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Autore: bontina    22/07/2009    6 recensioni
“Hai preso due! Sai, questa volta ho deciso che a farti recuperare sarà un tuo compagno di classe, colui che ha preso il voto più alto! Hai dieci gironi di tempo, alla fine dei quali rifarai un nuovo test. Se va bene vuol dire che hai recuperato, se va male abbasserò sia il tuo di voto, sia quello del poveretto che ti avrà aiutata! Allora, non sei curiosa di sapere il nome di chi ha preso nove e mezzo? Ti accontento subito! Si tratta di Akito Hayama!"
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akito Hayama/Heric, Sana Kurata/Rossana Smith
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Private lessons? No, thanks.

Capitolo 1
SOS: cattiva idea!

 

Una settimana dopo.
Driin-driin.

Il fastidioso trillare di quel maledettissimo aggeggio riecheggiava per tutta la stanza, illuminata fiocamente dalla luce che trapelava attraverso le tende che coprivano le finestre. Mi rigirai, restando sempre sotto le coperte, e misi la testa sotto al cuscino per coprire le orecchie. Spostai la mano in direzione di quell’orribile suono, nel tentativo di farlo cessare. Involontariamente urtai qualcosa e sentii l’aggeggio sbattere per terra e frantumarsi in mille pezzi. Nota positiva? L’odioso suono era scomparso. Nota negativa? Mia madre mi avrebbe ammazzata: era la quinta sveglia che rompevo in una settimana. Rimasi ancora per qualche istante al caldo, percependo l’aria fredda che invece s’impadroniva del resto dell’ambiente.
“Sana alzati immediatamente!”, urlò mia madre dal piano di sotto, probabilmente ancora intenta a scrivere il manoscritto che avrebbe dovuto consegnare quattro giorni fa.
“E non provare a dirmi che quel rumore che ho sentito era un’altra sveglia che si rompeva, perché questa volta giuro che non te ne compro un’altra!”, tuonò come per avvertirmi. Troppo tardi.
Scesi dal letto e infilai velocemente le mie morbide pantofole. Andai in bagno per prepararmi e controllai distrattamente l’orario. Otto meno un quarto. Ops.
Iniziai a correre come un maratoneta per la casa, cercando di non inciampare nei miei stessi piedi. Spazzolai i denti e scelsi cosa mettere. Lavai il viso mentre con la coda dell’occhio controllai l’orario delle lezioni di oggi. Mi vestii frettolosamente dando di tanto in tanto qualche morso al mio cornetto al cioccolato. Presi dei libri e li buttai nello zaino, sperando che fossero davvero quelli giusti. Stavo per scendere le scale, quando ricordai di non essermi pettinata. Tornai in bagno e rimediai al danno spazzolando i capelli velocemente e legandoli in due codine. Mi fiondai in cucina e salutai mia madre, curva a scrivere su un foglio.
“Buongiorno! Non fai colazione?”, chiese.
“Ho mangiato un cornetto!”
“Si vede, ti è caduto tutto il cioccolato sulla maglietta!”, esclamò ridendo sotto i baffi.
Sospirai, mentre ancora una volta facevo ritorno al piano di sopra. Mi cambiai e corsi giù, sperando che questa sarebbe stata la volta buona. Salutai con un veloce “ciao” prima di sbattere la porta dietro le mie spalle.  Le strade erano praticamente vuote, salvo qualche ritardatario che si affrettava a raggiungere l’ufficio, la scuola o comunque la sua meta. Non avevo neppure bevuto il mio adorato cappuccino. Uffa. In pochi minuti riuscii ad arrivare davanti al cancello del liceo, logicamente già chiuso, quindi dovetti farlo riaprire e promettere che il giorno seguente avrei giustificato per il ritardo. Se solo me ne fossi ricordata! Entrai in classe, il professore di fisica era già intento a fare qualcosa, quindi preferì non evidenziare i miei venticinque minuti di ritardo. Aya mi guardò con lo stesso sguardo di rimprovero che ormai usava da cinque anni: si sarebbe mai arresa? Ed io sarei mai arrivata in orario? Presi posto accanto a lei e abbassai il viso, come a farle capire che dispiaceva anche e soprattutto a me.
“Kurata, giusto in tempo per assimilare il voto del suo ultimo compito in classe di fisica!”, disse il professore al mio indirizzo, con uno starno sorriso disegnato in faccia che avrei definito di soddisfazione. No, no, così non andava affatto bene. Quell’uomo mi odiava dall’inizio dei tempi come io odiavo lui e di certo non si trattava di un bel voto.
