Anime & Manga > Gundam > Gundam SEED/SEED Destiny
Ricorda la storia  |      
Autore: Shainareth    09/07/2009    3 recensioni
[Gundam SEED] Udì uno sparo, poi un altro, ed arrestò il passo lungo il corridoio che stava percorrendo. Un terzo colpo partì, seguito da un'imprecazione, ed il giovane decise di dare un'occhiata oltre la porta dove, a quanto gli avevano spiegato, era possibile esercitarsi con la pistola lì a Morgenroete.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Athrun Zala, Cagalli Yula Athha
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



Maestro




Udì uno sparo, poi un altro, ed arrestò il passo lungo il corridoio che stava percorrendo. Un terzo colpo partì, seguito da un'imprecazione, ed il giovane decise di dare un'occhiata oltre la porta dove, a quanto gli avevano spiegato, era possibile esercitarsi con la pistola lì a Morgenroete. Varcata la soglia, il suo sguardo scorse una sola figura all'interno della stanza, ora intenta a ricaricare la propria arma. Athrun poggiò la schiena contro il muro vicino all'entrata e, braccia conserte, rimase ad osservare. La fanciulla prese la mira sul bersaglio e, premendo il grilletto, riuscì a centrarlo senza grosse difficoltà.
   «Te la cavi bene, per essere una principessa.»
   Cagalli si voltò indietro, accorgendosi solo in quel momento della presenza di una seconda persona. «Non azzardarti a chiamarmi ancora in quel modo», mise subito in chiaro, togliendo le cuffie dalle orecchie per farle scivolare sulle spalle, attorno alla nuca.
   «Pur volendoti dare un altro nome, resti quello che sei», fece spallucce il soldato. Indispettita, lei riprese a fissare i fori fatti sulla sagoma in fondo alla sala, decidendo così di ignorarlo. Athrun le si avvicinò. «Posso allenarmi con te?»
   «Immagino di sì», rispose la bionda, caricando altri proiettili.
   L'altro allora indossò le protezioni per l'udito, tirò fuori la pistola dalla fondina e la puntò contro il bersaglio. Sparò sei volte, e in tutte le occasioni prese perfettamente la testa del suo nemico fittizio, lasciando la compagna a bocca aperta.
   «Incredibile!», esclamò questa, sinceramente stupita. «È una caratteristica dei soldati di ZAFT oppure sei tu ad essere un fenomeno?»
   Lusingato da quel complimento insperato, il moro cercò di nascondere il proprio stato d'animo abbassando gli occhi verdi sul ripiano su cui aveva poggiato il caricatore di riserva. «Non è affatto difficile come sembra.»
   «Scherzi?», si rifiutò di crederci Cagalli, divenuta ormai sua devota ammiratrice. «Per quanti sforzi io possa fare, non riuscirei mai a raggiungere il tuo livello.»
   «Perché tu non sei stata addestrata», le fece presente il ragazzo.
   Lei scosse la testa. «Vengo al poligono molto spesso, eppure non mi riesce sempre di centrare il bersaglio.»
   Athrun sorrise. «Il che è una fortuna, altrimenti a quest'ora staresti parlando con un fantasma.»
   Quelle parole riportarono alla mente della Principessa il loro primo, traumatico incontro, e lei chinò il capo, mortificata. «Scusa... per averti sparato.»
   «Mi sono già preso la mia vendetta, non preoccuparti», cercò di minimizzare ancora il pilota del Justice.
   Cagalli mise il broncio e, arrossendo, bofonchiò: «Non è gentile ricordarmi che mi hai vista in mutande.»
   Spiazzato da quella sua inaspettata accusa, Athrun rimase per un secondo in silenzio, come a voler essere sicuro di aver afferrato bene il senso della frase. Infine, terribilmente imbarazzato, fece un passo indietro, agitando una mano davanti a sé. «N-No, aspetta! Non mi riferivo a quello! Non mi sarei mai permesso!»
   L'altra batté le ciglia chiare, non capendo. «E a cosa?»
   «Al fatto che subito dopo sono riuscito a disarmarti e a immobilizzarti», spiegò il giovane, recuperando parzialmente la calma.
   Tuttavia le guance di lei si tinsero di nuovo di rosa vivo. «Il succo non cambia, visto che, facendolo, mi hai toccato il seno...»
   Credendo di morire di vergogna da un momento all'altro, il poveretto poggiò il peso del corpo sulle braccia, i palmi contro il ripiano. «... Ti chiedo perdono... Ti giuro che non era voluto nemmeno quello», gli riuscì di farfugliare a fatica.
   Vedendolo in seria difficoltà, la fanciulla si lasciò sfuggire un sorriso intenerito. «Di', te la cavi bene anche con i bersagli mobili?»
   «Eh?», cadde dalle nuvole il disertore di ZAFT, trovando il coraggio di tornare a guardarla.
   Lei iniziò a digitare i pulsanti del display della postazione del compagno per impostare le sagome per il nuovo allenamento. «Magari, se mi insegni, la prossima volta sarò in grado di aprirti un buco in fronte», annunciò con fare spensierato.
   Non sapendo se mettersi a ridere o meno, Athrun sospirò. «Per me va bene, ma come tuo maestro mi sento in dovere di dirti una cosa, prima.»
   «E sarebbe?»
   «Puoi anche fare a meno delle armi, se continui ad alzarti la maglietta davanti agli uomini», iniziò, serio, facendola sussultare. «Per colpa tua, cadendo, la prima volta ho rimediato un brutto livido al fianco destro. E ho anche perso parecchie ore di sonno.»
   «Okay», scandì Cagalli, ricaricando la pistola con fare piuttosto feroce. «Tu comincia a correre: io ti seguo con questa, così, da buon maestro, potrai testare meglio le mie capacità.»













Chissà se i due hanno mai affrontato per davvero l'argomento... Certo è che Cagalli ha messo a dura prova la sanità mentale di Athrun, la prima volta. E trovo bellissimo il fatto che, pur essendo il primo incontro pregno di erotismo, il resto del loro rapporto si sia costruito in maniera totalmente diversa: ecco perché mi piacciono da morire insieme, perché sono completi e la loro relazione è stata in qualche modo studiata a trecentosessanta gradi. ♥
Tornando a noi, stamattina ho riso come una scema per le recensioni che mi ha lasciato Lightning_: tu mi odierai, ma io ho scoperto di lovvarti tanto tanto. XD Grazie infinite, mi hai resa felicissima con le tue parole! ^^ (Ah, e per la cronaca, anch'io penso che Kira e Lacus siano carini insieme. Se però passassero meno tempo ad invocarsi a vicenda senza motivo, sarebbe anche meglio. XD)
Ringrazio tutti i lettori anonimi e mando un bacio enorme e bavoso (così imparate ad essere tanto folli) a NicoDevil (pessima come sempre per aver insultato per l'ennesima volta Rey), a Rinoa87heart e a La sognatrice. ^*^
Enjoy!
Shainareth





  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Gundam > Gundam SEED/SEED Destiny / Vai alla pagina dell'autore: Shainareth