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Autore: hinata93    27/10/2018    7 recensioni
Piccolo esperimento abo.
Kara è un'alpha solare, felice e potente. Un bel giorno accompagna la sua amica Maggie a fare compere e sente un odore che non riesce a dimenticare tanto facilmente.
Riuscirà a rendere sua quell'omega dall'odore tanto delizioso che corrisponde al nome di Lena Luthor?
Avvertenze Alpha!Kara, Omega!Lena, Alpha!Maggie, Omega!Alex.
Dinamiche abo, G!P Kara.
Genere: Angst, Fantasy, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Alex Danvers, Kara Danvers, Lena Luthor, Maggie Sawyer
Note: AU, Lemon, Lime | Avvertimenti: nessuno
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Stavano facendo colazione tranquillamente quel sabato mattina quando a Kara venne un'idea.

“Alex.” Iniziò mangiando una brioche. “Hai da fare oggi?” Le domandò.

Alex, che nel frattempo si stava spalmando un po' di crema sul suo bagel, la guardò sorpresa. “Mh penso di no. Dovrei studiare ma ho fatto già il novanta per cento del lavoro quindi posso prendermi la giornata libera, perché?” Le chiese portandosi la brioche in bocca.

Kara sorrise. “Va a prepararti allora. Oggi ti presenterò una mia amica.” Le disse.

Alex scattò sorpresa. “Davvero?” Le chiese.

Kara fece le spallucce. “Un paio di giorni fa mi avevi detto che volevi conoscere i miei amici.” Disse con non-calanche .

Alex le sorrise. “Sei la migliore sorella del mondo!” Esultò correndo al piano di sopra per prepararsi.

Kara la guardò correre. “Potevi almeno finire il bagel.” Sussurrò. “E va beh.” Disse prima di portarselo alle labbra e mangiandolo con gusto.

Non poteva mica andare sprecato no?


Quella stessa mattina, qualche ora più tardi, uscì con Alex.

Camminarono lungo la foresta adiacente alla fattoria dei Danvers sino ad arrivare in una piccola radura.

Alex notò un sacco di case di legno sparse qua e la. “Dove siamo?” Le domandò.

Kara sorrise. “Questo...” Aprì le braccia indicando il luogo. “E' il clan di Maggie!” Le disse.

“Un clan? Dal nulla?” Domandò Alex.
Non era insolito che, sparsi nel mondo, ci fossero piccoli clan. Un'associazione di persone che decidevano di stabilirsi in un luogo specifico lontano dagli altri clan.

La sua famiglia non faceva parte di alcun clan, sulla carta, ma Alex sapeva che era grazie ad Eliza.

“E questa Maggie è la capobranco?” Domandò.

Kara annuì.

“E' stata cacciata dalla famiglia e ha deciso di creare un piccolo clan con gente cacciata dalla propria famiglia. Non è molto grande, ci saranno un centinaio di persone, ma è come entrare in una grande famiglia allargata.”

Alex annuì alle informazioni. Questa Maggie sembrava in tipo apposto.


Camminarono tra le case e Alex vide sua sorella salutare un po' tutte le persone di quel bizzarro clan. Riconobbe un paio di ragazzi di Midvale e persino Frank, un suo amico delle elementari.

“Ehy!” La abbracciò il ragazzo.

“Frank come va?” Le disse Alex ricambiando l'effusione. “Cosa ci fai qui?” Chiese la ragazza.

Frank sorrise aspramente. “Le cose con la mia famiglia non...” Si fermò un secondo, attento a soppesare le parole. “Non andavano più bene quindi sono scappato di casa e Maggie mi ha accolto nel suo branco.” Le disse. Alex annuì.

“Ma tu, piuttosto, cosa ci fai qui?” Chiese.

Alex fece segno a sua sorella. “Siamo venute a fare un giro.” Disse.

Kara salutò il ragazzo che ricambiò.

Pochi istanti dopo sentirono il nome della bionda urlato da qualche parte e si voltarono.

Alex vide una piccola ragazza avvicinarsi a loro in compagnia di una donna.

“Maggie!” Urlò Kara avvicinandosi alle due ragazze.

