09/07/2009
3 recensioniLa nostra vita
“Non sapevo cosa fare…ormai era troppo tardi…non c’erano speranze…sarei morto comunque….”
Capitolo 1. Quando tutto è perfetto ma non dura molto
Era una giornata come un’altra erano le 7.30 e Edward Elric era arrivato prima degli altri al Quartier Generale, non sapeva cosa fare si annoiava a morte, tra poco il suo Roy sarebbe arrivato anche perché lui era uscito di casa molto prima per fargli una sorpresa. Era già passato un anno da quando il Fullmetal Alchemist e il Flame Alchemist si erano sposati, ormai tutti sapevano questo segreto, ma c’era qualcuno che non approvava come un certo tenente…
-Edward!- urlò qualcuno alle sue spalle. –il comandante King Bradley ti cerca, vuole che ti presenti immediatamente nel suo ufficio.- disse Riza con molta foga. Da quando Roy Mustang si era sposato con Edward, Riza non faceva altro che lavorare e starsene al Quartier Generale, per molto tempo odiò il Colonnello perché invece di scegliere lei, aveva scelto Acciaio, ma si era già fatta una ragione sposando Jean Havoc. Non poteva odiare Edward, lui era come un figlio per lei, gli avrebbe sempre voluto bene.
-Arrivo subito!- disse Ed un po’ scocciato, voleva fare una sorpresa a Roy in fondo era il loro anniversario. “dov’è quello stupido di un Colonnello?” pensò irritato dirigendosi verso l’ufficio del Comandante Supremo. Bussò piano e sentì un allegro –avanti- e poggiando una mano sulla maniglia entrò.
-salve Edward, sai perché ti ho chiamato?- chiese gentilmente dopo averlo fatto accomodare sulla poltrona di pelle. -no signore- disse con poco interesse. -ebbene, ho deciso di lasciare l’esercito e di promuovere il Colonnello Roy Mustang a Comandante Supremo, credo che sia il più adatto per questo incarico.- disse sorridendo. Edward era scioccato non si aspettava una cosa del genere, perché King Bradley dovrebbe lasciare l’esercito così su due piedi? - posso chiederle, se non è di troppo disturbo, perché vuole congedarsi, signore? E perché l’ha detto a me e non al Colonnello?- la risposta non tardò ad arrivare. -mio caro Acciaio, sono vecchio ormai, vorrei passare i miei ultimi anni con la mia famiglia e poi è da troppo tempo che sto nell’esercito e, tu sai benissimo che il sogno del nostro Taisa è proprio quello di diventare Comandante Supremo, giusto? Per quanto riguarda la seconda domanda sono a conoscenza della vostra relazione e so che oggi è un giorno speciale per entrambi, quindi voglio che tu sia colui che gli darà la buona notizia.- disse sorridendo. A quelle parole Ed arrossì vistosamente e rispose con un flebile -grazie- salutando il Comandante e uscendo velocemente.
Il suo Roy sarebbe stato felicissimo di quella promozione,anche perché così il suo sogno si sarebbe avverato. Finalmente le cose andavano per il verso giusto, tutto era perfetto: lui era sposato con l’uomo che amava da tanto tempo, vivevano in una bella casa con giardino e terrazzo insomma tutto quello che avrebbe sempre sognato. Suo fratello aveva riavuto il suo corpo e viveva con Winry e la zia Pinako a Rizembool, e presto Al sarebbe venuto a trovarlo a Central City. Tutto andava per il meglio.
