Morning kiss
{ I open my eyes and see you }
❀ Bakudeku positivity week
❀ Day 1
❀ Prompt: Comfort
❀ Fluff, un sacco di fluff – e di amore
❀ 779 words
C'era qualcosa di immensamente bello nello svegliarsi la mattina nel letto di Izuku, sentire il suo respiro caldo soffiargli sulla pelle, accorgersi che nonostante fosse passata una notte intera il suo braccio pieno di cicatrici continuava a stringerlo intorno alla vita, vedere come prima cosa quelle adorabili lentiggini che gli decoravano delicatamente il viso pallido e come seconda quel groviglio di capelli scuri talmente folti e morbidi da sembrare una piccola nuvola posata sulla sua testa. Era semplicemente e dolcemente meraviglioso aprire gli occhi e ritrovarsi lì, immerso nel dolce tepore dei loro corpi vicini sotto le coperte e respirare un'aria che sapeva di loro e di quello che avevano fatto la sera precedente, immersi in un silenzio spezzato solo dai loro sospiri e dai loro nomi sussurrati tra un bacio e l'altro. E Katsuki, nelle mattine come quella, si sentiva pieno e felice, perché mai avrebbe pensato di poter ricevere e donare tanto amore, di avere l'occasione di essere perdonato per i suoi sbagli e vivere tranquillamente accanto al ragazzo di cui era sempre stato innamorato - il fatto che avesse cercato di rinnegarlo era solo un dettaglio posto in quel mare burrascoso che erano le sue emozioni - e anche se a volte la rabbia e la sensazione di essere diventato più debole a causa di quei sentimenti prevalevano su tutte le altre sensazioni, in quei momenti di pace dove Izuku si trovava accoccolato sul suo petto, respirando a pochi centimetri dal suo viso, non poteva che sentirsi grato.
Un
mugolio assonnato interruppe i suoi pensieri e Katsuki, abbassando di
nuovo lo sguardo sulla testa di Izuku, lo vide mentre cercava di
stiracchiarsi senza spezzare il suo abbraccio e sbattere gli occhi
per far abituare la vista alla lieve luce che penetrava nella stanza
attraverso le tapparelle semi aperte. Poi Izuku si alzò
facendo
pressione sul braccio che era rimasto intrappolato tra il suo fianco
ed il letto e si girò verso di lui, incrociando
immediatamente il
suo sguardo serio.
-Kacchan,
sei sveglio- gli mormorò mentre un sorriso si stendeva sulle
sue
labbra sottili. I suoi occhi verdi erano ancora più grandi e
luminosi del solito ed il suo viso da bambino, anche se bambino non
lo era più da un pezzo, sembrava tre volte più
adorabile e Katsuki
non poté far a meno di pensare che era bellissimo e che lui
era
totalmente fregato. -Buongiorno- aggiunse Izuku riabbassandosi sul
suo corpo, protendendo leggermente le labbra nella muta richiesta di
un bacio. Katsuki sbuffò, fingendosi scocciato, ma si
protese a sua
volta verso di lui per esaudire la sua richiesta. E quando
toccò con
la sua bocca quei due petali di Rosa appena dischiusi, Katsuki ebbe
quasi l'impressione di aver varcato le porte del paradiso,
perché
era meraviglioso e catartico baciare Izuku di prima mattina, lo era
sempre in realtà, e lui avrebbe potuto morire in
quell'istante e
sentirsi comunque appagato e felice.
Nel mentre che le loro labbra continuavano ad abbracciarsi, la mano di Izuku scivolò lievemente sul suo petto, carezzando con i polpastrelli la sua pelle bollente, e Katsuki ebbe la sensazione che quelle dita lasciassero un segno invisibile ad ogni passaggio, facendo sentire il loro peso e la loro presenza anche su punti in cui erano passati solo una volta e finendo per far vibrare il suo cuore come se fosse stato una chitarra in mano al migliore dei musicisti. La sua, di mano, si posò invece sul collo di Izuku, mentre il pollice si soffermava sulla guancia piena, e Katsuki usò quella posizione per spingerlo ancor più vicino a lui e per approfondire il bacio che si stavano scambiando facendo affondare la sua lingua, sfrontata ed aggressiva come lui, dentro la bocca dell'altro per andare a toccarsi con la sua compagna che, timida e paziente, aspettava immobile il suo arrivo.
Quando
si staccarono ed Izuku lo guardò con quello sguardo un po'
perso e
un po' innamorato che gli riservava sempre dopo momenti intimi come
quello, Katsuki non riuscì a contenere un lieve sorriso e a
non
guardarlo con gli stessi occhi pieni d'amore. Allora, per camuffare
almeno un po' quell'espressione da idiota - così almeno la
definiva
lui -, lo avvolse con le sue braccia e si lasciò cadere con
un tonfo
di nuovo disteso sul letto, trascinando il corpo di Izuku con
sé con
un gemito appena contrariato.
-Andiamo
a fare colazione, Kacchan?- gli chiese Izuku dopo essersi messo
più
comodo, ma Katsuki a quella proposta grugnì solamente.
-aspetta
ancora qualche minuto, devo finire di svegliarmi- gli rispose
stringendo la presa sulle sue spalle, perfettamente cosciente di aver
usato una scusa solo per passare qualche altro istante abbracciato al
suo ragazzo.
Angolo Autrice
E' iniziata la BakuDeku positivity week ed io non potevo assolutamente non scriverci qualcosa! Le shot le ho già scritte tutte, quindi ne pubblicherò una al giorno fino al 22 Settebre, ultimo giorno della settimana dedicato alla bakudeku (purtroppo cof), senza intoppi e domani, quando avrò postato la seconda, creerò la serie dove raccoglierò tutte e sette le shot.
Dato
che mi sono creata un profilo anche su AO3 (sì, sono
ovunque, peggio
delle zanzare), pubblicherò anche lì tutte le
oneshot di questa
serie, se volete farci un salto trovate il link nella mia bio.
Bene,
ora passiamo a questa shot: non è nulla di che e non mi
convince al
cento per cento, però spero davvero che vi sia piaciuta e
ringrazio
in anticipo tutte le persone che sono arrivate fino a qui e chi
deciderà di lasciarmi il proprio parere nelle recensioni,
siete la
mia gioia più grande ^.^
A
presto,
EngelDreamer