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Autore: Giorgiazzi    04/04/2019    1 recensioni
Correre, correre senza più fermarsi.
Non una destinazione, non un pensiero, non un motivo, solo l'istinto.
Perché quando anche la tua ultima speranza muore, vuol dire che non manca molto prima che tocchi a te.
Genere: Angst, Generale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Passi, uno davanti all'altro, sempre più veloci, sempre più scoordinati. I polmoni che bruciano, il vento sulla pelle, le gambe indolenzite. Le lacrime che premono per uscire, la paura che ti attanaglia il cuore, l'adrenalina in circolo. E non puoi fermarti, lo senti, anche se forse non c'è nessuno alle tue spalle, nessun'altro che corre sotto la pioggia nel cuore di una notte senza stelle. Scivoli e cadi a terra, sull'asfalto bagnato, le mani si sporcano di sangue, ora ti fa male anche la spalla, ma vai avanti e continui la tua folle corsa, senza sapere veramente dove le tue gambe ti stiano portando. Finalmente ti fermi, cadi in ginocchio, mentre cerchi di riprendere fiato e, dopo quelle che possono essere state ore come pochi minuti, piangi. Piangi e singhiozzi, le lacrime si mescolano con la pioggia, ogni singhiozzo è una pugnalata. Per questo non volevi smettere di correre, per ignorare l'inferno che avevi dentro. Cerchi di convincerti che non sia per quello, che in realtà, molto più ragionevolmente, è perché hai paura di morire. -È morta, è fottutamente morta, ora toccherà a me- pensi, dopotutto era lei a tenerti in vita, ma solo grazie alla sua copertura. No, non ti importa che sia morta, ti importa solo che la sua morte porterà inevitabilmente alla tua. Ed è una bugia, la più grande che ti sia mai detta. Era da mesi che saresti potuta partire, lasciarti tutto alle spalle, ma eri rimasta. Scuoti la testa, un errore, come sempre, avevi commesso un altro errore, e ora saresti morta per questo. Ma a te non importa, da quando sei entrata in quella casa e l'hai vista riversa a terra, nel suo stesso sangue, non ti importa più di nulla. Sorridi, e forse morire non sarà così male.
   
 
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