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Autore: Nancy95    19/11/2018    2 recensioni
Scorpius e Lily,ormai fidanzati da anni,per motivi futili avranno un pesante litigio che porterà a serie conseguenze.
*Storia collegata alla mia fic "Our Moments"*
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lily Luna Potter, Scorpius Malfoy | Coppie: Lily/Scorpius
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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"Permesso? Signorino Malfoy?" - una vocina trillante fece alzare di scatto la testa di Scorpius.
"Si! Entra pure Mopsy"-rispose il biondo schiarendosi la gola cercando di coprire la voce rauca.
"Ecco...Signorino Malfoy...Mopsy era preoccupata per il padrone,signore. Questa sera lei non ha toccato cibo. E neanche la sera prima. E la sera prima ancora. Ecco...si sente bene padrone?"-chiese timidamente la piccola elfa.
Nonostante il suo umore Scorpius si impose di sorridere e tranquillizzò l'elfa domestica. Stava lavorando tanto e non aveva neanche la forza di mangiare,questa era la scusa.
L'elfa increspò il musetto ma non osò insistere oltre. Non aveva mai visto il suo amato padroncino in quelle condizioni,ma stava cominciando a dedurne il motivo.
Nonostante le vacanze di Natale fossero  ormai iniziate  il suo giovane padrone non riceveva le solite visite della sua fidanzata,e a parte entrare e uscire per il lavoro non faceva altro. Mangiava il minimo indispensabile e si chiudeva in camera sua.
Eppure,delicatamente,lo lasciò di nuovo in pace,e chiudendosi la porta alle spalle l'elfa lo lasciò ancora a crogiolarsi nella sua tristezza.
Appena la porta si chiuse Scorpius sospirò e nascose di nuovo la testa tra le mani.
Era in quella condizione pietosa da più di due settimane ormai,eppure non riusciva a riprendersi.
Apaticamente aprì gli occhi grigi e si ritrovò a rivivere quella scena per l'ennesima volta. L'ultima volta che aveva visto ormai la sua ex fidanzata.
 
*Sorrideva come un ebete mentre la ragazza lo trascinava ridendo dentro "I tre Manici di Scopa".
Era bellissima,lo diventava sempre di più,e da quando due anni prima il ragazzo si era ormai diplomato poteva vedere raramente la sua fidanzata ormai ufficiale.
Dover accontentarsi delle uscite ad Hogsmeade oppure attendere con ansia le vacanze annuali lo stavano rendendo pazzo...eppure ogni volta che rivedeva la sua amata Lily dimenticava tutto...l'attesa,l'assenza,la gelosia,la mancanza....esistevano solo loro due e Scorpius voleva solo godersi ogni singolo secondo insieme a lei.
E lo stesso accadde quel giorno,durante l'ultima uscita al villaggio prima delle vacanze di Natale,quando seduti vicini,abbracciati parlavano tra un bacio e l'altro,e si aggiornavano sulle rispettive vite.
"...Ed è così che ho ottenuto una O in Pozioni. Anche senza le ripetizioni del mio amato Medimago" -finì di raccontare Lily pizzicando dolcemente una guancia del ragazzo.
Lui sorridendo le prese la mano e cominciò a posargli tanti piccoli baci sulle dita e sul dorso.
Lily ridacchiò mentre sentiva le guance farsi più calde e i brividi dove il biondo posava le labbra.
"Quindi...puoi diventare...tranquillamente...una mia...collega"-disse assorto il ragazzo,più concentrato sui suoi baci che sulla conversazione.
"Naaa penso che diventerò sicuramente un Auror come..."
"No." -disse tranquillo il ragazzo,senza neanche guardarla-"Mai e poi mai ti permetterò di diventare un Auror"
"Come scusa?"
Dal tono di voce freddo e distaccato Scorpius capì di aver commesso un errore fatale. Alzò lo sguardo sulla fidanzata e vide i suoi grandi occhi marroni fermi come il marmo. Il sorriso le era morto sul viso e lo fissava nervosa.
"Lily..."
"Tu non mi permetterai ? Credi di potermi comandare?" - la voce di Lily cominciava a trapelare rabbia.
"Tu...non mi hai mai detto di voler diventare Auror  e quindi.."-ma fu di nuovo interrotto.
"Non te l'ho mai detto? E quindi cosa? Devo avere la tua benedizione per scegliere un lavoro? O vuoi anche deciderlo tu per me? Se voglio diventare Auror lo divento e basta"-finì lei in tono capriccioso.
"Ah certo! Come no! Un lavoro più pericoloso non esiste?"-disse Scorpius in tono acido e arrogante,mentre il suo orgoglio prendeva il sopravvento -" Finché  stiamo insieme tu non diventerai mai e poi MAI un Auror! Hai capito?"- mai aveva usato quel tono borioso e sprezzante con la ragazza,che infatti sobbalzò e spalancò gli occhi.
Si fissarono per qualche secondo...fino a quando lei,con voce atona disse "Va bene allora. Farò quello che voglio,io e te non stiamo più insieme" e detto questo si alzò e andò via,lasciando il biondo con un solo interrogativo in mente.
"Cosa?" *
 
