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Autore: Luciana Menditegui    28/07/2009    1 recensioni
“Signorina Sanderson, ho un'altra notizia da comunicarle. “Si tratta di una cosa molto delicata, è sicura di volerlo sapere?” Annuii. “Lei è incinta…” Mi mancò il respiro. Un bambino. Un bambino di Sirius. Sirius si era cacciato in un brutto guaio. Sirius si era cacciato in un bruttissimo guaio. Sentii tossicchiare. Jamie si era svegliato.
Genere: Generale, Romantico, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, Lily Evans, Nuovo personaggio | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Settembre, primo giorno di scuola:
Io stavo con Regulus Black,Guido era stato bocciato due volte: una volta ai G.U.F.O. e una volta ai M.A.G.O e lui conosceva per metà il mio segreto ma non riusciva  a realizzarlo, tonto com'era. Lily e Rem erano single, James e Stace stavano insieme, Sirius stava con Amy, la quale era attratta da Rem, il primo tradimento per Sir.
Ero sul palco con il mio aspetto angelico. Salutai tutti e corsi in giardino, sulle rive del lago. Guido mi seguì.
"Penny!" chiamò. Mi voltai, era il mio nome da angelo.
Mi voltai "Che c'è?"
"Sei scappata via, le sere in cui cantavi l'anno scorso non facevi così."
"Scusa, ma sono confusa." gli dissi e alzai lo sguardo verso il cielo, le stelle e la mezzaluna lo illuminavano. Sotto quell'albero, vi era una leggera brezza e il lago sembrava una tela nera con brillanti.
"Sai, essere qui con te, che sei la ragazza che tutti vorrebbero, mi fa pensare quanto io sia fortunato." Sussurrò lui e mi diede un bacio.

“Guido giusto? – lui annuì – Non penso che sia il caso.”ma lui mi zittì con un altro bacio.

Poi ci lasciammo andare………………

 

*****************************************

 

Quando mi svegliai era mattina presto, il sole si era appena alzato ed io ero già ritornata ad essere Daphne.Cercai la biancheria e la minigonna di jeans e li indossai ma non trovai la camicetta bianca.

Guido però si svegliò. Appena mi vide urlò “Che cosa ci fai qui?” nascondendosi dietro all’albero.

“Sst!Non urlare o ti sentiranno.” E gli lanciai i boxer, trovai la camicia e la abbottonai.

Dopo esserseli infilati, uscì da dietro l’albero e disse

“Senti Penny,Daphne o come vuoi essere chiamata per me questo non vale nulla.”

Mi arrabbiai “Ieri sera ti avevo detto che non era il caso mentre  tu lo volevi.”

“Sì e ho sbagliato, lo riconosco.” Disse lui

“Ora che sono Daphne non va bene ma quando ero Penny era tutto okay.” Me ne andai per non aggiungere altro.

 

*********************************************

 

Entrai in camera e mi infilai tra le coperte dell’unico letto non disfatto. Non mi ero accorta che  avevo sbagliato camera.

Sentii dei passi di qualcuno che si avvicinava al mio letto, sollevò le coperte sfiorandomi la testa e si creò una forte scarica elettrica.

Qualcuno urlò e io feci lo stesso. Gli altri tre si svegliarono e saltarono in piedi.

“Che ci fai qui?” urlai

“Che ci faccio io? Che ci fai tu?” urlò Rem

“Rem, come hai potuto fare questo?” chiese James

“Daphne, come hai potuto fare questo a mio fratello?” esclamò Sirius

“Voi, come potete fare questo casino alle 7 di mattina?” chiese Pete

“Ragazzi vi giuro che non è successo niente. Pensavo fosse camera mia. Sono tornata mezz’ora fa dal giardino perché mi sono addormentata di fuori.”

Mi guardarono tutti e tre scettici tranne Pete che era tornato a dormire.

“E’ la realtà.”affermai

“Lo spero per te, Reg è capace di ucciderti e poi uccidere Remus.” Disse Sir preoccupato.

Mi alzai in piedi e imbarazzata dissi “Beh, ora io vado e mi raccomando: Acqua in bocca!!!”

 

Uscii dalla camera dai quattro Malandrini, entrai nella mia e mi sdraiai sul letto.

Sentii Lily mugugnare “Non ho voglia di alzarmi!”

Guardai l’orologio e vidi che erano le 7.30, a quell’ora Reg doveva essere sveglio.

Uscii dal dormitorio del Grifondoro e mi diressi verso quello dei Serpeverde.Appena vidi uscire Reg con i suoi amici squinternati Mangiamorte, e lo abbracciai.

“Reg, mi sei mancato.” Dissi sentendomi in colpa per quello che era successo con Guido

“Ci siamo visti solo ieri pomeriggio” rispose

“Mi è sembrato tanto di più.”

Arrivò Guido e mi squadrò intanto che abbracciavo Regulus.

“Regulus, ti devo parlare.” Disse lui

“Va bene Guido. – poi rivolto a me  a dopo Daph.” E mi baciò a stampo sulle labbra.

Fece per seguire Guido quando lo afferrai per il braccio e gli sussurrai nell’orecchio dolcemente “Non credere a quello che ti dice!”

E così se ne andò.

Mi diressi verso la sala Grande per la colazione. A metà dal tragitto incontrai Stace e James che subito mi chiesero “Ma è vero?”

“Che cosa?” domandai

Per tutta risposta arrivò una bambina del primo anno che urlò “Penny!!!Mi fai un autografo?”

Oh mio Dio! (Detto alla Janice di Friends, NdA)

Guido non riusciva trattenere nemmeno la pipì! Non ci potevo credere!

Io e Stace andammo a fare colazione mentre James si dileguò. Appena ci sedemmo e si avvicinarono tantissimi ragazzini, anche di Serpeverde….

Io e Stacey ci spostammo. Lei disse “Okay, piuttosto imbarazzante!”

Mangiammo e così si aggiunsero Amy e Lily, fecero la stessa domanda di Stace e James.

Non seppi cosa rispondere…Se dicevo di essere Penny avrei perso la loro amicizia perché loro avrebbero voluto essere solo amiche di Penny, e se non lo dicevo Guido l’avrebbe spiattellato a tutti.

 

Qual era il male minore?

 

“Ragazze, a voi non posso mentire….è vero!”

Spalancarono la bocca. A momenti entravano anche i calabroni.



  
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