Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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«Sei la mia musa» pensò mentre guardava il corpo nudo dinanzi a lui, e lentamente spostava lo sguardo privo di pudore verso la tela; il corpo sinuoso, prospero e la nonchalance con cui era adagiato sul divanetto scarlatto lo fecero trepidare al punto che il pennello intriso di colore, sempre stato ben saldo tra le sue dita callose, avevano preso a tremare al punto che aveva dovuto posarlo assieme alla tavolozza. La figura rimase immobile, completamente calata nella parte di una persona disinteressata a qualsiasi cosa accada nel mondo; non appena si accorse della pausa di lui prese un cuscino, e, coperta la propria nudità, si piegò sul divanetto. Intanto lui continuava a tremare, le mani attraversate da leggeri spasimi e gli occhi fissi sulla tela, sul quadro in lavorazione. Si posò le mani sulla testa, schiacciando la cascata di riccioli sotto il loro peso, e prese a fare avanti e indietro attorno al cavalletto; un pensiero era nato e cresciuto nella sua testa dal momento in cui la figura si era stesa sul divanetto a quando lui si era accorto di quanto fosse bella ed attraente. Si era ingigantito al punto da non riuscire ad addomesticarlo né a farlo assopire o addirittura a sopprimerlo per sempre. «Sei la mia musa» si ripeteva mentre la figura si alzava, abbandonando il cuscino sul divano e andando a frugare nelle tasche del suo cappotto; pescò una sigaretta e un fiammifero e lentamente cominciò a fumare. Il fumo inondò la stanza e raggiunse le sue narici, permeandovi e facendolo rabbrividire. Questo non era fumo qualunque, era il suo fumo, e lo accettò dentro di sé ben conscio del fatto che sarebbe stata l’unica cosa che dalla sua musa avrebbe ricevuto.