Fanfic su artisti musicali > Bangtan boys (BTS)
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Autore: JoiningJoice    21/05/2019    0 recensioni
« La prego, non chiami la polizia. »
Gardener!Nam*Writer!Jungkook
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jeon Jeongguk/ Jungkook, Kim Namjoon/ RapMonster
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Peonies and Cyclamens

 

 

« Sai, non è niente male. Io ci aggiungerei una sfumatura qui, però. »

                Nel voltarsi, Jungkook è più che pronto ad affrontare chiunque labbia avvicinato i pugni stretti sulle bombolette spray pronti a diventare le uniche armi che possiede e che gli siano mai servite per difendersi da qualunque aggressore. Non sarebbe la prima volta che fa a botte e probabilmente non sarà lultima da quando, anni prima, ha iniziato a sgattaiolare fuori dal suo appartamento in piena notte per esercitarsi nel cortile del condominio.

                Ciò che non si aspetta di trovarsi di fronte è un giovane uomo, poco più grande di lui, dallaspetto quantomeno bizzarro almeno per un passante delle tre del mattino: pantaloni da lavoro, grembiule verde, il volto sporco di terriccio ed occhialetti tondi e piccoli, cerchiati della stessa sfumatura biondo pallido dei corti capelli tinti. Tiene le mani posate sui fianchi come una caricatura, ed annuisce compiaciuto nellosservare quello che agli occhi di chiunque altro? sarebbe un puro e semplice atto di vandalismo. Jungkook non ha neppure la possibilità di rispondergli, esterrefatto com’è: ci pensa lui a proseguire il discorso, facendosi avanti per indicare una parte del graffito.

                « Mi piace soprattutto il modo in cui le peonie si fondono coi ciclamini, qui. », ammette; nel piegarsi si gira quanto basta perché Jungkook possa osservare la stampa sul grembiule: risulta stranamente familiare, e solo dopo un breve momento di riflessione Jungkook si rende conto, con orrore, che è il logo del negozio di fiori Smeraldo Flower la cui serranda ha deciso di decorare. Oh. Oh no.

                « La prego, non chiami la polizia. », sussurra, la voce ridotta ad un sibilo acuto. Il ragazzo si volta a guardarlo, sorpreso nel sentirgli pronunciare quelle parole; scoppia a ridere, tenendosi la pancia.

                Nel panico che lo affligge Jungkook pensa distrattamente di non aver mai sentito un suono più dolce.

                « Perché dovrei chiamare la polizia? », domanda laltro, ancora scosso dalle risate; scuote la testa. « La serranda è molto più bella così. Perlomeno si capisce che questo è un negozio di fiori anche mentre è chiuso. »

                Si china allaltezza di Jungkook, sospeso sulle punte dei piedi, e posa la guancia contro il palmo della mano aperta. « Ci voleva la mano di un artista, suppongo. », dichiara; Jungkook sente un macigno crollare sul suo stomaco. Artista, lui? Osserva il profilo dellaltro come stesse osservando egli stesso unopera darte, rapito dal suo aspetto e dalle sue parole. Quasi non si accorge che gli ha teso la mano, e sta attendendo che lui la stringa.

                « Mi chiamo Namjoon. Kim Namjoon. », si presenta. Quando sorride le sue guance si colorano di rosso, le fossette già normalmente visibili si fanno più prominenti. Jungkook stringe la sua mano con le farfalle allo stomaco.

                « Jungkook. »

                « Jungkook. », ripete Namjoon. Nessuno aveva mai pronunciato il suo nome in quel modo. « Uh, non vorrei essere indiscreto maho sempre pensato che sarebbe stato interessante anche ridecorare linterno. Sono un grande ammiratore dellarte moderna. »

                Di nuovo quella definizione arte, artista. Jungkook continua a fissarlo sconvolto. « Uh, io »

                « Non devi, se non vuoi. Ma mi farebbe molto piacere. »

                E poi Namjoon fa qualcosa che Jungkook non si aspetta non che sia stato in grado di anticipare qualsiasi cosa abbia fatto finora: strizza un occhio, complice, amico, sincero. E Jungkook, debole, sente un sorriso stupido illuminargli il viso.

                « Sì. Certo che sì. », sussurra, stordito. « Ne sarei felicissimo. »

 

 

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Grazie a Elisa per il prompt!

Se volete anche voi una storia breve su commissione potete averla collegandovi al mio account Ko-fi (link in cima alla bio!)

Alla prossima!

-Joice

   
 
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