“Hai preso due!”, annunciò alzando due dita della mano. Spalancai gli occhi: non era bravissima, ma non ero neppure un disastro, o meglio sapevo copiare! Di solito mi accontentavo di un sette meno o un sei, ma mai un due!
Ripensai al giorno del compito. Quella mattina Aya era seduta vicino alla cattedra, quindi non avevo preso ispirazione da lei, ma da… da Akito Hayama! Maledetto!
“Sai, “disse sfidandomi con lo sguardo, ma non l’avrebbe avuta vinta, no. “Questa volta ho deciso che a farti recuperare sarà un tuo compagno di classe, colui che ha preso il voto più alto!”, esclamò beffardo. Sorrisi: avrei trascorso più tempo con Aya.
“Hai dieci gironi di tempo, alla fine dei quali rifarai un nuovo test. Se va bene, vuol dire che hai recuperato, se va male, abbasserò sia il tuo voto che quello del poveretto che ti avrà aiutata!”. O cavolo, non potevo certo rovinare la media ad Aya.
“Allora, non sei curiosa di sapere il nome di chi ha preso nove e mezzo?”, mi chiese con fare teatrale. Di certo Aya! Non mi metteva paura quel tizio da quattro soldi con le sue occhiate del cavolo.
“Ti accontento subito! Si tratta di Akito Hayama!”, continuò non avendo ricevuto alcuna risposta.
Ma come diamine era possibile? Io avevo copiato il compito da lui, ma lui dopo… lui aveva modificato le risposte! Ecco cosa aveva combinato dopo avermi passato il foglietto! Brutto farabutto. Trattenni la rabbia rimanendo accucciata sul mio banco, cercando di non dare troppo nell’occhio, pochi secondi dopo riuscii a calmarmi.
“Professore non credo sia una buona idea!”, dissi con voce ferma.
“Io credo di si Kurata, sto sperimentando ogni metodo possibile e immaginabile con te, ma non ne funziona uno, quindi proverò anche con questo!”
“Professore le ripeto che non credo sia una buona idea!”
“Kurata ti dico che se non taci immediatamente il test lo rifai fra tre giorni!”
“Professore questa è un’idea ancora peggiore!”,borbottai scuotendo la testa per far capire che non approvavo:  che si impegnasse per far venir fuori certi pensieri dal cervello di gallina che si ritrovava?
Sorrisi della mia stessa battuta.
“Cos’hai da ridere Kurata?”, questa volta però a parlare fu Akito.
“Nulla che ti riguardi Hayama!”, lo zittii seccata.
“Smettetela voi due! Akito davvero, credo tu stia migliorando tantissimo, però non mandare all’aria tutti i tuoi sacrifici!”. Com’è che l’aveva chiamato? Akito? Per nome? Respirai profondamente, facendo si che la pace s’impossessasse del mio corpo per evitare qualsiasi reazione avventata: mi bastava un solo incontro a settimana con il preside e quello del giorno prima era più che sufficiente!
“Adesso direi che è il caso di riprendere la lezione!”, annunciò il professore, girandosi verso la lavagna e iniziando a spiegare qualcosa che pochi avrebbero capito, ed io non ero tra questi.
"Professore, davvero, la prego di ripensarci!", lo interruppi io.
"Kurata, ho già preso la mia decisone! Se vuoi passare l'anno studia con Hayama!"
"Ma questo è un ricatto!", esclamai alaznadomi in piedi.
"Dipende dai punti di vista! E adesso siediti!"
"Professore davvero, recupererò da sola!", supplicai.
"Kurata adesso basta! Se non la smetti ti mando dal preside anche oggi!", annunciò compiaciuto. 
Mi sedetti, cercando di trovare la forza per non rispondergli. Hayama sorrideva tranquillo. Aveva il gomito sul banco e la testa appoggaita sulla mano, come se si stesse godendo a pieno lo spettacolo. Il professore riprese a spiegare, mentre io presi a scarabocchiare con la matita sul quaderno di fisica per sfogarmi. Decisi di prendere l’i-pod, ed essendomi assicurata della copertura di Fuka davanti a me, infilai le cuffie nelle orecchie. Adoravo ascoltare la musica, soprattutto in tempi morti come quelli. Non mi accorsi neppure del suono della campanella della terza ora: meglio, voleva dire che il tempo era passato e che era finita la lezione di fisica e persino quella di filosofia! Hayama stava già uscendo dall’aula, ma mi affrettai per raggiungerlo e poco prima che varcasse la porta, lo afferrai per un polso.

