Auguri carissima N.!
(Potrei cancellare inavvertitamente questa storia per scriverne una migliore).
Il dì del tuo compleanno ho avuto la rivelazione, la risposta a un mese e mezzo di domande nichiliste.
Passeggiavo sotto la luce del sole, avevo già fatto due volte su e giù per la via e,
nonostante marciassi, me la stavo prendendo comoda.
A metà strada una signora si avvicina e mi fa “è proprio una bella giornata!” guardandomi
con degli occhi che mi hanno detto troppo. Le ho risposto “menomale, sì”.
Col senno di poi, ecco, avrei solo voluto non continuare per la mia strada e
fermarmi un momento a parlare con la vecchia.
Sii una persona tale da essere capace di fronteggiare quegli occhi immensi e
fermati a parlare del tempo che fa, del sole freddo di Ottobre,
di quel tempo bellissimo che fugge, che ci tiene in vita e che ci uccide ogni giorno.

Le disse no

Le disse di no.
Semplicemente, Sakura si avvalse della facoltà di negare, di opporsi. Non che avesse sentito la domanda, quello no. Pensò semplicemente "qualsiasi cosa dirà sarà un no".
Una proposta? Era impegnata. Una affermazione? Avrebbe detto il contrario. Un'accusa? L'avrebbe ritorta contro il mittente.
Tutto, ma darle ragione mai.

«Va bene. Sì, non c'è bisogno che vieni, chiamerò qualcun altro, certo,» le aveva risposto Sayaka. Si credeva tanto coraggiosa lei, faceva la presuntuosa, ma non sapeva che i segni delle lacrime erano lampanti ancor prima le versasse.

«Ok, ciao.» E poi si erano allontanate senza voltarsi, senza un fiato, solo un gran silenzio nell'aria e un gran borbottio in testa. Perché, perché no? Perché ha detto così, perché io le ho detto così?

Sayaka calciò una stupida foglia a terra, infilò le mani in tasca e si sentì strana. Per una volta, fare quello che le passava per la testa non era quello che voleva il cuore.

Alla fine Sakura si presentò ugualmente davanti al cinema. Fu anche puntuale, nonostante non le importasse affatto.
Ovviamente non era lì per accompagnare l'amica, era solo curiosa di sapere su chi avesse ripiegato l'invito.
Stranamente però, Sayaka non c'era.