Era stata… la curiosità.
Quella curiosità che solletica, che inganna, che si infila nella testa ed è un tarlo continuo. Dal momento che aveva sentito cosa succedeva in quella villa di campagna, era stata la sua condanna.
Sulla soglia aveva osservato il biglietto da visita dell’attività, recava solo una scritta: hai paura del mostro nell’armadio?
L’aveva rigirata con attenzione e all’improvviso una parola aveva brillato e Harry la pronunciò – No.-