Matt posò il libro sul comodino, prima di rivolgersi a Mello, sdraiato in modo scomposto sul letto, con le gambe al cielo e la testa a penzoloni.
«Oggi, a lezione, ho scoperto una cosa.» esclamò, osservando di sottecchi una reazione da parte del biondo, che non tardò ad arrivare.
«Che cosa, Matt?» rispose irritato, guardando la sua figura esile sottosopra.
«Pare che tu piaccia ad una persona.» tuonò, facendo allertare l'amico. «Chi? La conosco?» domandò nervoso, con un'espressione indecifrabile.
«Credo che tu la conosca bene.» decretò, facendosi rosso in volto, quasi come i suoi capelli. «Da circa nove anni, undici giorni e...qualche minuto.»
Il viso di un altro genio, in quella stanza, si tinse di un tenue rosa.
Quelle parole, furono sufficienti.
N.d.A.:
Ciao a tutti, oggi mi sono alzata decisa a tentare questo esperimento, non avendo mai scritto Drabble fino ad oggi.
Anzi, il dono della sintesi non fa proprio parte di me. Proprio per questo, mi metterò in gioco, sperando che questa raccolta possa piacervi.
Come sempre, è molto banale e senza pretese.
Alla prossima.