01/09/2019
1 recensioni-Anche se dovessi dirtelo, un bastardo senza sentimenti come te non potrebbe mai capire!-
Frieza, malridotto com’era e nascosto tra le macerie del ring non riusciva a vedere Vegeta.
Ma poteva percepirlo.
La sua voce rotta dalla fatica e dall’ardore che aveva messo nel combattimento gli entrava nella testa e nel petto, gli scuoteva l’anima.
Il fervore e la passione con cui il principe combatteva contro quel grigio, Jiren, non erano diversi da quelli che già conosceva.
Frieza conosceva Vegeta, forse meglio di chiunque altro, conosceva il suo cuore, il suo modo di pensare e la sua forza d’animo. Il suo orgoglio non era cambiato o scemato negli anni e la cosa lo rese felice.
Da dietro le rocce, disteso e ferito, seguiva la strenua resistenza del principe. Lo sentiva che non ne poteva più, percepiva i suoi poteri diventare sempre più deboli, ma sentiva anche che non aveva intenzione di mollare.
La violenza con cui aveva combattuto durante tutto il torneo e quell’ultimo attacco disperato contro Toppo però lo avevano lasciato senza parole. Per cosa stava combattendo? Per /chi/ stava combattendo con tutta quella violenza? Voleva proteggere la sua famiglia e la sua casa al punto da rischiare di morire?
Frieza sentiva il corpo sempre più debole, sempre più prosciugato delle sue energie.
Patetico, si disse.
Un imperatore in ginocchio e un principe senza popolo che si rifiutava di arrendersi.
-Se devo cadere… questo braccio verrà con me-
Frieza si trascinò vicino ad un’apertura da cui riusciva ad intravedere, dall’alto, il guerriero ormai allo stremo.
Stava delirando?
Vide quel mostro di Jiren colpirlo più volte sul volto, provocandogli lividi e un occhio nero. Quando, poi, Vegeta venne colpito e scaraventato all’indietro Frieza si sentì morire.
Non si spiegava il perché di quella reazione. Forse vederlo in quello stato, quasi agonizzante ma ancora fiero lo fece star male… e pensare che una volta era stato lui stesso a togliergli la vita.
Ma vederlo sconfitto da qualcun altro, in quel modo, dopo essersi difeso così violentemente …
Vide due lacrime cristalline solcargli il viso sanguinante e abbronzato e non poté non notare nemmeno la piccola sfera di energia che, dalla sua mano, andò verso Goku. Percepì l’aura di Vegeta fondersi con quella dell’altro e poi si soffermò a guardare il principe svenuto sugli spalti.
Lo osservò mentre si riprendeva, dopo aver mangiato un senzu. Vegeta non poteva certamente saperlo, ma Frieza si sentì più forte. Si puntellò con le mani e si rialzò quando vide che anche Goku era passato al contrattacco.
Non avrebbe mai pensato di allearsi con il suo peggior nemico pur di salvare il principe. Non sapeva quale forza lo stava tenendo in piedi e lo stava spronando a combattere ancora, non sapeva come mai stesse facendo tutto quello sforzo solo per… non vederlo sparire?
Mai avrebbe pensato di combattere per qualcuno e non per se stesso o per distruggere.
Frieza riuscì a voltarsi solo qualche istante verso gli spalti per vedere la faccia sconvolta di Vegeta.
Chissà che gli passava per la testa in quel momento.
Mai avrebbe pensato di buttarsi giù dal ring pur di salvare la sua esistenza e mai avrebbe pensato di perdere una battaglia pur di aiutare qualcuno, tanto meno Vegeta.
Voleva vedere quegli occhi ardere ancora, quella passione esplodere ancora.
E avrebbe dato tutto se stesso per far sì che quel fuoco bruciasse ancora.