La ragazza era seduta sulla scalinata in lacrime.Come sempre quel rosso si era comportato da vero stupido e a pagarne le conseguenza,stando male, era sempre e solo la riccia.
Erano da poco passat le 23 quando un altro ragazzo dai capelli rossi si trovò a passare di lì e notò la ragazza.
"Granger"esclamò il ragazzo sorpreso. L'aveva sempre vista forte e sicura di sè e nel vederla così sentì qualcosa alla bocca dello stomaco.
"Ehm..."iniziò lei asciugandosi le lacrime.
"Fred"le disse.
Ormai era abituato ad essere scambiato per il gemello,dopottutto persino sua madre non li distingueva.
"Giusto"disse lei fingendo di stare bene.
"Va tutto bene?Cos'è successo?"chiese il ragazzo.
"Niente va tutto benissimo"mentì lei con gli occhi lucidi.
"Suvvia Granger sono il re delle bugie le riconosco da lontano e poi tu,mia cara,non sai mentire per niente"sorrise lui.
"Oh beh sai hai un fratello idiota"si sfogò Hermione.
"Oh beh sai ho ben 5 fratelli idioti"rise lui sedendosi vicino a lei.
La ragazza sorrise.
"A te invece come va la serata?"chiese Hermione per cambiare argomento.
"Ah ecco...ero andato un attimo in bagno e al mio ritorno Angelina balla con il mio allegro gemello"spiegò lui tranquillo.
"Vi avrà confusi...come tutti"disse Hermione in difesa della ragazza.
"Beh sai ha passato la serata a chiamarmi George quindi non penso volesse venire al ballo con me"disse lui con un'alzata di spalle.
"L'hai presa bene"constatò la riccia.
"Non mi importa sinceramente.Comunque a te è andata di gran lunga meglio... Victor Krum"disse lui esaltato.
"Già"disse lei.
"Ma piangi per quello stupido di Ronnie"concluse Fred.
La ragazza lo guardò negli occhi. I suoi occhi color nocciola e lucidi,il naso rosso per il troppo piangere fecero perdere un battito al cuore di Fred lasciandolo confuso. Perchè si sentiva in quel modo?Cos'era quella sensazione di farle tornare il sorriso ad ogni costo? E soprattutto perchè voleva tremendamente picchiare Ron?
Hermione si alzò.
"La serata ormai è rovinata,andrò a scusarmi con Victor e me ne torno nel nostro dormitorio"disse decisa.
"Aspetta Granger"disse Fred fermandola per un braccio "La notte è giovane".
"Si beh non per me,non sono in vena"Disse lei. Al momento di certo non era nelle condizioni di fare festa.
"E dai ti porto in un posto"disse Fred alzandosi.
"Non se ne parla.Non possiamo andare in giro per il castello in piena notte"disse Hermione.
"Granger vivi un po'.La vita è una sola"disse lui sbuffando.
"E' contro le regole"insistette lei incrociando le braccia.
"Tsk ,le regole sono fatte per essere infrante"disse deciso Fred.
"Io non credo"rispose lei.
"Per la barba di merlino Granger fidati di me"disse lui porgendole la mano.
"Oh cielo già so che sarà l'errore più grande della mia vita"Disse Hermione prendendo la mano del ragazzo.
Fred sorrise soddisfatto e iniziò a correre tirandosi dietro la ragazza. Fortuna volle che fossero tutti presi dal ballo del Ceppo e quindi non incontrarono nessuno lungo i corridoi.
La porto sulla torre di Astronomia.
"Beh che ci facciamo qui?"chiese lei appena giunti in cima.
"Aspetta"rispose lui.
Chiuse le tende delle grandi finestre lasciando la stanza completamente al buio.Il silenzio era interrotto solo dalla pioggia che batteva sulla finestra.
La ragazza lo sentiva trafficare con degli oggetti ma non aveva idea di cosa stesse facendo.
"Fred?" chiamò incerta.
"Ho quasi fatto"rispose lui.
"Non è un tuo stupido scherzo vero?"chiese scettica Hermione.
"Certo che no"rispose Fred spuntandole vicino.
"Sarà meglio per te"lo minacciò lei.