Alex invece non si mosse per niente. Era stata colpita dall'odore forte della ragazza.

Era deciso, unico e speciale. Sembrava fosse l'unico odore sulla faccia della terra.
Arrossì di colpo. Cosa le stava succedendo?

Si ritrovò a fissare imbambolata la ragazza, estraniata dal mondo. Non riusciva a pensare ad altro che alla bellezza di questa Maggie e di come il suo odore fosse unico e inimitabile.

“E quindi ho deciso di presentartela. Lei è Alex.” Sentì dire da Kara.

“Alex? Tutto ok?” Le chiese la bionda spodestandola da quei pensieri che, Alex si accorse, non erano più molto casti.

A cosa stava pensando? Perché voleva disperatamente baciare questa ragazza? Perché, tutto d'un colpo si sentiva così strana.

Scosse la testa cercando di cacciare quei pensieri.

“Ciao, piacere sono Alex. La sorella di Kara.” Allungò la mano verso la ragazza.

Maggie le sorrise. “E' un immenso piacere conoscerti, finalmente.” Le rispose Maggie con uno sguardo che Kara non aveva mai visto.

Osservò sua sorella e poi Maggie quando capì cosa stava accadendo.

Odorò meglio l'aria sentendo una puzza incredibile proveniente da Maggie. Stava emanando i suoi feromoni da accoppiamento.

Kara fece una faccia schifata.

“Posso parlarti un secondo?” Così dicendo prese Maggie e la portò lontana da Alex.

“Maggie no!” Le intimò Kara.

Maggie parve non capire.
“Ho sentito i tuoi feromoni. Non ci provare con mia sorella, non è uno dei tuoi trofei e poi hai...” Indicò con lo sguardo la bruna che era venuta con Maggie.
Maggie sorrise “Lei è Jane, è solo una nuova aggiunta al clan. Le stavo mostrando il posto.” Le disse.

Kara annuì. “Quello che vuoi ma non provarci con mia sorella.”

Maggie la guardò strafottente. “Come vuoi.” Le disse. “Niente sorella di Kara.” Esclamò.

Kara parve soddisfatta alle parole della bruna e, insieme ritornarono da Alex che, nel frattempo, si era messa a parlare con Jane.

“Scusateci. Dovevo dirle una cosa importante.” Annunciò Kara.

Entrambe le donne annuirono. Alex aggrottò le sopracciglia.

Odorò l'aria e, il profumo che tanto le piaceva, era scomparso. Cosa si erano dette poco lontano le due ragazze?

“Va bene ragazze, io vi lascio. Grazie per il tour Maggie.” Disse Jane andando via poco dopo.


Maggie sorrise alla ragazza e voltò la sua attenzione alla coppia di sorelle, guardando Alex più intensamente.

“Venite a casa mia, vi offro una tazza di caffè” Disse loro la brunetta iniziando a camminare. Kara e Alex la seguirono.

Alex si fece avanti e sconfisse la sua paura. “Quindi tu sei il capobranco?” Domandò.

Maggie sorrise e il cuore di Alex si strinse.

“Mi piace definirmi più sindaco che capobranco.” Le disse. “Non voglio essere il capo di nessuno. Siamo tutte persone sfuggite da una vita che non ci piaceva, meritiamo solo un po' di pace.”

Alex la osservò rapita. “Capisco.” Le disse.

Maggie sorrise. “Tu invece, cosa fai nella vita?” Le domandò.

“Sono una tirocinante. Lavoro al Midvale Hospital.” Disse.

“Oh, un dottore. Non si vedono molti omega come dottori di questi tempi.” Ammise Maggie.

Alex fece le spallucce. “Ho lavorato molto per arrivare fin qui. Mi manca solo l'esame di abilitazione e sarò dottore a tutti gli effetti.” Disse fiera.

“Wow, sei un'omega tosto.” Le disse e Alex arrossì.

Dietro di loro Kara osservava la scena preoccupata.


Arrivarono a casa di Maggie in pochi minuti.

“Prego...” Disse la ragazza aprendo la porta. “Fate come se foste a casa vostra.” Continuò facendole entrare.

