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Autore: Cdegel    04/10/2019    4 recensioni
Tuttavia, Valle Lunga, era nota, a pochi per la verità, per un'altra peculiarità.
Lungo le pendici del monte, e solo presso alcuni punti nascosti e quasi mai baciati dal sole, tra cuscini di muschio vellutato e ciuffi di piccoli fiori bianchi, il cui candore assoluto li faceva sembrare piccole gocce di luce, crescevano piccoli e delicati funghetti, all'apparenza fragili ed innocui, soprattutto inutili.
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Prompt 57. Funghi
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Agasha, Pisces Albafica
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La Valle Lunga si estendeva a monte del villaggio fino alla cima del monte più alto della regione. Il rifugio posto nella conca era metà di turisti e appassionati di natura selvaggia e incontaminata. Tuttavia, Valle Lunga, era nota, a pochi per la verità, per un'altra peculiarità. Lungo le pendici del monte, e solo presso alcuni punti nascosti e quasi mai baciati dal sole, tra cuscini di muschio vellutato e ciuffi di piccoli fiori bianchi, il cui candore assoluto li faceva sembrare piccole gocce di luce, crescevano piccoli e delicati funghetti, all'apparenza fragili ed innocui, soprattutto inutili. Al contrario di ciò che accadeva lungo i percorsi più semplici e più battuti della valle, dove turisti insensibili distruggevano senza alcun rispetto piccole forme di vita all'apparenza insignificanti o che, semplicemente, non conoscevano, qui i funghetti seguivano indisturbati tutto il loro ciclo vitale, dall'essere spora fino alla decomposizione. A volte però accadeva che qualcuno si inerpicasse, quasi in gran segreto, lungo i ripidi e contorti sentieri che salivano lungo le pendici del monte, superasse le barriere naturali composte da pareti rocciose verticali, e giungesse in quei piccoli angoli di paradiso. Qualcuno di quei funghetti, allora, veniva colto, ma sempre con parsimonia, perché la continuità della loro esistenza era fondamentale, per la natura e per gli esperimenti che svolgeva ormai, era il caso di dirlo, da secoli. Li pose delicatamente all'interno del contenitore, attenta a non intaccarli nonostante la loro fragilità. Quei cuscini di muschio erano un invito ad accarezzare la natura, madre dolcissima. Gli alberi secolari si innalzavano a proteggere quei luoghi segreti e a nascondere agli occhi le vie che conducevano alle Sacre Case del Grande Tempio, che si estendeva a monte del bosco, oltre le pareti più alte, nascosto in una gola. Il suo sguardo corse per un naturale istinto in alto dove, il suo occhio ormai abituato, scorgeva tra le rocce la cupola di una casa. La Dodicesima Casa. Non c'era giorno che non fosse nei suoi pensieri. Lo riconosceva nel profumo delle rose, nell'azzurro del cielo, persino nella pioggia, che le ricordava un mantello candido come i piccoli fiori della valle. Quei funghetti che adesso teneva tra le mani, come un tesoro prezioso, l'avevano aiutata a riprendersi dopo che aveva dato un ultimo disperato soccorso ad Albafica, accasciato a terra, ormai senza vita. Aveva pulito il suo viso dal sangue e baciato la sua fronte, in un gesto estremo di gratitudine e di affetto. Quel breve contatto, sebbene il suo cosmo fosse ormai spento, l'aveva intossicata. C'era una ragione per cui aveva bloccato sia lei che Shion quando avevano cercato di avvicinarsi a lui, dopo la battaglia. Lei non aveva resistito un istante di più ed era corsa da lui. Il sangue venefico aveva fatto il suo effetto, tuttavia era sopravvissuta. La nonna, considerata dai più come una povera vecchia con poche rotelle al loro posto, conosceva le virtù dei funghi di Valle Lunga e le aveva passato tutta la sua conoscenza. Da quel giorno aveva provato a creare un antidoto valido, aveva sperimentato, tentato e un paio di volte, esagerato, tanto da aprire gli occhi su una nuova vita e dover ricominciare tutto daccapo. Ma questa era stata la sua scelta e Agasha non aveva mai smesso di credere che Albafica sarebbe tornato a lottare e che quel giorno, lei sarebbe stata al suo fianco contro la Stella della Nobiltà Celeste e, grazie all'antidoto, avrebbe potuto prendersi cura di lui. O forse avrebbe potuto evitargli lo scontro o quantomeno, trovare il modo di rendere vano il potere del Giudice Infernale. Ce l'avrebbe messa tutta, proprio per questo.
   
 
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