Nero ha premuto il grilletto. L'ha fatto davvero. E stavolta ha preso in pieno il bersaglio. O almeno, è ciò che pensava mentre abbandonava il corpo inerme di Angelo sulla spiaggia. Non voleva voltarsi, gli faceva male. Ma lui si è girato comunque e lo ha visto lì a terra, fermo, senza vita. E allora com'era possibile che adesso lo stesso Angelo Ragusa al quale aveva sparato si trovava esattamente davanti a lui?
Dal testo:
"Me ne sono pentito, Angelo. Me ne sono pentito amaramente. Ho passato l'inferno in quest'ultimo mese, sapendoti morto...Sentivo l'impulso di punirmi, di morire solamente per poterti rivedere e chiederti perdono"