[“Storia partecipante al contest “CONTEST(IAMO)?” indetto da SSJD sul Forum di Efp”]
"Chichi osservò il calice che l’altra stringeva tra le dita sottili e pallide. Un tremito le scosse la schiena con violenza, andando a conficcarsi proprio dietro la nuca, e non sapeva se fosse per l’ira o per la frustrazione o per il desiderio. Non sapeva e non le importava; non voleva che le importasse. C’erano così tante parole tra di loro, parole dette e non dette e da leggere tra le righe e per cui gridare, e anche qualcos’altro – quel destino comune, quelle sensazioni che avevano provato entrambe e che avevano sopportato, cercato di cancellare, per poi finire ad accettare."