Il cielo nero piange, la pioggia colpisce la terra con violenza, le gocce sono mille aghi appuntiti che fanno un male infernale. Picchiano sulla testa come se ti entrassero direttamente nel cervello.
La puzza della mondezza sulla quale sono steso è devastante, ma almeno mi ha attutito la caduta dalla finestra. Era l’unico modo per sfuggire all’esplosione che ha devastato il terzo piano.
E non sono solo.
Davanti a me, arrancante e ferito, lo stronzo responsabile di tutto il macello che sta succedendo in città. Si regge il fianco, dal quale esce molto sangue. Anch’io sono ferito. Non riesco a muovermi, forse ho un paio di costole rotte, o qualcos’altro. Sono tutto un dolore, ma qualcosa di rotto c’è di sicuro.
Lui si rialza, io ci provo ma il mio corpo è il dolore personificato, non riesco a muovere neanche la coda.
Almeno a quello stronzo sono riuscito a sfregiare un occhio. Questa è una piccola consolazione.
Sento il sapore del sangue in bocca, lo sento scendere lentamente lungo la fronte, la tempia, dalle labbra. Eh, non sono più giovane, ormai, l’età ha fatto il suo corso. Contro uno più giovane di me, poi…
Si avvicina a me, gli artigli sguainati e sanguinanti. Zoppica, respira affannosamente, come me. Mi guarda dritto negli occhi, in sottofondo mille suoni e voci ovattate; non si capisce se sono lontani o vicini. In ogni caso, si sentono in tutta la città.

“ Rinuncia, Nick…” mi dice lui “ Zootropolis… Non poteva salvarsi”

Questa è la fine.

This is the end, beautiful friend
This is the end, my only friend… - Jim Morrison



                                                  - End of a dark tale-
Coming soon