Alex odorò la casa sentendo l'odore di Maggie ovunque. Dio, era l'odore più buono del mondo.

Si diressero in cucina e Maggie si premurò di preparar loro un caffè, accompagnandolo a qualche biscotto.

Chiacchierarono del più e del meno finché il telefono di Kara non iniziò a suonare.
Lesse il nome di Lena e inconsciamente sorrise.

“Scusate, devo prendere la chiamata.” Disse allontanandosi e lasciando le due sole.


Corse fuori di casa e rispose alla chiamata.

“Hey” Disse affettuosamente.

Ciao Kara.” Sentì dall'altro capo del telefono.

La sola voce di Lena la fece sentire contenta.

Come stai?” Le domandò.

Non era passato molto tempo dalla loro prima uscita ma Kara sapeva di provare qualcosa per l'altra ragazza.

Tutto bene.” Iniziò Lena. “Tu?”

Ora che ti sento meglio.” Le rispose senza pensarci.

Sentì Lena ridere dall'altro capo del telefono e diventò rossa.

Ehm... dicevo... come mai mi hai chiamata?” Domandò imbarazzata.

Volevo sentirti.” Le rispose Lena.

Kara sorrise. “Volevo sentirti anch'io.” Le disse.

Prese un po' del suo coraggio. “Ti va di vederci questo pomeriggio?” Le chiese.

Lena ci pensò su qualche secondo. “Si. Posso inventare qualche scusa.”

Kara sorrise alle parole di Lena.

Allora ci vediamo più tardi.” Le disse.

A più tardi.” Le rispose Lena chiudendo la chiamata.

Kara sorrise a se stessa. Contenta ritornò in casa e si ghiacciò quando vide Maggie, inclinata verso Alex, mentre la odorava.


Hai un'ottimo odore” Le disse l'ispanica.

Alex arrossì. “Anche il tuo è buonissimo.” Rispose.

Kara odorò la stanza. Maggie stava di nuovo emanando i suoi feromoni di accoppiamento con suo sommo disgusto.

Notò che anche l'odore di Alex fosse diverso. Sua sorella stava rispondendo ai suoi feromoni?

Cosa stava succedendo?

Si schiarì la gola e vide le due donne sobbalzare sorprese.

L'odore di Maggie cessò di colpo.

Kara fissò Maggie con disapprovazione. La bruna le fece le spallucce.

Si soffermò a guardare Alex e vide uno sguardo diverso nei suoi occhi.

Alex era interessata a Maggie?


Si congedarono da casa di Maggie poco dopo e si diressero verso casa.

Allora...” Iniziò Kara. “Che te ne pare?”
Alex arrossì. “Mi piace.” Disse. “Il suo odore, Kara. E' qualcosa di inimitabile. Mi sembra di non sentire niente oltre al suo odore quando è vicina.” Le confessò la bruna.

Kara ebbe l'illuminazione. Alex aveva una cotta per Maggie. Sentiva le stesse cose che lei sentiva per Lena.

Capisco...” Ammise. “Ti piace.”
Alex arrossì ancora. “N-non mi piace... credo.”

Kara rise. “Oh si ti piace, sembri quasi me quando gua-” Si bloccò.

Alex la guardò con sospetto. “Quando guardi chi?” Le chiese.

C'è qualcuno che ti piace? Voglio sapere tutto.” Le disse la bruna seriamente.

Kara si morse la lingua. Non doveva dirle nulla così presto.

Ehm...” Iniziò. “C'è questa ragazza... abita nella capitale.” Disse. “Ha un odore buonissimo e, come te, quando sono vicina a lei non sento altri odori.” Si aggiustò gli occhiali imbarazzata. “Ecco perché dico che ti piace Maggie” Concluse.

Alex saltellò contenta. “Oooh sei innamorata!” Esclamò.

Kara rise nervosamente. “Innamorata è un parolone. Diciamo che mi piace.” Ammise.

Quando me la presenterai?” Le domandò curiosa.

Kara tossì. “Pre-presentartela? No Alex, è troppo presto. La conosco da troppo poco tempo.” Le disse.

