Il sole splendeva in quella giornata di fine luglio e una ragazza dai capelli castani camminava tranquillamente, assorta nei suoi pensieri. Era così assorta da non accorgersi dove stesse andando, poi all'improvviso la sua testa colpì qualcosa o qualcuno. Alzando lo sguardo vide chi era la vittima (XD.. vittima per modo di dire): Heric?
"Ciao Sana, sei sempre la solita! Non guardi mai dove cammini." Disse il ragazzo ridendo
"E te sei sempre il solito spiritoso!" Rispose lei acida
"Dai Sana scherzavo! Non prendertela per tutto!"
Già Sana era il tipo di persona che se la prendeva per ogni minima cosa, ma cosa ci poteva fare se quello era il suo carattere?
"Si, scusami..solo che oggi è una giornata così strana."
"Ah e come mai?" chiese Heric
"Non lo so, ma comunque dove stavi andando?"
"Al parco, vuoi venire con me?"
Sana ci pensò poi visto che non aveva da fare nulla, ormai gli Spot erano finiti, e il film era stato completato.
"Si!"
Camminarono tutto il pomeriggio, parlando del più e del meno. Poi la sera arrivò molto presto e Sana doveva rientrare.
"Heric io devo rientrare, ci vediamo...Ciao"
"Ciao Sana!"
Entrata nella sua camera, Sana pensò a molto cose.
< Heric continua a piacermi, ma come devo fare? Lui non mostra mai i suoi sentimenti e non riesco a capire cosa pensa di me >
Si addormentò con questo pensiero.
La notte passò molto velocemente e la mattina seguente il sole splendeva, filtrando dalla finestra.
Sana si svegliò molto presto e visto che ancora tutti dormivano, decise di andare a fare una passeggiata.
La strada era deserta, gli uccellini cantavano allegramente tra i rami dei grandi alberi. Il vento era così leggero che sembrava avvolgerti nel suo fresco mantello.
Sana si sentiva leggera, libera. Sarebbe stato bellissimo se ci fosse stato anche lui. Ma come si dice credi nell'impossibile, infatti proprio davanti a lei apparve Heric.
Che sorpresa!
"Ciao Heric!"
Lui all'inizio pensava di sognare poi si accorse che la persona davanti a sé era proprio Rossana.
"Ciao, cosa ci fai a giro a quest'ora?"
"Mi sono svegliata molto presto e vedendo che tutti dormivano ho deciso di fare quattro passi!"
Quella mattina era così perfetta da sembrare magica. Lui era lì davanti a lei. Cosa poteva desiderare di più?
"Senti...io..cioè vorresti venire a fare colazione con me?" Chiese Heric un pò imbarazzato
"Si!"
< Ma come mai oggi è così a disagio? > Si chiese Sana
Già, Heric quella mattina era strano, come se si vergognasse, ma di cosa?
Sana dopo aver fatto colazione con lui, si accorse che mentre camminavano, Heric sudava e tremava.
Che cosa gli succedeva?
Sana sperava in una sola cosa: che finalmente lui si fosse deciso a dirle tutto
Doveva credere in una cosa sola: nell'impossibile
Sua madre, la Sig.ra Smith lo ripeteva sempre alla sua figlia
"Sana ricordati una cosa molto importante: Credi sempre nell'impossibile."
Lei ci credeva con tutte le sue forze.
Era già un pò che i due ragazzo camminavano senza dire nulla, quando all'improvviso Heric si voltò verso di lei e con un sorriso bellissimo gli disse: "Sana sai che sembri veramente una donna vestita in questo modo!"
Povera Sana, la sua faccia cambiò subito colore, da rosea a rossa.
"Sei sempre il solito diavoletto vero?"
"Già!" Rispose mettendosi a ridere come un pazzo
Ma perché si comportava in quel modo così assurdo?
Poi all'improvviso Sana guardò l'orologio e per poco non gli veniva un colpo, era tardissimo, doveva andare subito a casa.
Salutò frettolosamente Heric e corse a casa.

ALLORA FINO A QUESTO PUNTO COME LA TROVATE???

Continua.....