"Sempre così prevenuta"sbuffò lui fingendosi offeso.
 "Beh ti conosco fin troppo bene"disse Hermione.
"Aahah Touchè Granger"rise lui e,prendendola per mano,la condusse al centro della stanza. Sussurrò delle parole e si sentì un click.
Il ragazzo aveva azionato un meccanisco che ricreava esattamente lo spazio con i pianeti,comete e tutto il resto proprio intorno a loro.
"Non dovremmo usare gli oggetti dei professori"lo rimproverò Hermione.
"Granger zitta e goditi il momento"sbuffò lui.
"E' stupendo"disse poi lei guardandosi intorno.
"Già"disse lui che però stava guardando la ragazza.
Presero dei cuscini dalle poltrone e si sdraiarono per terra.Rimasero in silenzio per diversi minuti a contemplare l'universo.
"Va meglio?"le chiese ad un certo punto.
"Si"rispose lei.
"Ne sono contento"esclamò il rosso."Ron è un'idiota"aggiunse.
"Già"disse un po' tristemente lei.
"Non dovresti piangere per uno così"disse Fred.
"E per chi?Victor?"chiese la riccia.
"No per nessuno!Nessuno vale tanto da toglierti il sorriso"rispose Fred.
"Come sei gentile"esclamò lei.
"Capita pure a me.."disse il ragazzo "a volte"aggiunse.
Passavano i minuti e di tanto in tanto Fred guardava la ragazza con la coda dell'occhio:si era effettivamente calmata e si stava godendo lo spettacolo.
Fred la trovava bellissima e si sentiva strano ma ancora non si spiegava il perchè. Dopotutto mica era la prima volta che passava del tempo con lei,anche se effettivamente, era la prima volta che erano soli.
Ad un certo punto il ragazzo sentì un colpetto alla spalla e si voltò:Hermione si era addormentata e nel sonno si era appoggiata a lui.
Aveva un espressione serena ma aveva dei ricci ribelli che le coprivano il viso,la mano di Fred si mosse da sola e le spostò i capelli dietro l'orecchio e le asciugò una lacrima solitaria che le rigava il viso.A quel contatto inconsciamente Hermione si strinse di più al ragazzo e quest'ultimo sorrise.
Iniziava ad albeggiare quando Hermione si svegliò e si ritrovò appoggiata a Fred che nel sonno l'aveva abbracciata. La ragazza divenne subito rossa ma quel contatto,infondo,non le dispiaceva. Poi i suoi occhi puntarono alla finestra vedendo le prime luci del sole dietro la tenda.
"FRED!"urlò lei.
"Cosa?"rispose lui alzandosi di scatto.
"E' tardissimo"disse lei preoccupato.
"O prestissimo,dipende dal punto di vista"disse Fred sbadigliando.
"FRED!"esclamò Hermione scattando in piedi.
"Si okok calma,per prima cosa risistemiamo"Disse alzandosi anche lui.
E i due rimisero al loro posto tutto.
"Ed ora Granger,ti riporterò al dormitorio sana e salva"Le disse Fred facendole l'occhiolino.
Prese la ragazza per mano e la condusse giù dalla torre e poi per i corridoi schivando Gaza e Pix con fare fin troppo esperto.
"Visto nessun problema"sussurrò Fred appena giunti in sala comune.
"Già"sussurrò lei sollevata.
"Beh alla fine hai fatto bene a fidarti di me"rise piano il ragazzo.
"Grazie mille Fred"lo ringraziò Hermione.
"E' stato un piacere Granger"le sorrise Fred.
La ragazza si alzò sulla punta dei piedi e gli diede un bacio sulla guancia e poi corse in camera imbarazzata.
Fred sorrise e andò a letto.
Quello che Hermione Granger non seppe mai fu che sulla torre di Astronomia mentre lei dormiva il buon Fred Weasley le rubò un bacio a fior di labbra.




NdA Ma salveeeeeeee ^^ rieccomi con una nuova oneshot. E' semplice e senza pretese e spero vi piaccia. Sto lavorando a tante nuove storie e a breve le pubblicherò. Mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate (ma siate gentili xD) A presto :3