“Che cosa vuoi Kurata?”, chiese secco.
“L’hai fatto di proposito, vero?”, chiesi incrociando il suo sguardo.
Lui abbassò la testa, curvando le labbra in un sorriso sghembo.
“Può darsi!”, mormorò.
Sciolse il braccio dalla mia presa e a passo svelto si diresse verso il cortile. Un giorno o l’altro l’avrei davvero ucciso.
“Sana, possibile che questa volta tu abbia preso un due? Io non capisco, se solo tu studiassi invece di ascoltare la musica! Potresti prendere voti molto più alti! E poi non dovresti rispondere così ai professori! Loro meritano più rispetto!”, disse Aya appena fu abbastanza vicina da far si che gli altri non riuscissero a sentire.
“Io, ecco vedi, io…”
“Non devi cercare scuse, devi studiare!”, continuò quasi supplicandomi con lo sguardo.
“Certo, poi adesso c’è pure Hayama ad aiutarmi!”, commentai ironicamente.
“Non dire così, Akito è inspiegabilmente bravo in questa materia!”
“Ragazze, allora oggi che facciamo?”, s’intromise Fuka. Possibile che stesse sempre in mezzo? Non bastava già aver preso due al test di fisica? Adesso si aggiungevano pure le chiacchiere senza senso di quella sottospecie di so-tutto-io mal riuscita!
“Potremmo andare al cinema!”, propose Tsuyoshi avvicinandosi al suo pasticcino.
“Si, dovrebbe uscire Harry Potter!”, aggiunse Fuka sempre più eccitata. “Dovremmo dirlo anche ad Akito!”, continuò.
“Certo, così poi gli scolpiamo pure una statua!”, mormorai infastidita.
“Starebbe benissimo affianco alla tua, non credi?”, sussurrò Akito a pochi centimetri dal mio orecchio. Immediatamente le mie guance divennero rosso scarlatto, non ero abituata a tutta questa vicinanza con lui.
“Comunque”, disse allontanandosi leggermente, “oggi io e Sana siamo impegnati!”
“Cosa?”
“Ti ricordo che ho una missione da compiere, io!”
“Ti ricordo che ho una vita da mandare avanti, io!”
“Non fare storie, ci vediamo alle quattro in biblioteca!”, esclamò per poi girarsi e raggiungere il suo banco. Aveva fatto tutto da solo e da solo avrebbe continuato a fare.
“Non verrò!”
“Lo sai che verrai!”
“Staremo a vedere!”
“A noi due, Kurata!”
“Buttati dalla finestra, Hayama!”, borbottai evidentemente ad alta voce, e infatti lui mi sentì. Sorrise sghembo, ma non rispose. Prese un libro di una qualche materia e iniziò a sfogliarlo.
La professoressa di letteratura entrò in classe, dando inizio alla lezione. Per tutta l’ora non feci altro che osservare le mosche che volavano in cielo, mentre di tanto in tanto cercavo di colpirne una. Al quarto colpo mancato mi decisi che sarebbe stato meglio prendere almeno il libro dallo zaino. Mi girai, ma ciò che vidi mi lasciò del tutto sconvolta. Che si fosse ammattito?

