fosse impegnato. Lo avrebbe evitato, disprezzato.
Alfred non voleva essere un omosessuale. Non voleva essere un altro caso umano, una storia triste da raccontare.
 
Mesi dopo, in Francia. Il Principe Albert era spinto da una voglia di natura, avventura e aria pura. Si addentrò nel bosco. Inspira, espira. Il suo seguito lo imitò. Si addentrò nel bosco, camminando spedito, borbottando tra se e se. Odiava la Francia, eppure quel posto sembrava dargli pace. Pace, a lui, il Principe sempre in lotta con se stesso.
Nel cammino trovarono un laghetto. Non una pozzanghera artificiale, ma una piccola laguna creata da una fonte. Meravigliosa. Aria di alghe, selci, querce, felci. Aria di libertà.
Si tuffarono. Senza chiedersi se fosse giusto o sbagliato. Inebriati dal bosco e dal gelo sulla pelle, ridevano e nuotavano. Giocavano come bambini.
Alfred si ritrovò a lottare contro Drummond, in un campo di battaglia di spruzzi e finti affogamenti.
Quell’occhiata. Se l’era sognata? Probabilmente si.
Alfred continuava a fallire la sua promessa, e ogni giorno si innamorava sempre di più.
 
Scozia. La regina e il Principe sono spariti. Sono scappati. Le fughe d’amore, se non si fanno durante l’adolescenza per effetto di causa si debbono fare in età adulta. La preoccupazione della corte rimarrebbe comunque la stessa.
Eppure, i cortigiani non sono troppo preoccupati. I lavoratori del castello di Scozia, quelle formiche che fanno funzionare l’enorme macchina che è il castello, continuano a vivere sereni la loro vita. Di notte ci sono feste nel bosco, con musica e birra a volontà.
Fu lì che Nancy andò a ballare. E poi Alfred. E anche Drummond.
I due si ritrovarono inevitabilmente calamitati l’uno al corpo dell’altro. Con l’alcol in corpo, l’euforia negli occhi e le palpitazioni al cuore. Ballavano vicini, tenendosi per mano. Saltavano di gioia e i loro cuori con loro. Brindarono alla Scozia, alla notte e a loro due. Cos’erano loro due? Cosa significavano l’uno per l’altro?
Alfred non lo sapeva, non gli interessava. Voleva vivere il momento, che fosse inadeguato o no.
La notte si fece alba, e la musica si fece mormorio. La festa finì.
Drummond si era allontanato, con una fiaschetta in mano. Tutti sanno che i liquori chiarificano i pensieri dei confusi.
La sua futura moglie, cosa stava facendo? Lo stava pensando? Lui pensava a lei, con malinconia, e a Lord Alfred, con rimorso.
Se solo fosse normale.
Il sole era già alto e si sdoppiava sul lago limpido. Drummond vide l’immagine di Alfred riflessa avvicinarsi alla sua. Sotto le sue suole scricchiolava la ghiaia.
Gli parlò. Lo guardò negli occhi. Un semplice commento sulla bellezza dell’alba. Normale. Adeguato.
A Drummond bastò, bastò per capire cosa desiderasse davvero. Voleva lui, con i suoi occhi azzurri, i suoi sigari e i sorrisi rubati. Voleva le sue labbra.
Alfred fu spiazzato dal suo bacio, si ritrovò come in estasi. L’alba sulle labbra, il calore del whisky, la brezza scozzese.
Drummond lo amava. Lo amava. Non si sentiva più sbagliato. Si sentiva a casa, nel tepore della sua nuova consapevolezza.
Si amavano entrambi, che poi fosse appropriato, non gliene importava nulla.

Note: scritta di getto, col mio stile da ubriaco che non riesce a mettere insieme le frasi. Spero apprezziate comunque. In fondo, è solo un omaggio alla mia coppia preferita della serie tv. 
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Victoria (BBC) / Vai alla pagina dell'autore: ci_ao