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Autore: Soraya Ghilen    21/06/2019    0 recensioni
[https://it.m.wikipedia.org/wiki/The_Society_(serie_televisiva)]
[the society]
(Grizzam)
POSSIBILE SPOILER
No, mai avrebbe voluto nascondere il loro amore. Quale pazzo non vorrebbe far sapere a tutti che quel ragazzo meraviglioso era suo e lo sarebbe stato fino alla fine dei tempi?
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash
Note: Raccolta, What if? | Avvertimenti: nessuno
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“Quando volevi dirmi che avresti avuto un bambino?”

La vostra ultima vera conversazione era stata un litigio e lo sapevi, Sam, che così sarebbe andata non appena Grizz avesse scoperto la verità. La verità che racconti a tutti, certo, ma quella che continui a nascondere forse lo farebbe infuriare ancora di più. Gli hai spezzato il cuore per un figlio che non è nemmeno biologicamente tuo ma che senti di volere da quando sei divenuto cosciente della sua esistenza. La tua unica chance di diventare padre che mette sull’orlo di un precipizio quell’amore che cerchi disperatamente da quando sei venuto al mondo, che non avresti mai creduto di poter trovare prima che arrivasse lui. Grizz che, in quel vostro nuovo assurdo mondo, ha saputo darti una parvenza di normalità, che per la prima volta ti ha regalato la sensazione di vedere che qualcun altro prova ad adattarsi a te e non viceversa, che ti ha dato amore in un momento in cui i tuoi simili non fanno che dispensarsi a vicenda odio e morte e tu lo hai distrutto. Glielo hai letto negli occhi, in fondo. I suoi occhi nocciola, stupendi, inondati di lacrime di rabbia e delusione e dolore. Perché se tu non hai mai fatto mistero di ciò che sei lui non ha fatto altro che nascondersi fino a quando non si è aperto con te.

“Lei sa chi tu sei?”

Ti ha posto la domanda sbagliata, inconsciamente forse, e tu ti sei aggrappato a questo equivoco. Becca sa, sa che sei gay e che non pensi di trovare l’amore, ma non sa di Grizz e forse mai lo saprà perché tu, Sam, hai reso quel noi due io.

“Hai avuto una ragazza”

“Sí ma non sto per diventare padre”

Padre. Forse non lo vuoi neanche più, non se questo vuol dire non avere più Grizz. Il giocatore di football che conosce a memoria le citazioni di Cicerone e che sa cavarsela in quasi tutte le situazioni, il membro della Guardia che non ha avuto il coraggio di giustiziare un assassino e che sa essere umano quando chiunque, attorno a voi, ha scordato anche solo l’esistenza di quella parola. Il ragazzo che piange e non se ne fa un problema, che mostra le sue fragilità e ne fa un vanto. Grizz è una rosa nata nel bel mezzo del deserto. Avrebbe potuto avere chiunque, questo lo sai bene, e ha scelto te. 

“Vuoi che ci nascondiamo?”

No, mai avrebbe voluto nascondere il loro amore. Quale pazzo non vorrebbe far sapere a tutti che quel ragazzo meraviglioso era suo e lo sarebbe stato fino alla fine dei tempi?  Ma come poteva dire a Becca che non l’avrebbe aiutata, che le avrebbe voltato le spalle? Come poteva, dopo tutte le sue rassicurazioni, lasciare lei e il bambino in balia degli eventi? 

Mentre questi pensieri ti affollano la mente, una mano si posa sulla tua spalla facendoti voltare di scatto. 

“Hey” dice il ragazzo a cui hai pensato fino a quel momento. Eri appena tornato a casa, quella che condividevi con Allie e gli altri, e forse lui era di turno. Tu non l’avevi visto, passando, ma questo non rendeva impossibile il contrario. 

“Hey” rispondi, sussurrando. Un po’ ti vergogni del tuo modo di parlare, così stentato e zoppo in confronto al suo, che è perfetto e forbito. È un linguaggio da lettore, quello di Grizz, pieno di citazioni e tempi verbali che la gente sbagliava sempre “Cosa ci fai qui?” e un po’ ti spaventa la risposta a quella domanda. Sai bene che molto probabilmente è venuto per dirti che non vuole avere più nulla a che fare con te e che puoi tranquillamente sentirti libero di vivere quella farsa da famiglia del Mulino Bianco con Becca e il suo figlio di padre ignoto. 

“Volevo chiederti scusa per quello che ho detto e per come mi sono comportato” 

“Non devi”

“Sí, invece” risponde, con fare perentorio “Non dovevo dire quelle cose ed è molto bello che tu voglia comunque prenderti la responsabilità delle tue azioni nei confronti di Becca e del bambino. Non dovevo arrabbiarmi solo perché fai quello che chiunque dovrebbe fare e se vuoi lasciarmi per stare con loro io lo capisco e lo accetto” dice e ti senti morire perché lasciarlo è l’ultima cosa che faresti mai. 

“Non è mio figlio” dici, tenendo lo sguardo basso “E non so chi sia il vero padre ma Becca...”

“In che senso non è tuo figlio?” Chiede, visibilmente confuso, sforzandosi di scandire bene le parole per farti capire cosa dice. 

“Lei prima di arrivare qui è stata con un ragazzo ed è successo ma non vuole dirmi chi sia stato” rispondi, vago “Non vuole dirmi di più” 

“E tu cosa vuoi?” ti chiede.

“Non capisco” e non capisci non in senso letterale ma metaforico. 

“ Non c’è molto da capire: o lo vuoi o non lo vuoi” dice, cercando di mantenere la calma. Lo noti dalla sua postura rigida che sta per scoppiare di nuovo. 

“Non voglio perdere te” rispondi, ed è la sola verità che conta per te. Non perdere Grizz è diventata la ragione della tua vita, la motivazione di ogni scelta. Becca è stata un pezzo fondamentale della tua vita passata ma lui lo è della tua vita futura. 

“Sam” dice “se c’è una cosa che ho capito in questi due giorni lontano da te è che la mia vita non ha più un senso se tu non ne fai parte quindi se la tua paura è quella di perdermi ti posso garantire che non accadrà a prescindere dal bambino” dice lui, il tuo meraviglioso Grizz, gli occhi inondati di luce di verità. 

“Sei sicuro?” chiedi e non puoi credere a quello che leggi sulle sue labbra. Leggi che starà con te, nonostante tutto, e che ti amerà. Ci speravi ma non osavi crederci. Non avresti avuto la forza di accettare un rifiuto se ti fossi illuso del contrario. 

“Sí, ne sono certo” risponde, baciandoti. 

 

Angolo dell’autrice: benvenuti in questo delirio post fine prima stagione di “The Society”.  Mi sono chiesta come sarebbero potute andare le cose se Sam avesse detto a Grizz che il bambino non era suo e questo è ciò che ne è venuto fuori. Trovo che siano stupendi come coppia e spero che bella nuova stagione (se ci sarà) la loro storia continuerà a evolversi. 

È la prima di una raccolta di tre one-shot. 

Aspetto il vostro parere in merito. 

A presto!

Sol

 
  
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