All'inizio,orgoglioso e nervoso com'era aveva creduto sul serio che la ragazza scherzasse.
Per i primi giorni dopo il litigio,con il broncio anche a lavoro,ripensava infastidito alla conversazione.
Poi dopo la prima settimana pensava irritato che la ragazza fosse veramente una stupida presuntuosa,ma lui non avrebbe ceduto.
Poi la mancanza della ragazza aveva cominciato a farsi sentire. Non riceveva da tantissimo sue lettere e doveva ammettere che gli faceva male. Aveva voglia di scriverle,di raccontarle tutto quello che gli succedeva,come avevano sempre fatto. E tutte le foto di loro due insieme che gli riempivano la stanza non lo aiutavano.
Finchè non le decise di inviarle un gufo. Non le chiese scusa nella lettera,semplicemente le scrisse poche righe con qualche convenevole del tipo..'come stai?' 'Non ci sentiamo da un po' 'mi manchi e ti amo'.
E solo quando Scorpius non ricevette nessuna risposta e nessuna visita cominciò a considerare che forse la ragazza l'aveva lasciato veramente.
 
D'istinto avrebbe voluto presentarsi  a casa Potter e litigare violentemente con la rossa,farla tornare in sè e fare pace,come sempre.
Eppure qualcosa lo frenava. Non era l'orgoglio o la vergogna di fare una scenata...no...
Lui senza Lily stava impazzendo. Non mangiava,aveva ricominciato a fumare,non dormiva più di tanto,era brusco con tutti,e sempre,in ogni istante sentiva la viscerale assenza della ragazza nella sua vita.
Per Lily non era lo stesso? Non sentiva la sua mancanza? A lei non mancava l'aria come stava succedendo a lui? Forse non lo amava più? Forse aveva un altro?
Milioni di interrogativi che non lo lasciavano in pace,lo ossessionavano. Non aveva neanche il coraggio di parlarne con il suo migliore amico e fratello maggiore della sua...ex...
Con la scusa di essere molto impegnato con il tirocinio ignorava Albus e i suoi inviti a casa Potter.
Lo sapeva Albus che Lily lo aveva lasciato? E i Potter?
Senza dubbio l'unica a conoscenza del loro litigio era Alice Paciock,migliore amica di Lily e da appena un anno fidanzata di Albus.
Non ne poteva più di quella situazione,ma non sapeva come agire.
 
