Sting/Yukino
Yukino gli era sempre rimasta accanto. Ancor prima che stessero insieme, non lo aveva abbandonato un attimo, sostenendolo con la sua dolcezza e determinazione.
E poi Sting se n’era reso conto. Si era reso conto di quanto di quanto lei fosse speciale. Era diventata la sua fidanzata, sua moglie, la madre di sua figlia.
Era la sua metà perfetta, la compagna perfetta per il master di Sabertooth. Colei che sapeva sostenerlo, essere ferma e coraggiosa, dolce e premurosa, autoritaria e affettuosa allo stesso tempo.
Ogni giorno era sempre un’avventura, mai uguale ad un altro.
Quando arrivava la sera, Yukino, dopo essere rincasata, si lasciava andare ad un lungo sospiro di sollievo.
«E anche oggi è andata. Io non sono solo la madre di Hikari, sono un po’ la madre di tutti i membri della gilda.»
«Già, non me ne parlare. A proposito di Hikari, dove si è cacciata quella ragazzina? A quest’ora dovrebbe essere a casa.»
Yukino gli rivolse uno sguardo divertita. Sting sapeva davvero perdere la testa quando si trattava di sua figlia.
«È con Rogue, lo sai che non può succederle nulla di male.»
«A volte invidio la tua capacità di tranquillizzare il prossimo. Sei anche più in gamba di me.»
Lei si avvicinò in punta di piedi, sollevandosi leggermente.
«Su, signor master. Sei tu il punto di riferimento di tutti noi.»
«Lo siamo entrambi. Non potrei mai ringraziarti a sufficienza per tutto quello che fai per me. La mia compagna di vita, il mio sostegno più grande.»
Yukino si ritrovò ad arrossire quando le mani di Sting si ritrovarono sulle sue spalle. Era bello pensare che si fossero innamorati due volte. La prima, nel loro mondo. La seconda, nel mondo senza magia.
E magari, in un’altra vita si sarebbero innamorati di nuovo.
«Forse in fondo non è un male che Hikari non sia qui…» rispose con gli occhi lucidi.
«Già… purché torni prima di mezzanotte», soffiò sulle sue labbra, per poi baciarla.
Nota dell’autrice
Mi sarebbe piaciuto vedere nella serie qualcosa fra Yukino e Sting. Okay che da questo punto di vista non posso lamentarmi, perché più o meno un po’ tutte le coppie che amo hanno avuto il loro lieto fine (tranne la Gerza, vero Mashima? Ti costava tanto dare un finale felice anche a loro?). Io li ho sempre visti bene insieme, ecco perché qui sono finiti per essere sposati :D