Indecentber 2018 ( List by Blakkastar )
#1 Night Time. / How deep is your love?
Fandom: My Hero Academia – Human!Tokoyami Fumikage x Asui Tsuyu

Si dice che la notte appartenga agli amanti, che la notte accompagni due amanti alla ricerca di una prova per provare quanto sia profondo l’amore nei confronti di loro stessi.

Questo è il caso di Tokoyami Fumikage e Tsuyu Asui: così giovani, così inesperti, così impauriti da quel passo che sarebbero andati a compiere.


“Hai paura?“ chiese la ragazza accarezzando il viso del ragazzo che in quel momento si trovava su di lei, immobile.
Com’erano arrivati fin lì? Forse un bacio? Forse uno sguardo diverso dal solito? Forse un bacio più approfondito? Un tocco diverso? Una passione accesa senza la minima fretta?
Non lo sapevano neanche loro, ma Tokoyami Fumikage si trovava nella camera della sua compagna di classe, nonché ragazza con cui aveva intrapreso una relazione qualche mese prima. “No.“ Rispose il ragazzo dai capelli neri che gli cadevano sulle spalle “E’ solo che non so come si fa.“ Ammette il corvino.
Una fievole risata, anch’essa ricolma di imbarazzo, ma anche stupore, interruppe quel momento di imbarazzo tra i due, Tsuyu prese il viso di Fumikage e lo baciò, com’era solita fare, un tocco dolce, senza un briciolo di malizia.
“Anche io non so come si fa, ma so che l’amore che provi per me è profondo, lasciati travolgere da esso.“
Il ragazzo rimase stupito da tal risposta, anche se non poteva vedere la sua espressione poiché erano abbracciati a loro volta dal buio, poteva solo immaginarla.
“Mi chiedi qualcosa che sono disposto a fare, Tsuyu.“ le rispose e si piegò più vicino a lei, con una mano impegnata ad allargarle le cosce per poter entrare dentro di lei e unirsi finalmente a lei. “Finalmente mi hai chiamato per nome. Fumi-kun“ ribatté lei lasciandosi scappare un gemito, una smorfia sul viso del corvino a quella frase un poco fuori contesto.
“E’ il tuo nome, non vedo perchè non dovrei usarlo.“
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Si racconta che la notte appartenga agli amanti.
Si racconta che gli amanti una volta raggiunto il Piacere, rimangano nello stesso letto a giacere, immobili, uno tra le braccia dell’altra, senza fiatare, solo fondendosi totalmente con l’altro per imprimere quei momenti nei loro corpi,nei loro cuori e nelle loro anime.
Dopo quella notte, i due amanti rimasero a guardarsi negli occhi, senza proferire parole, non servivano, si erano detti in altri modi quanto si amassero, quanto quell’amore era profondo. Tokoyami la strinse a se tra quelle lenzuola che ora non sapevano solo di lei, ma di loro.