Come ogni giorno,appena uscito dalle porte del San Mungo Scorpius si accese una sigaretta.
Il fumo espirato si disperse nell'aria gelida.
Mancavano pochi giorni a Natale e tutto era coperto di neve. Con una fitta tra cuore e stomaco non potè far a meno di pensare quanto Lily amasse quel clima. E lui amava tenerla stretta a sè sul divano o letto,nudi o vestiti,non era importante. Era importante che fosse con lei.
'Non succederà più...'-pensò lui amaramente.
Stava lì fermo,all'entrata dell'ospedale a fissare ancora il vuoto. Era ridicolo. Si stava comportanto come un adolescente abbandonato. Eppure non poteva far a meno di immaginare di trovarla lì fuori ad aspettarlo.
Ogni giorno lo immaginava. E ogni giorno rimaneva deluso.
"Quelle fanno male" -disse timidamente una vocina inconfondibile dietro di lui.
Scorpius si girò di scatto con gli occhi spalancati. Non stava sognando. Non se la stava immaginando.
Lily,la sua piccola Lily,era lì di fronte a lui. Un sorriso incerto sulle labbra e le braccia dietro la schiena,come faceva sempre quando si sentiva in colpa. Un berretto di lana le nascondeva la fronte candida e Scorpius non potè far a meno di notare le occhiaie della ragazza e le guance,sempre piene e rosee,erano diventate pallidissime e quasi scavate nel viso.
Voleva chiederle se si era ammalata,che quel colorito non gli piaceva per niente,ma la voce non uscì.
Anzi,restava lì fermo e freddo a fissarla,e aveva paura di battere le palpebre,come se temesse che la ragazza sparisse da un secondo all'altro.
"Ciao Scorpius"-riprovò timida lei,vedendo che il ragazzo non le parlava.
"Ciao" - la voce gli uscì roca per l'emozione,ma lei abbassò gli occhi in modo triste.
"Ehm...possiamo parlare?" -chiese ancora lei,senza riuscire a guardarlo in faccia.
"Va bene" - disse lui con un groppo in gola.
Mentre si dirigevano nel cafè più vicino,in silenzio,Scorpius cercò di immaginare quello che la ragazza volesse dirgli.  Ma non ci riusciva. La testa era in totale confusione,tra l'euforia e l'ansia,e prima che se ne rendesse conto erano già seduti ad un tavolino con una cioccolata calda fumante davanti.
Di fronte a lui Lily aveva tolto giubbino sciarpa e cappello e sedeva di fronte a lui in tutta la sua bellezza.
Indossava un maglioncino verde bottiglia,e i capelli rossi erano morbidamente arricciati sulle spalle. Si era anche leggermente truccata e le morbide labbra rosa erano strette in segno di disagio. Gli occhi,dello stesso colore della cioccolata che aveva di fronte,lo fissavano in viso per pochi istanti per poi abbassarsi subito.
Ridestandosi dal suo stato di stoccafisso Scorpius si decise a parlare.
"Come stai?"
"Ehm...io" -Lily sobbalzò nel sentire la sua voce -"Sto...benone. Diciamo. Sono tornata a casa per le vacanze da un pò e ..."
"Lo so"-la interruppe Scorpius maledicendosi per la voce troppo dura. Infatti Lily sobbalzò di nuovo ma poi prese coraggio e lo fissò finalmente negli occhi.
Marrone e Grigio.
"Scorpius"-disse la ragazza in modo sicuro -"Ti chiedo scusa. Si,hai capito bene. Quindi ascolta bene che non lo ripeterò.  Ti chiedo scusa per come mi sono comportata. Per quello che ti ho detto settimane fà.
E' solo che mi hai fatto così arrabbiare quando mi hai 'ordinato' di...aspetta non interrompermi.
So che ho avuto una reazione eccessiva e sono stata fin troppo orgogliosa ma so di aver sbagliato"
La ragazza fece un lungo sospiro. Sentiva il cuore che le batteva a mille e lo stesso cuore batteva unisono nel petto del ragazzo di fronte a lui.
"Lils"-la chiamò teneramente lui -"Se ti ho detto quelle cose...se non voglio che tu diventi un Auror e solo perchè non voglio neanche immaginare che tu rischi anche solo di trovarti in una situazione di pericolo"-ci tenne a chiarire il biondo,fissandola dolcemente,e posando la mano sul tavolo,a pochi centimetri dalla sua,morendo dalla voglia di toccarla e allo stesso tempo dalla paura di farlo.
"Lo so,Scorp...ho capito cosa intendevi. Per questo ti chiedo...puoi perdonarmi?"-chiese finalmente lei fissandolo con gli occhi lucidi.
Il cuore dell'ex Serpeverde fece una capriola e fattosi coraggio le strinse prontamente la mano.
"Ma certo che ti perdono Lils. E tu? Perdoni me? Per essermi rivolto a te così? - le chiese sincero.
Il volto della ragazza si aprì finalmente in un sorriso radioso,che le illuminò anche gli occhi,confermando così che lo perdonava.
Rimasero qualche istante a guardarsi sorridenti,tenendosi per mano. E quando Scorpius si sporse piano verso di lei Lily quasi rovesciò il tavolino per allungarsi a baciarlo. E con quel bacio entrambi capirono che finalmente avevano tornato a respirare.
"Mi sei mancato così tanto"-sospirò Lily con le lacrime agli occhi quando si staccarono,restando tuttavia a pochi millimetri di distanza.
"Anche tu piccola mia."-Scorpius le accarezzò dolcemente il viso -"temevo di non poterti rivedere più."
Lily tornò a sedersi composta di fronte a lui,tenendo ancora le sue dita strette a quelle del ragazzo,e lo fissava con uno sguardo misto tra amore e rammarico,come a voler chiedere scusa altre mille volte.
"Sai a casa hanno dedotto che abbiamo litigato,bhe non ci vediamo,non ci sentiamo,ho sempre un'aria triste e mangio pochissimo"
"L'ho notato"-le disse lui severo,guardando ancora l'aspetto emaciato della ragazza.
"Bhe neanche tu stai una favola"-scherzò lei,e lui non potè far a meno di sorridere.
"Come potevo stare bene senza di te,amore mio?"
Lily arrossì e gli chiese :"Stasera ti va di venire a casa mia? Papà e James non lo ammetterebbero mai,ma comunque manchi a tutti"
Scorpius ridacchiò e accettò la proposta :"Va bene piccola. Ma adesso ti va di venire a casa mia?"
Lily ridacchiò e accettò la proposta.
 
