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Autore: crystalemi    30/07/2009    2 recensioni
Osservò con la coda dell’occhio la bambina, copiare la sua posizione con attenzione e tentare di meditare.
Quando dopo nemmeno cinque minuti Lenalee cominciò a sfogarsi, Kanda soppresse un sorriso con uno sbuffo.
[YuLena]
Genere: Song-fic, Sentimentale, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Lenalee Lee, Yu Kanda
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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She is a woman;




{ Ti ho visto piangere nella mia mano
Fragile che potevo ucciderti
Stringendoti un po'
}


Kanda la osservò sedersi accanto a lui, poggiando le ginocchia sulla pietra. La ignorò, riprendendo a concentrarsi, ad eliminare ogni irritazione giornaliera dal suo spirito.
E certe volte, in quei momenti, quando avvertiva la naturale pausa fra inspirazione ed espirazione, si sentiva più sereno.
Lenalee richiamò inavvertitamente la sua attenzione con un gesto brusco e quella sensazione di pacata calma lo abbandonò.
«Kanda, cosa fai?» Gli chiese quella bambina dai lunghi capelli, unica esorcista con (quasi) la sua età, lì dentro.
«Medito.» Assurdamente, lei era l’unica che non riusciva ad ignorare, assecondava sempre ogni sua richiesta e non avrebbe voluto, ma come poteva dirle di tacere con il solito tono secco se lei aveva le guance tutte bagnate?
«Come si fa?» Lenalee sembrava davvero interessata e la cosa lo stupì.
«Si tace. E si ascolta il respiro. Io faccio così.» Spiegò, stranamente paziente. Forse si era solo svegliato di buon umore, oppure la meditazione aveva sorbito qualche effetto.
Guardò quelle lacrime che scorrevano sul suo volto e capì che, no, era sempre colpa di Lenalee se lui si era rammollito così.
«Perché lo fai?» Alla nuova domanda il bambino sbuffò e riprese a meditare. Il cuore però non era calmo e il punto in cui c’era il nulla – quello in cui non stavi inspirando ma nemmeno espirando – non lo sentiva più. Tutto quell’interesse gli dava davvero fastidio, lo distraeva.
Osservò con la coda dell’occhio la bambina, copiare la sua posizione con attenzione e tentare di meditare.
Quando dopo nemmeno cinque minuti Lenalee cominciò a sfogarsi, Kanda soppresse un sorriso con uno sbuffo.


{ E poi ti ho visto
Con la forza di un aeroplano
Prendere in mano la tua vita
E trascinarla in salvo
}


Non aveva potuto fare nulla, nemmeno guardare, quando Lenalee aveva deciso quanto valessero la sua vita e il suo mondo.
Non ne aveva avuto il tempo, stava giocandosi la sua, di vita.
Ma il loro era lavoro, la piccola bambinetta frignona che lo tormentava ogni volta che Leverrier era lì a trovarla si era infine fatta da parte davanti all’esorcista.
Lenalee era una donna forte e finalmente l’aveva dimostrato a tutti.
Non era più solo una farfalla delicata: aveva mostrato a tutti gli artigli, era un’aquila.
Aveva afferrato la sua vita, l’aveva portata all’altare sacrificale ed era tornata. Più forte che mai, più decisa di chiunque altro.
«Kanda, hai visto Allen?» E più fastidiosa del solito. La ignorò, facendo finta di meditare – anche se nemmeno prima riusciva ad ignorarla, prima che non era nemmeno lì in carne ed ossa.
«Sarà con Lavi?» Chiese ancora, sedendosi accanto a lui, nella posizione del loto.
Kanda continuò imperterrito a non prestarle attenzione.
Gli era indispensabile meditare, in quel momento, dopo essersi accorto di aver perso tempo a pensare a lei.
«Tutto ok, Kanda?» Sbuffò. Sperò che quello bastasse a scacciarla – gli si stavano irrigidendo i muscoli per la tensione! – ma sapeva che con Lenalee non sarebbe stato sufficiente.
«D’accordo. Ah, grazie mille.» Si voltò leggermente ma lei era già sulla porta e non si girò indietro.
Lui, invece, si portò la mano dove ancora sentiva la consistenza delle sue labbra.
E si chiese se quel calore che sentiva sulle guance fosse causato dal caldo soffocante all’interno della stanza o dal ricordo di quelle ali di farfalla, dolci e sfuggenti.


Io... penso che tu sia una donna forte, però.








Credits:
*Le strofe allineate a destra provengono dalla canzone “A Te” di Jovanotti.
*L’ultima invece è presa dal manga italiano, volume 14, notte 167
*Lo stile del titolo è di Denni-chan ♥

Note: Sì, lo so. Se la prima appariva come un miracolo, questa deve semprare l'inizio dell'apocalisse. Ma, no, non sto tradendo la sacra dea dello Yaoi. Dovete darmi conto che quei due sono la cosa più puccia dell'universo - dopo Finnian.
Inoltre, questa coppia è un'adorabile sconosciuta! Cioè, Kanda fa un complimento a Lenalee. E non la tratta mai male. E' Amore!
Ora sparisco, sì. Fatemi solo ringraziare due persone, senza la quale non avrei mai pubblicato.
La prima è Kodamy, che si è sorbita la versione beta e una svariata quantità di improperi contro Kanda.
La seconda è Recchan, che mi ha assicurato che potevo postarla, e praticamente nulla che lei non approvi arriva in rete. E mi mancava ç__ç
Poi, ringrazio chi ha commentato "Wings Of A Chained Butterfly": Kodamy, Yuiko-chan, Strawberry_, Liy, Juu_Nana ed Edward.

E non lo ripeto nemmeno che Kanda è OOC xD
   
 
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