Alex annuì. “Mi sembra giusto. Sono contenta per te, Kara.” Le disse sinceramente e Kara le mise una mano sulla spalla tirandola a se.

Camminarono per poco prima che Alex riprese la parola. “A te sta bene se rivedo Maggie?” Le chiese.

Kara si bloccò di colpo. “Non devi chiedermi il permesso, Alex.” Le disse. “Ma voglio avvisarti. Maggie non è proprio...” Si fermò un secondo. “Seria come ragazza. È il classico alpha che salta da un letto all'altro. Non voglio che ti ferisca.” Le disse.

Alex assimilò le informazioni ed annuì.

Ma se vuoi vederla io non posso che supportarti, solo... fai attenzione.”

Alex annuì alla bionda. “Sarò attenta.” Le disse.




Quel pomeriggio Kara era diretta verso la capitale.

Era impaziente di incontrare Lena e, inconsciamente, sorrise quando la vide uscire di casa.

Aveva parcheggiato poco lontano, sotto direttive della stessa Lena, e l'aveva attesa.

Ciao!” Disse entusiasta. Lena le sorrise.

Entrarono in auto e Lena le spiegò la strada da percorrere.

La fece parcheggiare nelle vicinanze del mare.

Scesero e camminarono presso il lungomare. Kara voleva disperatamente prendere la mano di Lena nella sua ma era troppo imbarazzata per farlo.

Sobbalzò quando fu la stessa bruna che, completamente rossa, afferrò la mano nella sua.

Si guardarono per un secondo e Kara le sorrise.

Lena rispose al suo sorriso imbarazzata.

Pensavo...” Iniziò Lena. Kara la guardò curiosa. “Ti va di andare al cinema?” Le chiese ancora rossa in viso.

Kara annuì. “Certamente!” Le disse entusiasta. “C'è qualche film in particolare che vuoi vedere?” Le chiese.

Lena scosse il capo. “No. La verità è che non sono mai andata al cinema e volevo provare.” Ammise.

Kara la guardò sorpresa. “Non sei mai andata al cinema?” Le chiese.

Lena annuì. “Non... ho molti amici con cui fare le cose.” Le disse Lena.

Molti hanno paura del mio cognome” Ammise.

Stupidi.” Disse solo Kara. “Sei molto di più di un cognome, Lena. Sei una ragazza dolce e gentile e...” Alzò le loro mani ancora strette una nell'altra. “Molto più coraggiosa di me” Rise. “Volevo farlo anch'io ma avevo paura.” Disse.

Lena la guardò imbarazzata dai tanti complimenti. “Grazie” Sussurrò.

Kara strinse la mano di Lena nella sua e la guardò con affetto.

Dico solo la verità” Fece le spallucce.


Arrivarono al cinema pochi minuti dopo e presero i biglietti per l'unico film ancora disponibile.

Si sedettero tranquillamente ai loro posti e attesero l'inizio del film.

Di tanto in tanto Lena volgeva lo sguardo a Kara, osservando la sua contentezza mentre mangiava dalla sua ciotola di pop-corn.

Ovviamente aveva preso la ciotola extra large.

Kara si girò verso Lena. “Vuoi?” Le chiese indicando la ciotola con le guance piene.

Lena rise alla scena ma accettò di buon grado.


Il film era quasi a metà quando Kara sentì la testa di Lena sulla sua spalla.

Si voltò a guardarla e rimase quasi sopraffatta dalla sua bellezza. Il suo cuore batteva più velocemente per il nervosismo decise di prendere un po' del suo coraggio da alpha tra le mani.

Lena...” Sussurrò per non disturbare nella sala.

La bruna alzò il capo dalla sua spalla ed, immediatamente, a Kara mancò il suo calore.

Kara avvicinò il viso a quello della bruna. “Voglio davvero baciarti” Le disse, le labbra sempre più vicine a quelle di Lena.

Credevo non me l'avresti mai chiesto” Rispose Lena sollevando il sopracciglio e Kara attinse a tutto il suo coraggio e chiuse la distanza tra le sue labbra e quelle di Lena.