Erano soli in casa Malfoy e i due ben presto si ritrovarono in camera del ragazzo,e suggellarono la pace appena fatta facendo l'amore. Dolcemente ma con passione,tornando finalmente l'uno tra le braccia dell'altra,tornando finalmente ad essere loro.
E dopo rimasero ore nel letto,nudi,abbracciati,a farsi le coccole e parlare.
Scorpius non poteva quasi credere di trovarsi in quella situazione. Solo 24 ore prima stava vivendo nel suo inferno personale e adesso Lily era lì,con lui,ad inebriarlo con il suo profumo di giglio. Se quello era un sogno avrebbe ucciso chiunque avesse provato a svegliarlo.
"Comunque quando ho detto che volevo diventare Auror stavo scherzando"-sospirò la ragazza sul petto,inspirando il suo odore di uomo -"in realtà avevo pensato,visto il mio amore,che conosci bene,per le Creature Magiche di diventare Magizoologa,come la zia Luna." -terminò fissandolo timidamente.
Scorpius si rigirava un ricciolo rosso tra le dita e pensava intensamente ad una cosa. Poi abbassò lo sguardo verso la rossa e vide che aspettava un commento.
"Credo sia un'ottima idea Lils,e sta pur certa che ti sosterrò in questa scelta,ma lascia che ti chieda una cosa."- il biondo si mise seduto sul letto e fece sedere la ragazza a cavalcioni su di lui. Si fissavano negli occhi.
Grigio e Marrone.
"Ti sosterrò in ogni caso. Che tu voglia diventare Magizoologa,Auror,Insegnante o giocatrice professionista di Quidditch"-e qui la ragazza ridacchiò -" Ma dimmi...vuoi vivere tutto questo come marito e moglie?"
"Cosa? Che vuoi dire?" - chiese la ragazza con gli occhi spalancati,mentre il cuore cominciava ad accelerare e le guance ad arrossarsi.
"Voglio dire proprio quello che hai capito amore. Vuoi diventare mia moglie? Non appena ti diplomerai,quest'estate. Vuoi sposarmi?" -le chiese serio. Ormai l'aveva capito. La lontananza da Lily gli aveva fatto realizzare che non poteva e non voleva vivere senza di lei.
La ragazza con le lacrime agli occhi l'abbracciò di slancio e lo baciò.
"Sì,lo voglio"

 

Salve a tutti! Sì,esatto sono tornata.  Come ho scritto nell'introduzione questa storia diciamo "appartiene" all'universo di 'Our Moments'. I miei Lily e Scorpius sono amici di infanzia che si sono innamorati da bambini,quindi ho sempre immaginato il loro matrimonio celebrato quando sono molto giovani,infatti lei ha 18 anni e lui 20...beh niente ci tenevo a dirvelo xD Spero che questa storia vi sia piaciuta,fatemi sapere cosa ne pensate e tranquilli continuerò le mie fic sospese...abbiate fede xD Alla prossima!!!

 

  
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