Da un po' di tempo Aichi si era accorto di essere cambiato
Non era un cambiamento fisico però
Era emotivo
Che fosse timido non era un mistero per nessuno
Per questo, quando cominciò a sentire qualcosa di differente da una semplice amicizia, aveva avuto non poche difficolta' a сapire se fosse una cosa che poteva provare o meno
Si perché, se da un lato pensava che sarebbe passata presto, dall'altro gli dispiaceva non provare più quella sensazione
Già, una sensazione che, seppure nuova, sentiva appartenergli più di qualsiasi altra caratteristica lo avesse mai contraddistinto fino a quel momento
Ma era strano
Era...
Strano...
Diverso...
Ma lo era davvero?
O era un riflesso della società?
Quella società che ti dice sempre come comportarti e cosa fare
E non per te
No
Ma per gli altri
Perché se sei in un modo, agli occhi degli altri, vai bene
Se sei in un altro modo, invece no
Ma che cavolata è questa?
Se la vita è tua, perché gli altri devono dire se la vivi nel modo che loro credono "giusto" oppure no?
Che gliene frega?
Gliene frega invece!
Non perché gli importi di te, ma perché gli importa di loro
Di loro si, perché se sei felice come vogliono gli altri, allora va bene
Se sei felice come vuoi tu, allora no
Perché la tua felicità deve essere la fotocopia di quella altrui
Non la tua insomma
Quella che e' "moralmente" accettabile
Moralità
Ma quando si ama, non si può evitare di fare dei passi avanti
Quando ami una persona, non ami quello che vedi fisicamente
Ami tutto l'insieme di cose che quella persona è
Ami il carattere, il modo di
pensare, il suo intero essere
E poco importa se quell'intero essere si presenta come te fisicamente
Perché quello è solo l'involucro
Un'involucro che può piacerti
Ma pur sempre il custode di ciò che, una volta che ti entra nel cuore, non ne può più uscire
È ciò che racchiude quel turbinio di emozioni che ti da quella
persona importa
E non se esternamente
non è ciò che la società vuole
Perché la società non c'entra con il "te e me", non c'entra con il "noi"
Forse è per questi pensieri che Aichi, per la prima volta in vita sua, decise di essere se stesso, senza se e senza ma, e di mostrarlo a tutti
Andò nella direzione di chi, da tempo, era entrato
nel suo cuore
Entrato si!
Era un lui!
Era entrato e non ne era più uscito
Non ne sarebbe mai uscito
Neanche volendo
Ma credetemi, non voleva
Non lo avrebbe mai voluto
Si avvicinò a lui
"K-Kai...."
"Si, che c'è?"
Un abbraccio fu tutto quello che gli diede
Ricambiato subito
Seguito da un bacio
Leggero, a fior di labbra, ma sentito e sincero
Entrambi lo sentirono quel sentimento farsi largo, e sfociare il quel bacio casto
Casto si, ma non per questo meno travolgente di qualsiasi passione fisica
E vi garantisco che tutti, ma proprio tutti coloro che c'erano in quel momento, non poterono essere più felici per i due
A volte, non servono le parole, bastano le azioni
Quelle azioni che, spontanee, compiute
possono non essere compiute
Quello si che sarebbe contro natura
Mentre si auguravano tutti un futuro felice per i due innamorati
Si, perché è questa la parola che si usa per indicare le persone che amano e che vengono amate no?
Innamorati!
Io mi auguravo, e mi auguro
tutt'ora, che chiunque possa
vivere un amore vero, puro e
sincero
Tra chi si ama
Indipendentemente da chi sia
Uomo o donna
E' strano?
No!
È la cosa più bella del mondo!
E si chiama nel modo più bello, semplice, puro e sincero del mondo!
Si chiama amore!
"Misaki!
Potresti venire a darmi
una mano in magazzino? Ci sono delle scatole da sistemare"
"Si, arrivo zio!"
❤️Angolo autrice❤️
Ciao
Rieccomi tornata a pubblicare su EFP
Finalmente riesco ad usare l'HTML molto meglio
E ho anche capito meglio come funziona
Tornando alla storia, vi è piaciuta?
Io adoro anche questa coppia, non solo la Aichi x Misaki, ma anche la Aichi x Kai
Beh, per l'amore, lo sapete che io amo l'amore
Grazie a chiunque ha deciso di occupare il proprio tempo con leggendo questa storia