Angolo autrice
Ecco a voi il primo capitolo! 
Personalmente non mi convince molto, sarà che è solo un'introduzione... boh!
Mi consolo dicendo che è necessario per creare dei presupposti su cui far basare la storia, 
poi capirete meglio andando avanti!!:D
Spero che continuerete a seguirmi e che soprattutto questo chap non vi abbia delusi... 
prometto che dal terzo le cose andranno meglio!;-) 
Ringrazio i 5 preferiti e i 3 seguiti, oltre a tutti quelli che hanno letto la storia! Grazie mille!^_^
E adesso passiamo alle risposte delle recensioni!!!! 
*me avere avuto un collasso alla vista del numero nove XD*

delichan123:  uff, mi sa che sto diventando troppo ovvia! Non è giusto però! Hai capito tutto! Vabbè, mi consolo sapendo che l'idea ti piace! Credimi, è una bella soddisfazione!:P Spero che il capitolo non ti sia parso troppo scontato, forse perché già accennato nell'introduzione... Comunque sia fammi sapere cosa ne pensi, e grazie mille per i complimenti!^_^ 1baci8...

SgF: grazie mille per i consigli, fianlmente qualcuno che mi aiuta!!! Per quanto riguarda gli errori di distrazione sono desolata, ma purtroppo anche rileggendo più volte spesso mi capita di non accorgermi degli errori di battitura o di quelli grammaticali... Cercherò di stare più attenta! Invece, per l'effetto suspense... beh ci devo lavorare un pò su, non sono molto barva a lasciare dubbi... Che dici? Così va meglio? Sono riuscita ad innescare la tua curiosità? Spero che continuerai a leggere, sai, mi farebbe davvero molto piacere! 1baci8....

ryanforever: grazie per il commento! Purtroppo mi capita spesso di fare errori di battitura e nella maggior parte dei casi non me ne accorgo neppure!!! XD Vabbé dai, proverò a stare più attenta anche con i verbi! ;D Spero che il capitolo non ti abbia delusa e che continuerai a leggere e a commentare!^_^ 1baci8...

stefola93: credimi, sono davvero felice che ti piaccia!^_^ Così ecco il seocndo chap... che dire, fammi sapere cosa ne pensi!!!!;-) 1baci8...

Ili91: wow!!! Pure io spero che venga fuori una bella storia, e poi si sa, la speranza è l'ultima a morire!!!:P Spero che commenterai anche questo chap, ne sarei più che contenta! 1baci8...

giulia0209: okok, quel continua così mi ha dato alla testa!!! Non dovresti scrivermi certe cose, potrei finere con il crederci davvero e montarmi la testa!!! XD ...Grazie per i complimenti, davvero! Spero di trovare il tuo parere anche su questo chap! ;-) 1baci8...

BlueGin: ok, sono senza parole! Grazie per i complimenti e per la fiducia! Spero solo di non averti delusa! Come ho detto questo capitolo non mi convince molto... ed è solo il primo! Però davvero, le cose dovrebbero aggiustarsi e farsi molto più interessanti! Speriamo solo che non mi abbandoni!!! Fammi sapere cosa pensi del capitolo, te ne sarei grata!!! 1baci8...

aki96: ma grazieeeee!!! Tutti questi complimenti mi danno alla testa!!! Eh si, a dirla tutta credo proprio che di lezioni normali ce ne saranno una o al massimo due... alla fine Sana dovrà pur fare quel test e non potrà certo prendere un altro due! Uno credo sia più che sufficiente! Anche se potrebbe essere interessante anche l'idea di un secondo fallimento... chi lo sa, vedremo!! *me essere perfida quando fare così* XD ...spero che continuerai a seguirmi e a lasciare commenti, quelli si che fanno piacere!!!^_^ 1baci8...

Spero di trovare tanti tanti commentini,  mi raccomando...!!^_^
Grazie ancora a tutti quelli che leggono!  A presto con il prossimo chap! ;D 1baci8....

                                                                                                 ...bontina...

  
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