Eccomi di ritorno con una nuova IwaOi!
Ovvio, non esistono altre coppie valide nella serie, no?
La serie è così spenta ormai, senza i veri protagonisti. Come si fa ad essere felici per la nuova serie, se mancano i protagonisti?
Arriverà una nuova storia per San Valentino, dopotutto dobbiamo onorarli.
Ma per adesso... Cosa accadrebbe se una distrazione di Hajime gli fosse utile?
Buona lettura!


Quando il cuore batte forte



"No! No! NO! Dove può essere finita, maledizione?!"
Hajime imprecò ancora una volta, mentalmente. Era circa mezz'ora che rovistava ovunque potesse per trovare quella cosa.  Quel piccolo foglio bianco, scritto con la penna blu. Aveva cercato ovunque. 
L'armadietto sempre ordinato ora sembrava un campo di battaglia. La cartella era stata del tutto svuotata. Aveva persino cercato una sedia, salendoci sopra e cercando sopra gli armadietti, nel caso in cui Matsukawa o Hanamaki gli avessero fatto uno scherzo.
Nulla. 
Al limite dell'esasperazione, Hajime riguardò ancora nell'armadietto, lanciando poi un ringhio sommesso. Il foglio era sparito.
E dire che era un caso, che lo avesse...
Aveva perso una sfida con Hanamaki, e come pegno aveva dovuto scrivere ciò che pensava del loro capitano. Peccato che si fosse concentrato e avesse scritto qualcosa di troppo, e che non avesse avuto il coraggio di farne carta straccia...
Forse era destino. 

Iwaizumi sospirò. Chiuse l'armadietto, pronto ad uscire e incontrare Oikawa, per far finta come se nulla fosse successo. 
Ciò che aveva scritto sarebbe stato chiaro solo ai suoi più cari amici ( già si preparava alle frecciatine), però... che non fosse destino per loro?
Lo raggiunse poco dopo, inarcando le sopracciglia alle solite frasi del compagno.
"Iwa-chan, come mai sei così corrucciato? Ti verranno le rughe presto"
Tooru lo apostrofò poco dopo, scherzoso
"AH?! è la mia faccia di sempre, Trashykawa" rispose l'altro, aumentando il passo mentre stringeva i pugni

"Allora perchè sei più scontroso del solito?" Oikawa lo seguì, non arrendendosi. Una vena pulsò sulla testa di Hajime.
"Come mai sei di buon umore?"
"Lo sono sempre Iwa-chan! Ma stavolta... ho ricevuto una  lettera d'amore

"Al solito, Shittykawa, Non ti montare la testa!"
Hajime rispose subito, ignorando lo stomaco che si contorceva, in quel tipico sentimento  di gelosia che aveva capito ormai
 da qualche tempo. 
Non poteva permettersi di scoprirsi, almeno in quel momento. 

"Lettere di ragazze molto carine" rispose semplicemente Tooru" ma.."
"Ma cosa?"
"Una delle lettere aveva un linguaggio molto spicciolo e profumava un po' troppo"
"Cosa?!" rispose l'altro, non capendo
"Era un aroma misto anche a un pungente odore di muschio. Era l'unica che sembrava conoscere la pallavolo"
Hajime lo sapeva. Dopo la sua ultima ragazza, Ninako, Oikawa aveva deciso di scegliere bene chi frequentare.

"Se si tratta di ragazzi, beh" Tooru si esibì in un sorrisino sghembo " deve amare la pallavolo per davvero, sapermi comprendere, capire se esagero e magari anche portarmi in braccio"
"Che pretese" borbottò Hajime

"Non voglio essere un principe solitario, Iwa-chan!" fece Oikawa in tono drammatico "Dove sarà mai il mio buon principe ranocchio? Mi accontento di un Kaiju o un Godzilla!"
" TI MENO MERDAKAWA!" sbottò l'altro, irritato

Subito dopo, però, si rese conto di ciò che l'altro aveva appena detto. Godzilla? 
Possibile che...

" Ah, Iwa-chan. Comunque, ho ritrovato le chiavi del mio armadietto. Grazie per avermi prestato il tuo" fece sornione, mentre gli lanciava le chiavi, mentre lo superava di qualche passo.
Hajime rimase congelato sul posto.
Come aveva fatto a dimenticarlo?  Erano cinque giorni che Tooru usava il suo armadietto,e  lui aveva preso quello nuovo, sempre da parte. Quell'imbecille aveva perso le chiavi del proprio armadietto mentre prendeva delle lettere d'amore. Quindi quell'idiota sapeva e aveva fatto finta di nulla!
Gli saliva il nervoso, misto all'imbarazzo.
Iwaizumi si voltò di scatto, ritrovandosi il viso dell'altro a pochi millimetri dal suo.
Tooru gli prese il volto tra le mani,  dita fredde con le guance leggermente più calde di Hajime.
" Avrei preferito che me lo avessi detto, e prima, Iwa-chan" pronunciò 
Senza aspettare la risposta, Tooru posò le labbra su quelle di Hajime. 
Il moro, sorpreso, si ritrovò a pensare che fosse la cosa migliore che gli fosse mai capitata, dopo averlo conosciuto. E beh, quella era anche la cosa peggiore della sua vita. Labbra morbide,  calde, dal sapore fruttato, si univano ad un amore di muschio.
Tooru stesso ne rimase inebriato. 
Ciò che stupì, Hajime, invece, fu l'incertezza e la paura che percepì in quel bacio. Oikawa baciava bene, dio se baciava bene. Ma... non come uno che ha frequentato e cambiato ragazze una dopo l'altra. Sentiva il cervello friggere. 

Iwaizumi lo afferrò per la vita, tirandoselo maggiormente contro. Voleva che durasse il più possibile. E se magari era uno stupido sogno...
Fu Hajime il primo a riscuotersi dal piacevole torpore di quel momento. 
Sorrise leggermente. Era un momento speciale, per l'eternità.
" Potrei dire lo stesso, Idioikawa"
"IWA-CHAN!"

Nonostante il rimprovero, Tooru lo abbracciò stretto, distendendo i muscoli mentre avvertiva che anche i muscoli del compagno si rilassavano. 
Sorrise sincero, il castano.
Hajime gli diede un leggero bacio sulla fronte.
Avrebbero avuto tutto il tempo del mondo il giorno dopo, per parlarne. Per ora, stringerlo tra le braccia, sentirlo vicino, sentirsi più uniti che mai prima di allora, era più che abbastanza. 

A volte, basta solo il calore del cuore.





Alla prossima IwaOi !
E come sempre, shippate solo canon e solo IwaOi, perchè non esiste altro!