Capitolo
33
Il
momento era giunto. La
coppia più bella di Wonder stava per unirsi definitivamente
in matrimonio. Il
principe della luna stava attendendo, impaziente ed emozionatissimo, la
sua
sposa all’altare mentre Bright aspettava di vedere la sua
Rein in abito da
damigella.
Poi
all’improvviso, a
rompere l’attesa, iniziarono
a suonare
la marcia nuziale per avvisare che la sposa era arrivata e che stava
per
percorrere la sala. Infatti tutti gli invitati si girarono dietro e
videro una
bellissima creatura. Fine era davvero magnifica con il suo abito da
sposa e il
bouquet di rose. Il padre le si avvicinò e
accompagnò felice la sua bambina
sussurrandogli all’inizio -Sei davvero bellissima,
tesoro--Grazie papà- Shade
la guardava ammaliato per tutto il cammino verso l’altare.
Aveva visto già il
vestito ma addosso alla sua Fine era ancora meglio di sicuro. Fu un
colpo di
tosse del parroco che risvegliò Shade dal suo stato di
trans. Fine era arrivata
vicino al suo amato e re Tolouse diede la mano di sua figlia al
principe che
presto sarebbe diventato re.
-Te
la affido, principe
della luna- gli disse Tolouse.
-Grazie
maestà. Vi sarò
grato in eterno per questo-
Bright
vide Rein dietro a
Fine. La sua principessa era graziosissima con quel vestitino blu. E
lei
,accortosi dello sguardo di Bright, lo cominciò a fissare
rossa come un
peperone.
-Siamo
qui riuniti per
celebrare l’unione tra l’erede del regno della luna
e quella del regno solare.
Chi è contrario a questo matrimonio, parli ora o taccia per
sempre- riecheggiò
la voce solenne del prete e nessuno disse niente. E vorrei vedere! Se
qualcuno
avesse osato interrompere il matrimonio, sarebbe morto per mano del
futuro re
della luna. Morte imminente.
-Principe
Shade del regno
della luna, vuole prendere la principessa Fine come sua legittima
sposa?-
-Lo
voglio- rispose Shade
fissando intensamente Fine, facendola arrossire ancora di
più.
-E
voi, principessa Fine del
regno solare, vuole prendere il principe Shade come suo legittimo
sposo?-
-Sì-
rispose felice, Fine.
-Bene.
Ora fate i vostri
giuramenti con i sacri anelli-
-Mia
adorata Fine. Ti cedo
questo anello in segno di fedeltà e amore. Ti prometto che
ti onorerò e amerò
sempre. Ogni giorno. Finché morte non ci separi- ed
infilò l’anello al dito
della principessa solare.
-Mio
amato Shade. Ti dono
questo anello in segno di fedeltà e amore. Ti giuro che ti
onorerò e amerò
sempre. Ogni giorno. Finchè morte non ci separi- e
infilò anche lei l’anello al
suo sposo.
-Con
questi giuramenti, ora
vi posso dichiarare ufficialmente marito e moglie. E re e regina del
regno
della luna. Potete baciare la sposa, sire-
-Non
me lo faccio ripetere
due volte- e baciò con trasporto, Fine.
Non
la smettevano più. Erano
finiti in altra volta in un mondo tutto loro. Fu un altro colpo di
tosse a
risvegliare i due sposi ma stavolta non era del parroco ma del padre di
lei.
-Emmm…
Scusate- si scusò
Fine imbarazzata.
-Non
preoccupatevi. È il
vostro giorno speciale. Un matrimonio capita solo una volta nella vita
perciò
siete liberi di fare quello che volete- li rassicurò Elza
sotto lo sguardo
sconvolto del marito.
-Concordo
con Elza. Però ci
sono i festeggiamenti del dopo matrimonio. Non facciamo attendere oltre
i
cuochi. Si sono dati tanto da fare per fare un pranzo stupendo ai loro
nuovi sovrani-
-Avete
ragione, madre. Su!
Andiamo, amore- disse baciando velocemente Fine e poi andare alla sala
da
pranzo.
Era
tutto meraviglioso.
C’erano prelibatezze di ogni genere. Fine aveva gli occhi a
cuoricino. Come
pensava Shade, la rossa non sarebbe mai cambiata. Sarebbe stata la
solita
golosona. Passarono un pranzo bellissimo in compagnia di tutti i loro
amici.
Presto sarebbero partiti per la luna di miele di quattro mesi. Soli
soletti.
Bastava guardare la faccia maliziosa di Shade per capire che aveva
intenzione
di fare una volta rimasto solo con sua moglie.
