Serie TV > The 100
Ricorda la storia  |      
Autore: _Raspberry    18/03/2019    3 recensioni
All'inizio della 5x4, perchè continuando a guardare all'infino quella scena, mancava qualcosa. I Bellarke, almeno in quel momento, se lo meritavano.
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bellamy Blake, Clarke Griffin
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
The damn kiss they missed
 
Quando Bellamy spalancò la porta della cella, Clarke era distesa di spalle, su una brandina. Il ragazzo la raggiunse correndo, non ci credeva ancora. Non concepiva ancora la sua presenza, dopo tutto quello che era successo. Era sopravvissuta.
L’aiutò ad alzarsi e la prese tra le braccia. Si guardarono increduli entrambi, per un interminabile secondo. I lineamenti finalmente rilassati, per quanto potessero rilassarsi in quella circostanza. Erano di nuovo insieme.
“Sei davvero qui” sussurrò Clarke, mentre lui la stringeva forte tra le sue braccia. La voce di lei spezzata dalle lacrime che premevano. Non piangeva da tanto. Si costrinse a non farlo nemmeno adesso. Ma lui era lì, e se c'era Bellamy, Clarke poteva permettersi di essere debole anche solo per un momento.
Si staccarono e continuarono a guardarsi increduli, Bellamy fece per parlare, ma si bloccò all’improvviso, perché le labbra di Clarke finirono sulle sue. In un agognato bacio, che aveva aspettato per sei lunghissimi anni. Lei aspettò la sua risposta, che non tardò ad arrivare dopo un momento di iniziale stupore. Le circondò la vita con le braccia e la attirò ancora più vicina. Lei si sedette a cavalcioni sul suo grembo, abbandonandosi a quel momento e rinchiudensosi per un attimo in quella surreale cornice onirica che si stavano dipingendo.
Si staccarono per un momento, ma rimasero abbracciati. Le labbra ancora vicine, gli occhi riflessi l’uno in quelli dell’altra, i petti che si abbassavano ed alzavano velocemente. Lui le lasciò un altro impercettibile bacio sulle labbra ancora schiuse, invitandola a continuare. Bellamy non pensava a niente e a nessuno in quel momento. Aveva solo lei.
Clarke gli passò una mano sulla nuca, accarezzandolo e iniziando a giocare coi suoi capelli, e intanto, accettò quella bramosa richiesta di un secondo contatto. Che irruento li travolse, più passionale del primo.
Le forti mani di Bellamy che correvano sulla schiena della ragazza, si fermarono a contatto con le sue cosce, che strinse possessivamente, attirandola ancora di più a sé. Si fermarono solo per respirare, anche se l’aria per nessuno dei due era importante in quel momento, Clarke sentì un brivido lungo la schiena quando lui la strinse nuovamente. La testa di Bellamy ricadde leggermente all’indietro, quando le mani di Clarke gli accarezzarono il viso, anche lui si rilassò e sorrise quando Clarke gli si avvicinò nuovamente, e gli passò delicatamente il pollice sulle labbra, donandogli uno sguardo languido e sorridendo impercettibilmente anche lei. Chiuse gli occhi, poggiando la fronte su quella di Bellamy.
“Clarke” un intenso sussurro gutturale, bollente sulle labbra di lei,  che la fece fremere.
“Bellamy” disse lei, con la stessa intensità, si era alzata leggermente mentre avvicinava il volto al suo, così si rimise a sedere ancora a cavalcioni su di lui. Le mani del ragazzo che non si erano staccate nemmeno per un secondo,  si strinsero nuovamente intorno alla sua vita.
“Ti ho chiamato alla radio per sei anni. Sapevo che non mi avresti mai potuto rispondere, ma ci provavo comunque,” la voce di Clarke iniziò a spezzarsi, e finalmente arrivarono quelle lacrime tanto attese, quel momento di debolezza agognato di più del bacio che si erano appena scambiati. Bellamy la strinse ancora, e lei poggiò la testa nell’incavo del suo collo, continuando il suo discorso tra i singhiozzi e le lacrime. “Bellamy, volevo solo che sapessi che non ti giudico per essere partito senza di me. Andava fatto.” Riuscì a dire, abbracciandolo stretto, quasi come se avesse paura che lui scappasse via, lasciandola di nuovo.
“Clarke…” ma non riuscì a dire altro. Perché in quel momento, la forza di Bellamy lasciò completamente il suo corpo, e il ragazzo si abbandonò alla minuta figura bionda che stava stringendo a lui, abbracciandola ancora di più e lasciando spazio a quelle lacrime di uscire. Le baciò il collo, e le sussurrò all’orecchio che adesso era lì, con lei. E che niente li avrebbe più separati.
 

Angolo Autrice 
Salve a tutti. 
Ho voluto scrivere questo missing momente perchè, diciamocelo, doveva succedere. O almeno, secondo me, in quella scena all'inizio della 5x4 questo bacio ci sarebbe stato benissimo. Ma purtroppo zio Jason non ci vuole bene, almeno a noi Bellarkers. Anche se non mi sento di biasimarlo poi così tanto, dato che adoro la non relazione, che hanno Bellamy e Clarke; basata sul supporto reciproco ecc ecc ecc. Ma quel bacio avrei proprio voluto vederlo. Perchè ci sarebbe stato davvero bene. 
Detto questo, adoreremo la S6 con o senza Bellarke! E spero di aver dato abbastanza giustizia alla scena. Giustizia, passione e dolcezza. 
Baci, 
Mich. 

 
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The 100 / Vai alla pagina dell'autore: _Raspberry