-fratellone!!!- una voce lo distolse dai suoi pensieri, quando capì che la voce era proprio quella di Al il suo fratellino, si voltò incredulo -Al..?- non riuscì a finire la frase che due braccia si gettarono sul suo collo abbracciandolo forte. -Al! Ma quando sei arrivato? dovevi tornare tra due settimane!- disse Ed sorridendo al fratello. –volevo farti una sorpresa, e poi non mi dimentico mica che oggi è un giorno molto speciale per te, fratellone.- disse allusivo, mentre dall’entrata del Quartier Generale si intravedeva una chioma bionda. -Ed! cm stai?- disse Winry avvicinandosi a questo. -spero che tu non abbia rotto di nuovo il tuo automail!- disse piuttosto arrabbiata e preoccupata mentre una vena pulsava sulla testa di Ed. -sto benissimo grazie, comunque il mio automail non si è rotto non ti preoccupare- disse irritato mentre il fratello rideva allegramente scambiandosi un bacio veloce, ma passionale con la sua mogliettina. -Edward non dovresti essere così scortese con una tua vecchia amica d’infanzia, in più la moglie di tuo fratello- disse ghignando una voce dietro Al. Tutti e tre si girarono riconoscendo la voce fin troppo famigliare…
-Roy!!- urlò felicemente Ed prima di gettarsi tra le braccia del suo Taisa, baciandolo amorevolmente. -ciao Al, Winry, come state? Com’è andato il viaggio in luna di miele?- chiese Roy abbracciando il suo “angelo” e salutando con il capo i due sposini. -tutto bene, ci siamo divertiti molto- disse Al guardando Winry che subito arrossì di colpo. -ah! Mi ero completamente dimenticato!- disse Al estraendo dalla busta che Winry aveva in mano un pacchettino che diede a Ed. -auguri!- disse ai due alchimisti di Stato mentre Ed armeggiava con la carta da regali per aprire il pacchettino. Quando lo aprì il biondino e il moro restarono a bocca aperta…era una foto di alcuni giorni fa, quando erano andati a festeggiare il matrimonio di Alphonse e Winry, si erano sdraiati sull’erba ben tagliata e rifinita del giardino di casa Elric e si erano scambiati un dolce bacio seduti su un vecchio salice che ricadeva con la sua chioma folta sul laghetto vicino. -Al…grazie…- disse Ed commosso, abbracciando il fratellino. -grazie a tutti e due- disse Roy infine riabbracciando il suo mame-chan. -ah! Ho una buonissima notizia che riguarda il nostro Colonnello- disse Ed sorridendo. I tre lo guardarono con curiosità sedendosi nelle poltroncine dell’ingresso. -vi annuncio che abbiamo un nuovo Comandante Supremo…il suo nome è Roy Mustang l’Alchimista di Fuoco- disse orgogliosamente e con solennità. Roy rimase allibito non se lo aspettava. -c..cosa?- disse guardando il biondino pensando che fosse uno scherzo. Ed non disse nulla bastò il suo sguardo per far capire tutto al Colonnello anzi al nuovo Comandante Supremo. -congratulazioni! Finalmente il suo sogno si è realizzato!- disse Al contentissimo porgendo una mano a Roy che subito la strinse.
-..grazie..wow non me l’aspettavo..non ci posso credere..- disse Roy sorridendo, mentre Ed lo abbracciava dolcemente. - ti amo Ed- disse il più grande guardandolo dolcemente. -anche io ti amo Roy- disse il più giovane dopo che i due alchimisti si fossero baciati con passione. Al e Win si guardarono sorridendo, non avevano mai visto Ed così felice da quando avevano riavuto i loro corpi era una sensazione bellissima.
-ehm…andiamo a posare le valigie a casa e poi andiamo tutti a festeggiare la promozione del Colonnello, ok? Anche perché anche noi abbiamo una buonissima notizia- disse Winry guardando il marito, alzandosi e prendendo la valigia . -certo, ma…- disse Roy fermando i due sposini che stavano uscendo. -…chiamatemi per nome non c’è bisogno del dare del “lei” ormai siamo in famiglia- disse sorridendo. - va bene, allora ci vediamo dopo Roy, ciao fratellone.- disse Al uscendo con la moglie. Roy ed Ed rimasero da soli rispecchiandosi l’uno negli occhi dell’altro, mentre alcuni soldati camminavano vicino a loro ignorandoli ormai abituati alle loro “coccole” mattutine.
Verso mezzogiorno Roy era già appostato nell’ufficio del Comandate Supremo, aveva ordinato di avere come segretaria Riza e come sottoposti quelli che aveva avuto anche da Colonnello. Mentre firmava delle scartoffie consegnatele dalla sua segretaria, gli cadde l’occhio su un foglio per una missione importante; i soldati scelti per quella missione erano Jean Havoc ed Edward Elric. -Riza! Chiamami subito il sottotenente Jean Havoc ed il maggiore Edward Elric!- urlò il nuovo Furher . -sissignore!- disse Riza uscendo dalla porta velocemente.
Edward e Havoc erano seduti vicino alla macchinetta del caffè mentre ne sorseggiavano un po’ parlando delle loro missioni passate e delle loro avventure, quando all’improvviso sentirono i loro nomi e si avviarono verso la voce che li stava chiamando. -Edward! Jean! il Furher vuole vedervi subito!-
Disse Riza riprendendosi dalla corsa appena fatta. -che succede, amore? Una nuova missione?- chiese Havoc rivolgendosi alla moglie. - sì Jean, è una missione, ma dall’espressione del Furher credo che sia una missione molto pericolosa- rispose guardando i due soldati.
Raggiunsero l’ufficio del Furher…
To be continued
È la mia prima FF quindi so che farà schifo. Mi scuso in anticipo per l’ortografia e la punteggiatura ^^’
Spero che almeno sarete un po’ clementi…è una RoyxEd (la mia coppia preferita ^^) non so quanti capitoli saranno deciderò in seguito!
Grazie per la vostra attenzione!
Un bacio