29/09/2018
0 recensioniL'INIZIO DI TUTTO, UNA NUOVA VITA
(remus john Lupin)
capitolo 1
“Lupin, tesoro sei pronto?”(remus john Lupin)
capitolo 1
E’ mia madre, l’ansia cresce in me, sembra ieri quando il Professor Albus Silente si presentò davanti casa mia...
Era il giorno del mio 11° compleanno pensavo che non mi avrebbero mai ammesso alla scuola di stregoneria e magia per il mio problema ... ma quel giorno...
Circa 6 mesi prima esattamente a marzo bussarono alla porta, io andai ad aprire allegramente quando vidi un uomo con una barba lunghissima bianca, lui mi sorrise e mi salutò per nome.
Quando entrò in casa senza preavviso spiegò ai miei genitori che ero stato ammesso ad Hogwarts e per quanto riguarda il mio problema di Licantropia lui aveva una casa abbandonata dove io una volta al mese mi sarei potuto trasformare senza problemi, l’importante e’ che nessuno avrebbe mai saputo questo. Mentre parlava con loro mangiava frittelle e giocava a gobbiglie con me.
Quando avevo 5 anni fui morso da un lupo mannaro di nome Greyback che si voleva vendicare di mio padre, da quel momento la mia vita e’ diventata dura... I miei hanno sempre nascosto il tutto nei momenti di luna piena con un incantesimo insonorizzante e per questo problema non mi sono mai fatto degli amici, so che sara’ così anche ad Hogwarts…
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Finisco di mettere dei libri nella valigia, non potrei mai stare senza libri e cioccolata. Ricontrollo velocemente la lista:
Divisa, bacchetta, libri, cioccolata e altre oggetti necessari lì a scuola. Una volta che mi sono assicurato che c’era tutto scendo emozionato.
I miei mi guardano quasi commossi e prendiamo l’auto per andare in stazione, alle 11 al binario 9 ¾ ci sarà l’Hogwarts express che mi porterà li, anche i miei genitori sono stati studenti li.
Dopo circa 30 minuti di auto arriviamo alla stazione, mio padre carica i bagagli e il mio gufo delle nevi sul carello. E’ incredibile come le persone non notano niente di strano, all’improvviso mia madre si abbassa vicino a me e mi indica una colonna
“Guarda tesoro, quel muro ti portera’ al tuo binario. Quando sei pronto prendiamo una bella rincorsa e andiamo contro, non avere paura non ti farai del male”
Ehm ok, mia madre mi ha appena detto di fiondarmi contro un muro e non devo avere paura, d’accordo che sono abituato alla magia casalinga ma questo...
Noto dei ragazzini della mia eta’ e anche più grandi andare lì per poi sparire, ok la magia e’ molto strana e divertente…
“Dai lupacchiotto sei pronto?” il vocione caldo di mio padre mi fa riprendere dai miei pensieri, accenno un sì e stringo forte il carrello, prendiamo la rincorsa tutti e 3 e chiudo gli occhi quando sono quasi vicino al muro.
Mio padre mi tira per farmi fermare, quando ri apro gli occhi noto un grande treno e la scritta binario 9 ¾. Alcuni studenti gia’ sono nel treno, altri salutano i propri cari.
Mio padre non e’ un tipo molto affettuoso ma notando il mio stato d’ansia decide di abbracciarmi
“Tranquillo figliolo andra’ tutto bene. Ti farai degli amici e vivrai momenti magnifici, attento solo quando ti trasformi ma sappiamo che sei in ottime mani. E ricorda in qualsiasi casa sarai smistato noi saremo orgogliosi di te”
Quasi mi commuovo, durante l’estate ho letto un bel po’ di libri. Mio padre era un Corvonero e un’autorità riconosciuta nel mondo per le sue conoscenze sulle apparizioni di spiriti non umani come ad esempio i mollicci e mia madre una Tassorosso, probabilmente finirò in una di queste due case anche se scommetto Corvonero visto leggo e studio sempre…
Li saluto per l’ultima volta prima di partire e salgo sul treno, cerco di prendere un vagone libero e infatti ne noto subito uno dove non c’e’ nessuno, mi sistemo e guardo sorridente i miei genitori, prima che il treno parte mi sono gia’ preso un libro da leggere per il viaggio…
n.b saaaaalve , spero vi piace. Commentate e fatemi sapere anche che ne pensate della descrizione iniziale. ps si so che alcune cose non sono vere ma è appunto una fan fiction :) vi assicuro che sui malandrini so tutto. Li amo <3