“Questa storia partecipa a
“Una festa in zucca” - Challenge
di Halloween” indetta dal gruppo facebook Il Giardino di Efp.
Prompt: 5. X e Y fanno a gara a chi
intaglia la zucca più
bella. Il giudice è Z.
Gara di zucche
Ace ridacchiò, finendo
d’intagliare l’occhio sinistro della
zucca. Pezzettini simili a trucioli erano caduti sul tavolo,
lì dov’era appoggiato
su un giornale la parte superiore dell’ortaggio arancione,
che aveva tagliato
via.
Si voltò a guardare la
zucca di Rufy, diversi bucherelli si
erano creati intorno alla bocca storpia.
Ace ridacchiò, osservando
l’occhio più quadrangolare che triangolare
della zucca di Rufy.
“Io ho quasi
finito” si vantò, grattandosi la guancia
spruzzata di efelidi.
Rufy dimenò il coltellino
davanti a sé e gonfiò le guance,
saltellando sul posto.
“Anche io”
mentì.
Garp tirò un pugno sulla
testa di entrambi, facendoli
piagnucolare.
“Sbrigatevi a finire, ci
servono per la festa di questa sera”
li richiamò.
Ace si massaggiò con la
mano libera il bernoccolo rosso e
gonfio che si era venuto a creare sui suoi capelli neri.
“Uffa. Devono venire bene,
questa è una gara” brontolò.
< Che se riesco a non
addormentarmi, vincerò io. Sabo non
c’è e Rufy come sfidante è troppo
imbranato > pensò.
Rufy si stava massaggiando il
bernoccolo con entrambe le
mani, tirando su con il naso.
“Io voglio
vincere” piagnucolò. Recuperò il
coltellino che
gli era caduto sul pavimento polveroso.
“Sono io il giudice.
Deciderò io chi vincerà”
ricordò il
marine.
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