Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Crystal 10    30/07/2018    0 recensioni
Tutti voi conoscerete che Hogwarts, la più grande scuola di magia e stregoneria, fu creata dai due maghi e le due streghe più famosi di tutto il mondo magico: Godric Grifondoro, Salazar Serpeverde, Tosca Tassorosso e Priscilla Corvonero, ma questi maghi come si sono conosciuti? Come sono diventati ciò che sono? Perché decisero di suddividere gli studenti in fazioni separate? Se volete conoscere le risposta a queste domande non dovrete fare altro che continuare a leggere...
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Corvonero, Priscilla Corvonero, Salazar Serpeverde, Serpeverde, Tassorosso, Tosca Tassorosso
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 

Godric Grifondoro

Quella mattina faceva molto caldo, e Godric si era svegliato di buon’ora com’era solito fare. Godric era un ragazzo allegro, gentile e coraggioso. Viveva con sua madre e suo padre e due sorelline più piccole. A prima vista potrebbe sembrare una famiglia normale e invece non è così. Il padre di Godric, Silas, infatti, è un mago. Proprio così, avete letto bene, è proprio un mago. A causa di ciò la famiglia Grifondoro doveva spostarsi di continuo, perché ai quei tempi vi era la persecuzione di maghi e streghe e Godric, specialmente quando era un bambino faticava a controllare i suoi poteri, tanto da usarli anche in presenza di altre persone. Per proteggere la propria famiglia e la propria identità i Grifondoro si trasferivano molto spesso. A differenza del marito, Erika, madre di Godric era una babbana, ovvero, non aveva alcun tipo di potere magico. Essendo Godric, metà mago e metà babbano veniva definito un Mezzosangue. Entrambe le sorelle presero dalla madre, ovvero nacquero senza poteri magici. Godric, ormai adolescente e prendendo sempre più coscienza dei suoi poteri e delle responsabilità che questi comportavano, temeva che le sorelle cominciassero a provare una certa invidia nei suoi confronti, essendo l’unico figlio ad essere nato mago. Di fatti, i tre fratelli erano molto legati tra di loro. Inizialmente le magie che il piccolo Godric faceva erano per esempio quelle di far sbocciare fiori oppure accendere e spegnere le luci e chiaramente in età infantile questo veniva preso come un gioco dai tre bambini, ma man mano che crescevano temeva sempre di più che questi suoi poteri potessero minare il rapporto che aveva con le sorelline. Appena il ragazzo uscì dalla sua stanza lo investì il dolce profumo delle frittelle che la madre era solita fare per colazione. Quando Godric arrivò in cucina erano già tutti seduti a tavola aspettando che scendesse per cominciare a mangiare.

“Finalmente sei sceso dal letto!” gridò Alysha, la sorella più piccola

“oh chiedo perdono madame” rispose scherzosamente il ragazzo dandole poi un bacio sulla guancia
Fece per baciare l’altra sorella quando questa frappose la mano tra di loro impedendogli di avvicinarsi

“guarda che non sono una bambina come Aly! Non ho mica 8 anni come lei!” ruggì Abigail

“uh! Hai ragione dimenticavo sei una donna! Quanti anni hai? 25? O hai già superato i 30? Mamma non sapevo avessi una sorella maggiore”

“smettila! Ora siediti e mangia” lo rimproverò lei

“ah proposito che ci fate voi due già in piedi?” chiese Godric

“ma come te ne sei dimenticato? Oggi inizia la scuola!” lo sgridò Alysha

“proprio così! E domani sai che giorno è?” intervenne Abigail

“domani? Mmhm… dunque domani… domani… ah si è il tuo compleanno Aly!”

“Godric!” lo riprese nuovamente la madre

“sisi stavo scherzando. È il tuo compleanno Abby. Domani compi ben 13 anni!”

“esatto!” rispose la bambina vanitosamente

“papà è già andato al lavoro?” chiese Godric a nessuno in particolare

“si, è uscito, circa un’ora fa” rispose la madre
“Godric! Cosa fa esattamente papà al lavoro?” chiese Alysha eccitata

“beh vedi lui lavora al Ministero della Magia. E in pratica si occupa di far rispettare le leggi del mondo magico ai maghi.”

“wow! Che forte! Quando torni da scuola fai ancora qualche magia?” chiese energicamente Alysha

“va bene” rispose ridacchiando

Prima che finissero la loro conversazione Abigail si alzò rumorosamente, strisciando le gambe della sedia, per poi alzarsi per prendere la sua roba di scuola

“vi aspetto in macchina!” urlò con la faccia già fuori di casa

In silenzio la madre si alzò e cominciò a sparecchiare. Una volta finito proferì parola

“Godric, quante volte ti ho detto di non parlare di magie e incantesimi quando siamo a tavola!” lo rimproverò la madre

“lo so mamma, ho solo risposto alla domanda di Aly e non credo ci si niente di male in questo!” ribatté il ragazzo

“ma tu sei il maggiore! Dovresti essere più responsabile! Avere più tatto nei confronti dei sentimenti di tua sorella!”

“mamma ora basta! Te la prendi solo con lui! Sono io che gli ho chiesto del lavoro di papà! Abby è solo gelosa! Dice di non essere più una bambina eppure si comporta come tale! Anch’io sono come lei, ma la differenza è che la mia “normalità”  io la vivo benissimo!” urlò Alysha

“Alysha ora basta! Ferisci i sentimenti di tua sorella! Entrambi l’avete fatto! Fareste bene a chiederle scusa. Domani è il suo compleanno e non voglio che venga pronunciata la parola con la M è chiaro? E ora Alysha vieni che siamo già in ritardo!”

“NO!” gridò la bambina

“Alysha è un ordine salì subito in macchina!”

“ho detto di no! A scuola ci vado a piedi con Godric! Così possiamo usare la parola con la M quanto ci pare!”

Mamma Erika sapendo che insistere era inutile uscì arrabbiatissima di casa, salì in macchina e se ne andarono, una volta allontanatesi i due fratelli uscirono anch’essi di casa.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Crystal 10