Non c’è Voldemort, non c’è Hogwarts e tutti i personaggi sono “fuori dal loro contesto”. Ho visto un telefilm, “Harper’s Island”, che mi ha fatto domandare una cosa: come potrebbe funzionare con i personaggi di Harry Potter?

 

 

Eccomi qui a tentare. Per illustrare meglio le cose, è giusto dire che gli invitati al matrimonio sono molti, ma a noi ne interessano alcuni.

 

Parenti e amici di Harry Potter:

 

Hermione Granger e suo marito Ronald Weasley, testimone.

Ginevra Weasley, migliore amica dello sposo.

Fred & George Weasley, amici dello sposo.

Luna Lovegood, amica dello sposo.

Nevile Pachock, Dean Thomas, Michael Corner e Lee Jordan, amici dello sposo ed ex compagni di scuola.

Cho Chang, ex fidanzata di Harry.

Alastor Moody, legato ad Harry che lo chiama affettuosamente zio.

Calì Patil, Lavanda Brown e Padma Patil, amiche dello sposo.

Arthur Weasley, padre dei fratelli Weasley.

 

 

Parenti e amici di Pansy Parkynson:

 

Vivian e James Parkynson, i genitori (puramente inventati).

Draco Malfoy, testimone della sposa, marito di Daphne Greengrass.

Simmonne Malfoy, figlia dei sopra citati (inventata).

Blaise Zabini, altro testimone, ex fidanzato di Ginevra Weasley.

Theodore Nott, amico della sposa.

Severus Piton, ex insegnante e amico di famiglia.

Millicent Bullstrode, amica della sposa.

Tracy Davis, Vincent Tiger, Montague e Marcus Flitt, amici della sposa.

 

 

 

Detto ciò questa è una prefazione e basta. Sto scrivendo il primo capitolo della ff. spero vi piaccia ;)

 

 

Il mio nome è Ginevra Weasley, da quando ero piccola, ho trascorso ogni estate con i miei fratelli nell’isola di Hallow’s End, tra i babbani ignari del nostro essere maghi.

Dall’età di undici anni, si sono uniti a noi anche Hermione ed Harry, che diventò il mio migliore amico.

Avevo sedici anni quando accadde l’esperienza più terribile della mia vita. L’estate che precedeva il mio settimo anno ad Hogwarts, mio fratello Ron festeggiava il diploma con i suoi compagni, e con tutta la mia famiglia. Fred e George, mi avevano portata al mare. Mio padre era uscito a pescare con Ron ed Hermione, mentre mia madre era rimasta a casa con Harry, che l’aiutava in alcune faccende di casa.

Ci fu un esplosione al molo, alcune persone rimasero ferite, nella confusione generale, nessuno si accorse di lui. Noi non eravamo preparati a questo, non conoscevamo appieno la violenza degli uomini, pensavamo alle maledizioni, non a un coltello.

Sono corsa a casa per vedere se stavano bene, Harry era sparito, mia madre anche. Ho corso per il bosco alla ricerca di una risposta, finchè non ho trovato anche di peggio.

Nei meandri dell’interno dell’isola, c’era uno spiazzo, con tanti pali piantati nel terreno, all’incirca otto. Su ogni maledetto palo, c’erano dei corpi, delle persone impalate come a lasciare un messaggio.

Avrei dovuto essere preparata alla morte, ma quando ho visto il corpo di mia madre, il suo sangue che colava sulla nuda terra, in mezzo a tutti quei poveri innocenti ho compreso che la magia non serviva a nulla contro tutto quel male.

Sono rimasta per ore a guardare mia madre, non mi importava della puzza, della paura, o di essere la prossima.

Dopo circa quattro ore, sono arrivati tutti. Mio padre, i miei fratelli, Harry che si era nascosto nella rimessa delle barche, ed Hermione.

Dopo quell’episodio sono passati otto anni, nessuno ha mai dimenticato. È partita una caccia all’uomo, un assassino che aveva il nome di Robert Wakefield. Lo sceriffo gli ha dato la caccia, gli ha sparato e cadendo dalla scogliera, il mare ha fatto il resto.

Conservo ogni articolo su di lui, per non smettere mai di ricordare che la magia non guarisce il dolore. Per poter ricordare per sempre il volto dell’uomo che ha tolto la vita di mia madre, rovinando per sempre la mia famiglia. Non siamo più stati gli stessi. La nostra casa ad Hallow’s End è rimasta chiusa, sempre. Come una tomba.

Non siamo mai più tornati là, ma nemmeno l’abbiamo superato.

 

Mi chiamo Ginevra Weasley, ho una vita mia adesso, come anche i miei fratelli. Ognuno di noi è andato avanti cercando di essere felice. Mio padre continua a lavorare al ministero e non parla mai di lei. Ron si è sposato con Hermione, mentre Fred e George sono gli scapoli d’oro sempre alla ricerca di donne.

Qualche giorno fa, aprendo la posta, ho fatto una scoperta piacevole, fino a un certo punto. Il mio migliore amico, Harry Potter, ha preso la decisione più importante della sua vita.

 

 

“      Miss Weasley.

      

       Harry James Potter & Pansy Parkynson

 

       Sono lieti di invitarla al matrimonio che avverrà il giorno

 

       15 settembre, all’isola di Hallow’s End.

 

       La cerimonia prevede cinque giorni, da passare con amici e

 

parenti, nell’albergo “Candelwick”.

 

La partenza sarà il giorno 11 settembre alle 11.00 a.m. dal

 

porto di Saint Charles, tramite un traghetto che condurrà gli

 

ospiti all’isola e, successivamente, alcune macchine all’hotel. “    

 

 

Rimasi di stucco. Non solo mancavano pochi giorni, ma il posto in se rievocava dolorosi ricordi, che pensavo di aver superato.

Ricordo ancora la faccia che feci, quando tre anni fa, Harry mi disse che usciva con la principessa di Serpeverde, ma non pensavo sarebbero mai arrivati a questo. Non dopo che io ero stata giudicata per la mia relazione con un’altra pecora nera.

Ho sorriso appena l’ho letto, poi ho ripensato ai fantasmi del mio passato, forse era giunto davvero il momento di affrontare la verità.

Fu una lettera di Ron, a convincermi ad accettare l’invito. All’inizio era stato titubante, ma era bello pensare a una nuova occasione, a un evento felice del nostro amico più caro per rimettere un po’ di ordine nella mia vita.

Io mi sono allontanata da tutti quanti. Non ho più sentito nessuno, se non grazie a sporadiche notizie qua e là. Sicuramente il matrimonio del famoso Harry Potter con l’erede di una delle più facoltose famiglie del mondo magico, non sarebbe passato inosservato.

Fumai una sigaretta guardando la mia valigia sul letto. Avrei voluto parlare con mio padre, ma so che non sarebbe servito.

Da quella maledetta estate, non siamo più stati gli stessi.

Ho tagliato i ponti con tutto e sono venuta a vivere in mezzo ai babbani, via dall’Inghilterra, via dalla mia famiglia e via da lui.

Adesso sto per prendere l’aereo e tornare laggiù, ma ho come il sospetto che la storia possa ripetersi.

 

 

 

“Uno dopo l’altro, cadranno come mosche”.