Note autrice: Ho ritrovato una poesia che avevo scritto alle medie, precisamente il terzo anno. Sono rimasta stupita non tanto per la poesia in sé (ai tempi ne sfornavo a secchi e ne andavo molto fiera) ma perché l’ho trovata nascosta in un raccoglitore che stavo usando per tenere dei miei appunti universitari. Era nascosta da tra due disegni stampati al computer, vecchi e pixellati – un Pachirisu e un personaggio di Inazuma Eleven, per farvi capire quanto piccola ero! Eppure, zitto zitto, quel foglio lilla a quadretti mi ha seguito per tutti questi anni senza che me ne rendessi conto. Non credo di aver mai divulgato questa mia poesia, penso di averci riversato i sentimenti per il mio primo fidanzatino; forse è per questo che l’avevo nascosta. Ritrovarla oggi mi è sembrata quasi destino, perciò ho deciso di pubblicarla. La riporto esattamente come l’ho trovata scritta sul foglio. Vi prego di scusare l’eccessiva sdolcinatezza, ma ero piccola e innamorata!
 
 

 
L’amore
è il desiderio
insaziabile
di vedere il
sorriso
sul suo volto
è la droga
della sua
compagnia,
è la splendida
follia
di un abbraccio,
è offrirle la
spalla per
piangere.
È regalarle un
fiocco di neve  
a Natale e
farla felice,
è la paranoia
se ti nega
un saluto,
è chiamarla
sirena e pensarla
angelo,
è vedere i suoi
occhi
riflessi nell’universo,
è professarsi
amici
e confessarsi
molto di più.
L’amore è proteggere
e custodire,
è rincorrere l’aereo
col quale sta
partendo,
è ringraziare i
sogni
per avertene
materializzato
uno.
L’amore è
l’inizio di
un’avventura
che non ha
fine,
è gridare
“ti amo”
al vento
per sentire
l’eco
che ritorna,
è piangere e
ridere assieme,
è uno scambio di sguardi
in un attimo eterno.
L’amore
è seguirla con
gli occhi
per accertarsi
che non le accada
niente,
è sedersi
vicini
per non sentirsi
soli.
L’amore è
una goccia di luce
che cade
nel silenzio
di un dubbio,
è un sorriso
che si
apre
nel momento della
verità.
È sorridere
mentre la
fissi
dolcemente
da lontano,
è credere
di morire
quando parla
con un altro…
Ma è anche
credere di
volare
mentre ti tiene
la mano.
L’amore è
guardarla
dormire
sperando di
essere
nei suoi sogni,
mentre tu
sai già che
ha preso
possesso
dei tuoi
pensieri.