Quello che si fa nella vita rimane impresso sulla pelle. Potresti essere stato costretto dalle circostanze, non capire bene cos'hai sbagliato, ma una cosa è certa: non te ne puoi dimenticare.
Anche sulla più alta delle montagne svizzere, dove nessuno sa che esisti, i ricordi di quell'omicidio tornano a galla.
Questo racconto partecipa al contest "Il mio personale Modus Operandi" indetto da Not_only_fairytales, ed è risultata prima classificata pari merito con "Attraverso l'oscurità dello specchio" di Ghostmaker