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Autore: DolceGiuggy    28/07/2009    4 recensioni
Questa è un'altra breve "storia"...diciamo sono delle considerazioni fatte da una ragazza riguardo a quello che le gira intorno. spero vi piaccia!
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Perché tutto questo mi sembra un assurdità,piangere,scrivere,perché?
Forse perché siamo in un mondo di superficiali,e anche se qualcuno leggesse questa lettera non capirebbe,forse mi guarderebbe con occhi diversi. Sapete io non sono solo quella che ride,scherza e da i consigli, sono anche quella che sotto sotto soffre,ma non vuole darla a vedere,sono quella che piange la sera nel letto pensando a tutto quello che non va. Forse ha ragione vasco dicendo “[..]vivere e sperare di star meglio,vivere e non essere mai contento” e “[..]vivere anche se sei morto dentro,vivere e devi essere sempre contento,vivere è come un comandamento,vivere o sopravvivere senza perdersi d’animo mai e combattere e lottare contro tutto contro…”. Chissà forse non sono la sola che non ha i soliti pensieri cretini la notte,forse c’è un piccola ragazza esclusa che ne sa più di tutti ma se ne sta li aspettando che qualcuno la saluti per poi ritornare nel proprio mondo per vagare libera con la mente. Ma che dico,”so’ tutti sfigati” no?! Ma in che razza di mondo vivete trogloditi,fate tanto i grandi ma guardatevi allo specchio,avete la profondità di un bicchier d’acqua.Con tutti i vostri discorsi futili,ma pensate alla fame nel mondo e non alla borsa di gucci. Pensate a chi è solo,a chi è povero e che non ha niente e nessuno,ritenetevi fortunati che avete le scarpe di prada al piede e non chiedete altro. Ringraziate che avete i soldi per mangiare al posto di comprare robe inutili o di buttare soldi giusto per spendere. Forse sembrerà un assurdità ma mi sono pentita di aver fatto spendere soldi ai miei e se solo ci penso mi viene un buco allo stomaco,sapete perché? Perché loro i soldi se li sudano,non li vanno a rubare so che stanno dalla mattina alla sera in ospedale e che non si fermano un attimo. So che ogni volta che gli chiedo i soldi mi viene un blocco allo stomaco perché penso che io sono un ingrata e che non li ringrazio mai per tutto quello che fanno anche se vorrei tanto. Vorrei che anche le altre persone capissero quanto contano i genitori,ad esempio senza mio padre non so come farei. Innanzitutto per me è un eroe,salva le vite opera tutto e tutti a qualunque ora del giorno e della notte. Fa studio di pomeriggio,ed il suo studio è uno dei principali della campania. Io lo ringrazio perché ogni sera quando si ritira tardi ha la forza di sopportare tutti noi. Anche io spesso lo tratto male e mi sento malissimo,ma non so,spesso è più forte di me. Mi arrabbio molto con me stessa quando mi comporto male con lui,si per cose banali,ma sono cose che comunque a loro modo hanno un piccolo valore. Poi mia madre è una persona speciale perché è grazie a lei che noi abbiamo tutti i vestiti,tutto il cibo. C’è da dire che anche mia madre lavora ed è anche grazie a lei che abbiamo tutto quello che abbiamo,di certo non salva le vite,ma organizza tutte le nostre giornate,tutto quello che c’è da organizzare lei lo fa e sinceramente non so proprio come! Purtroppo anche con lei non mi comporto bene e me ne pento tanto anche se non glielo dico. Comunque io ringrazio anche lei di sopportarmi ogni giorno.
Vorrei tanto che i miei lo sapessero che li stimo molto perché sono due persone straordinarie,certo come tutti hanno alti e bassi ma loro ci sono sempre nella buona e nella cattiva sorte ad aiutarci a crescere senza che ci manchi nulla,a fare i genitori che forse loro non hanno avuto. So che forse detto da una che ha appena 13 anni sembra una cosa ridicola tipo copiata dai giornali,ma questa sera non so com’è ho bisogno di sfogarmi. Stasera voglio uscire dalla massa,stasera seguo la mia testa ed il mio cuore. Forse la cosa che mi ha spinto a scrivere il tutto è stato quando li ho visti davanti a me che fissavano il vuoto sommersi dai loro pensieri,che ho pensato “chissà quante ne hanno viste,chissà quanto desiderano non sentirsi già così grandi,forse per loro il tempo è volato e si rendono conto che noi cresciamo anche se loro non vorrebbero,ci vorrebbero sempre lì bambini,forse per l’eternità, perché si sa,prima o poi i figli crescono,se ne vanno,trascurano la famiglia. Forse è questa la cosa più triste: sapere che tutto ciò accadrà ma non riuscire a impedirlo.”
  
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