Era pomeriggio e la città era invasa da un tepore estivo e dall'aria fresca della sera ,che stava calando.

Come capitava spesso Nana e Toshinori si stavano allenando all'aperto, passando da un tetto all'altro ,mentre combattevano ; attaccandosi a vicenda.

« Toshinori tieni la guardia alta , o rischierei di farti prendere alla sprovvista i villains non sono come me ».

L'allievo si pulì da un rivolo di sangue sul labbro , rispondendogli : « Non è che poi tu ci stia andando così piano ». Affermò il giovane eroe trattenendo una smorfia  di dolore , per il colpo infertogli dalla sua insegnante; mentre effettuava uno scatto , con il pugno sinistro proteso in avanti pronto a contrattaccare.

« Ma che dici, rispetto a Gran Torino sono fin troppo gentile, anzi ora che mi ci fai pensare ,uno di questi giorni ti allenerai sia con me che con lui ».

Disse dopo essere atterata con una capriola all'indietro sull' entrata del tetto di un palazzo . Toshinori perse quasi l'equilibrio all'idea di allenarsi col vecchio che, già in passato aveva dato prova di grande severità , imponendogli  esercizi molto duri. Nonostante avesse evitato la caduta rovinosa  , il giovane finì comunque  per terra con i lunghi ciuffi davanti al viso. Nana alla scena non seppe resistere e scoppiò in una fragorosa risata, alla quale ben presto si unì anche il giovane Yagi. Lui amava la sua risata, riusciva a trasmettergli  tranquillità e  lo faceva sentire a casa ; gli infondeva sicurezza. Sentimenti che, riusciva a provare solo con lei e che sapeva non avrebbe mai dimenticato.

Nana avvicinatasi a lui e datagli una pacca sulla spalla gli disse: «vieni ». All Might rimessosi in piedi e levatosi la polvere dalla tuta , la raggiunse sedendosi accanto a lei sul muretto. Entrambi , rimasero un po' senza proferir parola, restando  con lo sguardo rivolto verso l' orizzonte  rosso che avvolgeva nelle sue sfumature gli ultimi raggi di sole .

La donna aveva l'aria stanca , ma tranquilla ; con un braccio avvolse le spalle di Yagi ,  per poi dire: «un giorno toccherà a te proteggere il Giappone Toshi ». Rivolgendo lo sguardo su di lui con dolcezza. « Perché mi dici questo? »  . « Perché so che non potrò esserci in eterno e perché voglio  tu sappia che sono fiera di te  ».

« Nana io... » . « Riuscirai a portare avanti i tuoi ideali e riuscirai a diventare il simbolo della pace , me lo sento ».

« Grazie ». Disse All Might guardandola , con occhi carichi di gioia . « Per cosa ? » Chiese lei . « Per aver avuto fiducia in me ed avermi donato il One for All ». Lei guardandolo si rese conto di quanto fosse cresciuto e maturato, da quando si erano incontrati e ormai ne era certa , aveva fatto la scelta giusta ; nonostante durante la sua vita non avesse sempre fatto scelte di cui andasse fiera  . Come aver deciso di non crescere il figlio. « Diventerai un grande eroe Toshinori Yagi » Gli disse con un sorriso orgoglioso . All Might con le lacrime agli occhi ,per la commozione la strinse a sé. Questa dopo essere stata inizialmente  presa alla sprovvista , ricambiò l'abbraccio. Per entrambi era molto significativo . Per lui Nana era la sua ancora , la sua colonna portante , un punto di riferimento ; in quel mondo caotico nel quale erano stati catapultati . Per lei rappresentava speranza, in un futuro migliore , che stava gradatamente affidando  al ragazzo ; ed  affetto come per un figlio o qualcosa di più . Quest'ultimo sentimento mai realmente espresso ; se non in piccoli gesti , come quella stretta tra loro ; che infondeva coraggio a entrambi . Ripresasi da quel gesto di tenerezza , quasi materno ;  si alzò in piedi sul muretto e porgendo la mano al biondo si rivolse a lui sorridendo  :  « Forza non è ancora finita » .  Quando le sue dita sfiorarono quelle di lei, l'immagine si fece sbiadita ; finendo poi per scomparire. All Might si svegliò con il collo intorpidito  , ricordandosi di aver preso sonno sul divano rosso  di velluto , di casa sua . Realizzando così di aver fatto un sogno, un ricordo di tanti anni prima; l'emozione iniziale fu quella di tristezza , pensando a quei momenti trascorsi con la donna ormai andati . Ma alla fine il sentimento più forte che avvertì fu quello di felicità ; poiché in quei momenti la sentiva ancora vicina , nonostante anche le ultime tracce del One for All avessero abbandonato il suo corpo. Una lacrima solcò il suo viso, una goccia non di tristezza , ma di gratitudine , nei confronti della donna che l'aveva cresciuto .  Felicità , perché quegli insegnamenti donatogli , ora appartenevano anche al giovane Midoriya , che di giorno in giorno diventava sempre più forte ; insieme al giovane Bakugo e Todoroki e agli altri . In cuor suo sentiva che sarebbero riusciti ad essere dei fari di speranza e salvezza per l'umanità e da esempio per le generazioni future .













Hola ,  inizio col dire che questa  è la prima storia che scrivo ,quindi non so come vi possa sembrare ; spero solo per chi ha letto fin qui che non si sia annoiato , se è così mi scuso . Dato che sono all'inizio se vi va lasciatemi un commento , per suggerirmi delle migliorie e poi ringrazio chi la leggerà soltanto . Bho non so che dire la storia ho deciso di scriverla perché mi ha sempre incuriosito

il rapporto tra loro due e sinceramente non so bene come inquadrarli , ovvero non so se shipparli o no ; quindi ho optato per una via di mezzo sperando che non abbia fatto fiasco; poi mi dispiaceva che non ci fossero storie su Nana e quindi ecco questo « coso ?» Non so . 😂😅

 

A hui hou a tutti !!! ;-) ;-)