Un mare di tempo.
Forse... Sono un granello di sabbia?
Ma senza di me, allora,
la spiaggia sarebbe più vuota...
No... Forse...
Forse la nostra amicizia è…
un granello di sabbia?
Sì, un granello di sabbia.
Unico e ineguagliabile
tra mille e mille altri granelli.
Allora cosa intende dire con la frase:
“Lei ha un corpo da clessidra
e a me ha dato
un po' della sua sabbia”?
Sai cos’è bello qui?
Guarda,
noi camminiamo,
lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia,
e loro restano lì,
precise, ordinate.
E poi sdraiarsi sulla sabbia,
aprire le mani al sole e
lasciare evaporare l’identità.
Ma domani ti alzerai,
guarderai questa grande spiaggia e
non ci sarà più nulla,
un’orma, un segno qualsiasi,
niente.
Il mare, incurante dell’uguaglianza dei diritti,
cancella dalla sabbia ogni impronta che non è sua.
Il mare cancella di notte.
La marea nasconde.
È come se non fosse mai passato nessuno.
È come se noi non fossimo mai esistiti.
Se c’è un luogo, al mondo,
in cui puoi non pensare a nulla,
quel luogo
è qui.
Non è più terra.
Non è ancora mare.
Non è vita falsa.
Non è vita vera.
È tempo.
Tempo che passa.
E basta…
Come la sabbia fra le dita o in una clessidra...
Mi chiedo solo come sia possibile che non abbiamo mai ballato insieme di notte, a piedi nudi sulla sabbia.
Forse... Sono un granello di sabbia?
Ma senza di me, allora,
la spiaggia sarebbe più vuota...
No... Forse...
Forse la nostra amicizia è…
un granello di sabbia?
Sì, un granello di sabbia.
Unico e ineguagliabile
tra mille e mille altri granelli.
Allora cosa intende dire con la frase:
“Lei ha un corpo da clessidra
e a me ha dato
un po' della sua sabbia”?
Sai cos’è bello qui?
Guarda,
noi camminiamo,
lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia,
e loro restano lì,
precise, ordinate.
E poi sdraiarsi sulla sabbia,
aprire le mani al sole e
lasciare evaporare l’identità.
Ma domani ti alzerai,
guarderai questa grande spiaggia e
non ci sarà più nulla,
un’orma, un segno qualsiasi,
niente.
Il mare, incurante dell’uguaglianza dei diritti,
cancella dalla sabbia ogni impronta che non è sua.
Il mare cancella di notte.
La marea nasconde.
È come se non fosse mai passato nessuno.
È come se noi non fossimo mai esistiti.
Se c’è un luogo, al mondo,
in cui puoi non pensare a nulla,
quel luogo
è qui.
Non è più terra.
Non è ancora mare.
Non è vita falsa.
Non è vita vera.
È tempo.
Tempo che passa.
E basta…
Come la sabbia fra le dita o in una clessidra...
Mi chiedo solo come sia possibile che non abbiamo mai ballato insieme di notte, a piedi nudi sulla sabbia.