Let’s hurt tonight
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Facciamoci del male stasera

“When, when we came home
Worn to the bones
I told myself: This could get rough”
 

Lei ti prende da parte e avverti subito che qualcosa non va. O almeno, non va più del solito.

Siete andati lì, alla festa, ma sia tu che lei eravate consapevoli che quella di andarci probabilmente sarebbe stata la scelta più sbagliata che avreste fatto.

Ti ha portato in disparte: lo vedi che è frustrata e tu sei stufo dei continui litigi. E appena vedi che sta per iniziare a sfuriare ti arrabbi anche tu perché non hai la minima voglia di dare spettacolo in mezzo agli altri.

Lei lo capisce quando iniziando a urlare per sovrastare la musica, non riesce a farsi sentire e allora tu la segui con l'intenzione di chiudere il prima possibile anche questa litigata.

“And when, when I was off, which happened a lot
You came to me and said: That’s enough”

Lei ti apre la porta di una camera e tu entri.

Senti la porta chiudersi e quando ti giri la vedi lì, appoggiata contro di essa, la testa chinata.

-Cosa c'è ora?-

Lei non riesce a dire ancora nulla, si sente solo la musica di sotto attutita dalla stanza chiusa.

-Se non hai niente da dirmi, me ne vado.- Le dici mentre fai per andartene, ma la vedi subito scattare e tu ti fermi quando rinvigorita compie un passo verso di te, furiosa.

-Perché devi sempre fare così?!-

-Così come?- Le chiedi, scocciato.

-Oh avanti, lo sai bene cosa intendo!- Ti urla agitandosi, dando così fuoco alla miccia dentro di te.

-Se non me lo spieghi mai come faccio a capire?!- Le rispondi, sbraitando a tua volta e quasi la fai indietreggiare. Ma sai bene anche tu che non la vedrai mai avere paura di te.

-Perché non te lo chiedi nemmeno! Non capisci che per colpa tua ora non facciamo altro che litigare?!-

Stringi i pugni, incazzato.

-E ora sarebbe colpa mia?!- Le urli. -Sei tu che ogni volta pretendi che io capisca senza che tu mi dica cosa cazzo ti prende!-

La vedi irritarsi ancora, ma la ignori.

-Non mi dici mai nulla! Stai solo lontana a guardare e a fare la vittima per qualsiasi cosa! Dimmi come faccio io a capire cosa ti passa per la testa sei ti comporti sempre così?!-

Lei è esasperata, ruota gli occhi. Non sopporti quando la vedi fare così. Perciò sei pronto a ribattere, ma lei ti anticipa e solo arrivati a questo punto tu ti raggeli.

-Basta.- Sussurra lei scuotendo il capo. -Adesso basta. Non ne posso più. Non ne posso più di te, di noi.-

-Cosa?- Il tuo tono si fa insicuro. -Che stai dicendo?- Non ci credi nemmeno tu.

-Non vedi che non facciamo altro che ferirci?- Delusa, cerca di trattenere le lacrime. E allora capisci che è seria. -Tutto questo deve finire. Questo amore ci sta ferendo più di qualsiasi altra cosa.-

E il tuo mondo crolla tutto in un misero attimo.

“I’ll hit the lights and you lock the doors
Tell me all of the things that you couldn’t before

Don’t walk away, don’t roll your eyes
They say love is pain, well darling, let’s hurt tonight”

E allora la prendi, le impedisci di andarsene via. Hai paura, una paura viscerale che lei possa abbandonarti, dimenticarsi di te.

-Per favore, non andare via.- La tua voce è disperata e il tuo cuore sanguina.

-Lasciami, lasciami andare.- Singhiozza lei senza riuscire a guardarti negli occhi.

-Mai.- Le dici nonostante il terrore di perderla ti assale fino quasi a ucciderti.

-Lasciami.-

Tu scuoti la testa, più fermo che mai. Ma il tuo tono ti tradisce.

-Parlami, ti prego.- Senti gli occhi inumidirsi.

-E' tardi.- Le trema la voce e allora capisci che non è ancora finita.

-Non ti lascerò mai andare.-

Allora la baci, la baci forte, irruente con il bisogno di sentirla e farti sentire. E se prima aveva provato a ritrarsi, ora anche lei ti risponde con la stessa necessità. Le vostre lingue si intrecciano, si uniscono, e si cercano ancora con impetuosità, tanto che venite travolti da un mare di sensazioni contrastanti. Così iniziate a lottare, uno contro l'altra, contro le vostre menti, i vostri cuori i quali continuano a urlarsi contrari.

Ma alla fine li ignorate e vi lasciate andare.

E allora rapido tu fai scattare la serratura dietro di lei chiudendo la porta, mentre avverti la sua mano andare a cercare l'interruttore della luce e spegnerla.

Con mani calde andate a spogliare l'altro, guidati dal vostro bisogno impellente di tornare ad essere una cosa sola.

Tu la prendi, la sollevi afferrandola per quel culo che ti fa tanto impazzire e la stringi a te. In risposta subito la senti avvolgerti il bacino con le gambe.

La sbatti contro la porta, la premi forte con il bacino e quasi ti sembra di non avere i pantaloni addosso nel momento in cui la senti bagnata.

Dunque con la bocca inizi a cercarla sulle sue labbra, sul collo, sul petto.

E lei ti arruffa i capelli nel tentativo di domare quelle convulsioni che le scateni ogni volta.

I suoi sospiri affannati ti stordiscono, ma non abbastanza da percepire ancora le sue lacrime cadere su di te.

Allora tu risali e con smania sostituisci quelle lacrime con la tua calda saliva fino a tornare a baciarla e cancellare per un breve attimo il suo dolore, ma non il tuo.

Perché hai ancora troppa paura di perderla.

La stringi più forte e lei con le sue braccia si lega al tuo collo, disperata.

Anche lei, anche lei è terrorizzata dal lasciarti andare. Ma sai che sarebbe capace di farlo andando incontro alla sua paura. Cosa che tu non sarai mai in grado di fare, se la tua paura riguarda lei.

Solo così decidi di spostarti e sederti sul letto con lei sopra di te.

Se davvero quella sarebbe stata la vostra ultima notte, il suo ricordo ti avrebbe lacerato per sempre. Ma in ogni caso sarebbe stato un rischio che avresti corso per lei sola e soltanto. Per lei saresti pure morto.

Si china su di te, ti bacia, ti accarezza una guancia e tu fai lo stesso.

E’ buio, ma voi riuscite ancora vedervi.

Gli occhi si fanno ancora umidi e quasi non riesci a farti sfuggire una lacrima quando la baci capovolgendo le posizioni.

-Se davvero ci ferisce così tanto, ti prego facciamoci male, facciamolo stanotte.- Le sussurri portandole la frangia via dal viso. -Amiamoci anche questa notte.-

“If this love is pain, then honey, let’s love... tonight”

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