-Siamo
contenti che abbiate
partecipato tutti al nostro matrimonio. Ci tenevamo molto che foste
presenti.
Purtroppo ora io e Fine dobbiamo partire per il pianeta Flowers per la
luna di
miele ma ci rivedremo tra quattro mesi- annunciò Shade
tenendo abbracciata a sé
Fine.
“Purtroppo
eh? Scommetto,
amico mio, che in questo momento sei felice come non mai. Altro che
dispiacere
per lasciarci presto” pensava con un sorrisino, Bright.
-Allora
vi dobbiamo salutare-
disse Rein.
-A
presto, sorellina- salutò
Fine abbracciandola.
-Ciao
Fine-
-Ciao
bambina mia. Stai
attenta a te e a mio nipote- salutò Tolouse.
-Lo
farò papà. ti voglio
bene-
-Anch’io-
-Ciao
tesoro- salutò Elza.
-Ciao
mamma. Quando tornerò,
sarò ingrassata parecchio perciò prepara una
bella scorta di dolci per il tuo
nipotino. Avrò tante di quelle voglie-
-Stai
tranquilla. Anche a me
erano venute le voglie di dolci quando aspettavo te e Rein forse
è per questo
che sei venuta così golosa-
-Può
darsi-
-A
presto, Fine- salutò la
regina Maria.
-Regina
Maria! La
ringrazierò a vita per aver messo al mondo il mio Shade.
Senza di lui la mia
vita sarebbe stata vuota-
-Non
devi ringraziarmi. È
stato il destino. Io non centro niente. Il vostro incontro era
già scritto-
-La
ringrazio comunque. E
anche il destino per essere stato così generoso con me-
I
due sposi salutarono tutti
quanti uno ad uno senza tralasciare nessuno e poi si diressero alla
mongolfiera
della luna per destinazione pianeta Flowers.
Avevano
deciso di passare la
luna di miele in un castello ricoperto di rose. Era stata anche la casa
di dopo
nozze dei genitori di Shade ed era tradizione che i sovrani del regno
della
luna passassero la luna di miele lì.
Arrivarono
a quel castello
che era buio pesto. Infatti erano le 23,30 ma i novelli sposi non erano
affatto
stanchi. Anzi. Shade prese in braccio Fine cominciando a baciarla
appassionatamente. La condusse in camera da letto e la fece distendere
nel
letto.
-Non
vedevo l’ora di
rimanere solo con te, amore mio. Ci pensi. Quattro mesi solo io e te-
-Sì,
Shade. Ma credo che ti
rovinerò la vacanza-
-E
perché mai?-
-Mi
stanno cominciando a
venire le voglie-
-Bhè
anch’io ho delle
voglie. Possiamo soddisfarci a vicenda- disse malizioso cominciando a
togliersi
la parte sopra del vestito.
-Si
può fare- disse
baciandolo e lasciandosi spogliare dal marito.
-Cominciamo
subito allora.
Non voglio mica che mio figlio nasca con delle voglie strane sul
corpicino-
-Nemmeno
io-
-Ti
amo immensamente, Fine.
E tranquilla che sarò delicato ogni volta che faremo
l’amore-
-Ti
amo anch’io, Shade-
-Ripetilo,
ti prego. Mi
piace tanto quando lo sento dalle tue labbra- disse togliendosi anche i
pantaloni. Così entrambi rimasero senza indumenti.
-Ti
amo-
-Ripetilo-
gli sussurrò
all’orecchio per poi entrare in lei.
-TI
AMO!- urlò di piacere,
Fine, quando lo senti dentro di sé.
-Ripetilo-
diceva ad ogni
spinta, ricevendo sempre le parole che voleva. Raggiunsero il culmine
del
piacere dopo un po’ e rimasero stremati a coccolarsi nel
letto. Quella era
stata la notte più intensa che avevano passato. Quella che
doveva essere la
loro prima volta.
-Ti
ho soddisfatto questa
voglia?- domandò malizioso, Shade mettendosi ad osservare la
moglie con un
gomito appoggiato sul cuscino.
-Altrochè.
Spero, però, che
mi ritorni presto-
-Lo
spero anch’io-
-Ma
non sei stanco?-
-Devo
ammettere che un po’
sì. Mi hai sfiancato. Ci siamo dati parecchio da fare
stanotte. Se tu non fossi
già incinta, lo saresti diventata
adesso-
-Infatti
questa doveva
essere la notte che mi toglievi la verginità. Seguendo
così il codice reale-
-Io
non vado a guardare il
giorno e il momento in cui lo facciamo. Mi viene spontaneo. Mi ecciti
ogni
volta che ti guardo. In questa vacanza non ti darò tregua,
stanne certa-
-Sono
felice di questo ma
attento a non consumarmi prima del parto-
-Esagerata.
