Ho un mal di crescita che non mi so spiegare.
Mi hanno detto che si chiama Amore.
Vorrebbero ingoiassi pillole di castità,
perché, tesoro, non ne hai l'età.
Mi hanno detto che è normale,
ma io non son sicura che non faccia male.
Sono andata dal dottore,
mi ha detto di smetterla di sognare.
Ho provato a chiudere gli occhi,
ma la mia mente ci vede lo stesso.
Mi sono chiesta se va bene anche così,
amare una persona del mio stesso sesso.
Lei mi ha risposto che non sa cosa fare,
che noi non siamo un caso d'ospedale,
che non c'era bisogno di un dottore,
che quel che dovrei fare è solamente amare.
Che forse il mio non è vero amore,
che così non si può fare,
fidati, è meglio se lasciamo stare.
Mi hanno detto che ho un mal di crescita
che nessuno si sa spiegare.
Forse perché non è normale
e tutti pensano non faccia male.