Cos’è l’odio? Ora lo so, come so cosa è il dolore, il dolore è quel qualcosa che troppo spesso viene usato per farci del male… è affondare la spada dei ricordi, affilata e crudele, nei punti più fragili e sensibili del nostro corpo, della nostra anima, il dolore… non dirò che è qualcosa che indescrivibile… troppo banale… facile… il dolore è vuoto. 

Semplice ed incolmabile. 

Una continua caduta in un baratro senza fondo, e più cadi, più la speranza sarà solo un ricordo lontano, sbiadito e… inutile.

Penetra sotto la pelle, è come una frusta che funesta ti flagella la schiena, scorticando senza fretta, un pezzetto di pelle alla volta.

Il dolore ti lega inesorabilmente ad un ricordo, felice o triste che sia, ma tagliente, incredibilmente pericoloso e ricoperto di spine, che giorno dopo giorno ti consuma inesorabilmente.

L’odio.

Come si può dire di poter odiare qualcuno? È possibile?

Si. Spesso, quel qualcuno che si odia, ci fa provare questo sentimento, per il semplice motivo che… invece di ignorare le nostre ferite, cercare di curarle magari, sbagliare provandoci, ci affonda violento le dita, ricoperte di sale, in modo violento inesorabile e… doloroso.

Il dolore, quello vero, troppo spesso è legato all’amore, l’amore che si prova verso qualcuno, chiunque esso sia, quando… quel qualcuno viene a mancare.

Troppo spesso i ricordi legati alle persone che amiamo, vengono usati come armi contro di noi.

Dolorose… ed incredibilmente efficaci.

Ti amo Julian, ed il mio amore per te mi ha uccisa.

Amy