Io non ti ho mai
consumata-
-Ah
no? Quindi non eravamo
noi che facevamo l’amore a ogni intervallo e notte
all’accademia-
-E
quello lo chiami consumo?
Per me è stato solo l’inizio della nostra lunga
esperienza sessuale-
-Scemo.
Possibile che non
riesci a trattenerti nemmeno quando sono incinta?-
-E’
possibile eccome! Sono
fatto così. che ci vuoi fare-
-Assolutamente
niente. A me
fa piacere questa cosa- disse maliziosa.
-Ti
è per caso ritornata la
voglia?- domandò altrettanto malizioso e speranzoso, Shade.
-Credo
proprio di sì-
-Te
la tolgo subito- e
ritornarono a fare l’amore fino a mattina tardi. Dopo
dovettero smettere per
mettere qualcosa sotto i denti e poi… ora Fine doveva
mangiare per due.
-Siamo
solo all’inizio ma
già mi piace questa luna di miele, non trovi sia abbastanza
focosa?- chiese
Fine finendo di mangiare.
-Amore.
Non mi provocare
ancora se no non rispondo di me e ti faccio mia un'altra volta-
-Che
marito debole mi sono
trovata. Cedi alla tentazione immediatamente-
-Stai
insinuando che non ho
forza di volontà per resisterti?-
-Esattamente-
-Vuoi
scommettere che ti
resisto? Come prova diciamo che stanotte non ti toccherò con
un dito, va bene?-
-Affare
fatto. Tanto so già
che perderai-
-Non
credo proprio,
mogliettina mia. Dai! Adesso andiamo a fare un giro nei dintorni- disse
baciandola velocemente sulle labbra.
-Ok,
tesoro- e uscirono per
visitare una parte del pianeta in cui si trovavano.
Trascorsero
una giornata
stupenda. Tra scherzi, risate e baci. Erano già come marito
e moglie.
Visitarono alcuni monumenti importanti e fecero una passeggiata nella
famosa
valle dell’amore. Finita la giornata, cenarono veloce e
andarono direttamente a
letto.
-Ricorda
la scommessa, amore
mio- disse la rossa provocatoria.
-Tranquilla.
Me la ricordo.
Buonanotte Fine- e la baciò con passione per poi girarsi
dall’altra parte del
letto matrimoniale. Se avesse continuato il bacio, non avrebbe
resistito ad
approfondirlo perdendo così la scommessa.
Dannazione!
Mannaggia a Fine
e alla sua bellezza e sensualità! E quella notte si era
messa addirittura la
camicia da notte di pizzo rosso che Shade adorava. Il ragazzo aveva un
enorme
voglia di fare l’amore con sua moglie ma cedendo avrebbe dato
ragione a lei. Poi
guardandola…Oh! Ma chi se ne frega! E con questo
cominciò a depositare teneri
baci sulla schiena della ragazza per poi scendere e poi salire sulle
spalle.
-Lo
sapevo che non avresti
resistito- gli sussurrò Fine soddisfatta.
-Stai
zitta- e la girò verso
di lui baciandola sul collo e sul petto.
-Ti
piace la mia vestaglia?-
-Che
strega che sei! Lo sai
che questa biancheria mi eccita più delle altre. Sei stata
sleale- disse
baciandola sulle gambe e poi arrivare con le mani all’interno
coscia facendo
ansimare la ragazza.
-Chi
io? Ma guarda che mi
sono messa la prima cosa che ho trovato nell’armadio-
sussurrò eccitata.
-Dillo
a qualcun altro. Ma
adesso pagherai le conseguenze-
-Non
vedo l’ora- e detto
questo, la notte per i due amanti fu molto ardente. Una cosa aveva
imparato
Fine. Mai mettere in astinenza Shade il maniaco se non voleva diventare
come
lui. Anche se ci stava mooolto vicina.
Fine
trentatreesimo capitolo
Sorry!
Nn ce l’ho fatta a
finire tutto in un capitolo così ho deciso di dividerlo in
due. La sorpresa ve
la svelo nella prox parte, promesso! Spero vi sia piaciuto anche
questo^^ Shade
il maniaco colpisce ancora (c’è da fargli un film
XD) Per adesso lascio un
regalino a tutte coloro ke sono fan di amore eterno come premio per la
loro pazienza.
Andate qui http://vkzerokanamefan.forumcommunity.net/?t=29917460 e se
vi piace mettetelo^^ e con questo ho detto tutto x ora. Ci
vediamo davvero all’ultimo cap adesso. bye bye^^