Fu un bacio con i fiocchi. Il cuore di Kara batteva all'impazzata. La mano volò direttamente sulla guancia della bruna accarezzandola.

Inconsciamente si sposto sulla sedia avvicinandosi verso Lena e le leccò le labbra.

La sentì sussultare ma, con sua somma sorpresa, Lena aprì le labbra e le loro lingue si incontrarono.

E fu tutto diverso.

Dietro le sue palpebre Kara vide i fuochi d'artificio e sorrise nel bacio. Rao, era il suo primo bacio ed era perfetto.

Si sentì strana, diversa.

Si allontanò dopo poco fissando la bruna rossa in volto. Anche Lena era rossa ma le sorrise. Il cuore di Kara batteva forte, talmente forte che pensava sarebbe scoppiato da un momento all'altro.

Prese la mano di Lena e la strinse nella sua.

Wow” Sussurrò e Lena sorrise.

Wow anche per me” Le disse la bruna.

Kara intrecciò le dita di Lena con le sue e le diede un altro bacio sulle labbra contenta.

Lena scosse la testa e poggiò di nuovo il capo sulla spalla di Kara.



Rimasero in quella posizione sino alla fine del film. Le mani strette tra loro e i cuori che battevano all'unisono.

Quando le luci si riaccesero Kara diede un leggero bacio sul capo di Lena.


Uscirono pochi minuti dopo dal cinema.

Quel bacio...” Iniziò Kara. “Era il mio primo bacio.” Ammise imbarazzata.

Anche il mio.” Rispose Lena.

La bionda la guardò sorpresa. “Quindi neanche tu...” Lasciò il discorso in sospeso.

Lena negò con la testa. “No Kara, non sono mai stata con nessuno.” Le disse.

L'alpha di Kara ululò di gioia.

Lena era vergine, come lei.

Si schiarì la gola, imbarazzata dai suoi stessi pensieri. “E' stato perfetto.” Sentenziò. “Credo.” Disse poco dopo. “Non ho proprio un metro di confronto” Ammise.

Lena rise dandole un buffetto sul naso. “E' piaciuto molto anche a me” Le disse e Kara esultò.
“Sono il dio dei baci!” Esclamò contenta.

Sei un'idiota” Le rispose Lena invece.

Kara rise tirandola a sé.

Ma a te piace quest'idiota.” Le disse, avvicinando il suo volto a quello di Lena.

Mi piace è una parola grossa” Le rispose invece Lena. “Diciamo che non mi dispiace.” Disse allora.

Kara la guardò triste.

Lena scosse la testa, un sorrisino furbo sulle labbra. “Sto scherzando.” Le disse tirando il colletto di Kara e chiudendo le distanze.

Se possibile questo bacio fu anche migliore del primo.




Ehy Lena...” Pochi minuti dopo Kara si voltò verso la ragazza.

Si?” Le rispose la bruna.

Questo...” Indicò prima Lena, poi se stessa ed infine le loro mani giunte. “Significa che stiamo insieme?” Domandò nervosamente.

Lena sollevò il sopracciglio. “Mi sembra di essere stata chiara con quel bacio.” Le rispose Lena.

Kara sorrise a più non posso. Sollevò Lena senza alcuna fatica, non calibrando bene la forza.

Ouf” Disse la bruna sorpresa.

Kara la fece scendere. “Scusa.” Le disse imbarazzata.

Lena la squadrò sorpresa. “Però ne hai di forza” Le disse e Kara arrossì.

Faccio... molto allenamento.” Le confessò.

Si vede.” Le rispose Lena squadrando i suoi bicipiti.

Kara arrossì.





Kara parcheggiò poco lontano da casa di Lena, in una viuzza.

Sono stata davvero bene con te.” Le disse.

Anch'io.” Rispose Lena.

Kara sorrise e si avvicinò alla bruna dandole un leggero bacio sulle labbra. “Ti va di vederci anche domani?” Le chiese allora.

Lena scosse il capo. “Domani non posso. La domenica è l'unico giorno della settimana in cui mio fratello non lavora.” Le disse. “Sto con lui praticamente tutto il giorno.”

