Estate
La calura estiva penetrava nelle ossa e neppure il venticello provocato dal ventilatore riusciva ad alleviarlo.
Era insopportabile, toglieva le energie e la capacità di pensare.
Nonostante ciò, c'era qualcuno che lavorava intensamente al caso Kira, davanti ad un pc, che emanava calore, contribuendo così all'afa spossante.
"Questo caldo è insopportabile." grugnì Light, lasciandosi andare contro lo schienale della sedia.
Ryuzaki lo guardava pensoso, portandosi un dito alle labbra.
"O sbaglio?" chiese Yagami perplesso per via dello sguardo dell'altro.
"No, non sbagli."
Il detective si avvicinò a Light, cominciando a sbottonare la sua camicia, maliziosamente.
"Va meglio, ora?"
[100 parole]
La calura estiva penetrava nelle ossa e neppure il venticello provocato dal ventilatore riusciva ad alleviarlo.
Era insopportabile, toglieva le energie e la capacità di pensare.
Nonostante ciò, c'era qualcuno che lavorava intensamente al caso Kira, davanti ad un pc, che emanava calore, contribuendo così all'afa spossante.
"Questo caldo è insopportabile." grugnì Light, lasciandosi andare contro lo schienale della sedia.
Ryuzaki lo guardava pensoso, portandosi un dito alle labbra.
"O sbaglio?" chiese Yagami perplesso per via dello sguardo dell'altro.
"No, non sbagli."
Il detective si avvicinò a Light, cominciando a sbottonare la sua camicia, maliziosamente.
"Va meglio, ora?"
[100 parole]