Dedicata a L_Fy, la Somma, perché è nata su sua gentile richiesta, presto accontentata.

 

willHole

 

 

 

 

Il Malcelato Malumore della Magnifica Mamma Molly

Ovvero

Raccolta antologica di corbellerie a tema

 

 

Gli gnomi in giardino,

già di buon mattino,

mi irritano non poco:

ma il mio urlo, fioco,

non basta certo a scacciare

quelle piccole pesti avare.

Una madre, che può fare?

Certamente, domandare

un piccolo aiutino

agli amati suoi figlioli,

onde eliminare

ogni gnomettino

infestante il bel giardino.

Ma –o immane, crudele delusione!-

Nessun parente

Che di aiutarmi abbia l’intenzione!

Arthur non c’è,

è nel bosco a cercar funghi

Bill neppure,

ha i capelli troppo lunghi

e le ciocche sbarazzine

non fanno che attirare

quelle figure assassine.

Percy ha sempre da studiare,

Charlie solo i draghi vuol curare;

Fred e George,

quei due mi faranno impazzire,

 son riusciti a far salire

Ron e Ginny,

i piccolini,

su quei vecchi scopini

del capanno…

Ora son nel bosco, a volare.

Quei quattro sciocchi,

sempre a giocare a Quidditch

come allocchi.

E ditemi, allora

Come può

Una povera signora

Sottoposta a tutto ciò

Tollerare solo un altro po’

Gnomi mostruosi

E familiari ingenerosi?

C’è solo una soluzione,

drastica, ma efficace:

pare solo una canzone

ma fa meglio dell’ardente brace

contro gli gnomi invasori

dagli animi distruttori.

Basta accendere la radio magica

-non ha pile, è sempre carica!-

e sceglier in fretta

quella splendida canzonetta

della soave Celestina,

cantante davvero divina.

“Un calderone pieno

di forte amor bollente…”

e fuggono gli gnomi

repentinamente

e senza freno.

“Molto bene, eliminati!”

Chissà, mi trovo a pensare,

se pure con il covo

familiare

il metodo Celestina

può funzionare:

del resto

tra figlioletto

e gnometto,

che differenza ci può

mai stare

a parte l’affetto?

 

 

 

 

 

 

 

Nuova sciocchezzuola, questa volta sullo splendido e affettuoso personaggio di Molly Weasley, colta in un suo momento di seccato malumore nei confronti di quegli irritantissimi gnomi sempre pronti a rovinarle l’orto o le poche aiuole: chissà perché, ma me la sono sempre immaginata in una situazione come questa, un po’ scarmigliata, che sulle prime ricerca l’aiuto dei familiari (fedifraghi, se ne fuggono sempre al sopraggiungere delle bestiole del giardino ^^) , ma in seguito riesce sempre a trovare una soluzione autonomamente. E quale soluzione può essere meglio di quella così bella canzone della meravigliosa Celestina Wareback?

 

Tra l’altro, mi viene da pensare, ma perché mai su Harry Potter riesco a scrivere solo filastrocche sceme?

Nel frattempo, ne approfitto anche per ringraziare tutti coloro (e sono ben 12, un successo decisamente insperato) che hanno recensito l’altra filastrocca scema, quella su Dudley.

Un abbraccio e un saluto a tutti voi! ^^

Sperando di avervi strappato almeno un sorriso, willHole si eclissa lanciando sorrisi.^^