Kara capì. “Oh no, tranquilla. E' più che giusto, anzi!” Le disse.
“Lunedì però va benissimo.” Le rispose allora Lena. “Dovrò solo dire che mi fermo dalla mia amica per studiare e..”

Kara la guardò. “Non puoi dir loro che esci con me?” Le chiese.

Lena scosse la testa per la seconda volta in pochi minuti. “Non credo la prenderebbero bene.” Disse. “E'... complicato” Disse e Kara non se la sentì di indagare senza essere troppo ficcanaso.

Ok...” Disse allora.

Lena la guardò poggiandole una mano sulla guancia. “Non preoccuparti.” Le disse “Lascia fare a me.”

Kara annuì e si gustò la carezza sulla guancia chiudendo gli occhi.

Gli aprì solo quando sentì Lena ridere.

Cosa?” Domandò sorpresa.

Non sai proprio gestire gli odori, vero?” Chiese la bruna.

Kara si guardò attorno disorientata odorando l'aria nella macchina.

Stai emanando due feromoni diversi Kara” Iniziò la bruna. “Uno è il feromone da rilassamento mentre l'altro...” Arrossì “E' quello d'accoppiamento.”

Kara la guardò sorpresa. “Io n-non. Ommiodio.” Arrossì di colpo. “Non so come gestirli.” Ammise.

Lena sorrise e Kara sentì l'odore attorno a lei cambiare.

La vide arrossire e capì. Questi erano i feromoni di Lena.

Questi sono i miei” Le confermò la bruna.

Kara prese un lungo respiro sentendosi strana. Sentì un leggero fastidio tra le gambe, qualcosa stava diventando...

Sgranò gli occhi sorpresa. Il suo pene si stava indurendo.

Si mosse nervosamente sul posto. Perché stava avendo un'erezione?

Lena, ignara del dibattito mentale di Kara le sorrise prima di prendere la borsa.

Devo andare.” Le disse la bruna. Kara annuì e Lena la baciò ancora una volta.

Fu un bacio molto più sensuale dei precedenti e Kara continuò a sentirsi molto più eccitata di prima.

Voleva fare più di un bacio con Lena ma si costrinse a tenere a posto i suoi pensieri.

Lena non si meritava di essere trattata così.

Con questa linea di pensiero la baciò con calma e senza la fame che il suo alpha interiore le premeva. Rao, era difficile, ancora di più quando sentì l'odore di Lena così vicino a lei.

Era così buono, sarebbe bastato così poco.

NO! Sentì urlare nella sua testa. Calmò i suoi pensieri e si concentrò solo sulla bruna davanti a se.




Pochi minuti dopo Lena uscì dall'auto dirigendosi verso la propria casa.

Kara attese che la bionda entrasse prima di guardare tra le sue gambe.

Il pene, ormai completamente eretto, spingeva sul jeans causandole un leggero fastidio.

Torna giù” Lo minacciò. “Perché ti sei alzato senza motivo?” Gli chiese.

Ripensò all'odore di Lena. “Possibile che il solo sentire i suoi feromoni mi faccia sentire così?” Domandò a se stessa.

Attese qualche minuto finché il suo amichetto non ritornò al suo stato iniziale prima di poter ripartire.



Nella sua stanza Lena era sdraiata sul letto con gli stessi pensieri di Kara nella mente.

Era eccitata e completamente bagnata. Perché si sentiva così strana nei confronti della bionda?
Era questa l'attrazione fisica di cui aveva tanto sentito parlare?







Fine 4 capitolo.

Questo è un capitolo leggermente più lungo dei precedenti perché mi avete richiesto Alex e quindi volevo darle dello spazio.

Che ne pensate? Vi piace o no?!

Fatemi sapere:D

Vi aspetto tra 5 recensioni!



Ps Kara ha l'alza bandiera perché ha sentito l'odore di Lena. Che verginella <3

E niente, volevo scrivere sta cosa dell'alza bandiera. Era più forte di me xD scusa Najy xD


Beh Cyaaaaao~

H93


pps se mi volete insultare mi trovate sempre su telegram! @katie_mcmuffin!

Ciaooo

  
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