Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Nihal    31/07/2009    1 recensioni
Una flashfic sui pensieri di Itachi.
Ormai le mie uniche compagne erano le mie riflessioni, che si susseguivano dolorose nell’arco delle giornate.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Itachi
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Contesto generale/vago
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Solitudine

Avevo sempre lo sguardo fisso davanti a me e non prestavo attenzione a nulla di ciò che mi circondava. Per me, la natura, le persone, i luoghi, erano tutte cose futili, che mi distraevano dai macabri pensieri che ero solito formulare durante la mia giornata. Ci fermammo in una radura, avevamo corso per tutta la giornata ininterrottamente; a me non importava, comunque, preferivo la stanchezza ai pensieri che attraversavano la mia mente negli attimi di inattività. Mi guardai intorno. L’erba era ingiallita e qualche foglia sparsa, fluttuava, cullata dal vento. Un posto un po’ deprimente, in effetti. Come la mia vita. Non penso che gli altri avrebbero potuto capire cosa provavo. Dissimulavo tutti i miei sentimenti, celandoli dietro uno sguardo sprezzante ed indifferente.
“Itachi…”
“Mh?”
Kisame tentava sempre di parlare, non aveva ancora capito che io non avevo niente da dirgli. Credeva che fossimo amici. Non lo eravamo. Io, Itachi Uchiha, non avevo amici. Non dovevo averne. La mia esistenza aveva solo arrecato tristezza e solitudine alla sola persona a cui tenevo, quindi io non dovevo permettermi il lusso di avere degli amici.
“Niente.”
Finalmente anche lui aveva iniziato a scoraggiarsi e la smetteva di tentare di aprire una qualsivoglia conversazione tanto inutile, quanto irritante, per me. Ormai le mie uniche compagne erano le mie riflessioni, che si susseguivano, dolorose, nell’arco delle giornate. Convivere con ciò che avevo fatto, era la cosa più straziante che potessi provare, ma meritavo quel senso di colpa.
“Mangiamo?”
“No.”
Perché avrei dovuto alleviare la fame che provavo? Io non meritavo sollievo, non dopo quello che avevo fatto. Poteva un mostro, un assassino, meritare qualcosa?
Sì, una cosa soltanto. La morte. L’avrei anche accolta con sollievo. Dovevo aspettare, però. Non potevo scegliere io quando porre fine alle mie sofferenze, almeno quello glielo dovevo. Lui sarebbe stato l’artefice della mia morte e allora, forse, avrei potuto essere felice.
Ti prego, uccidimi, Sasuke.

Fine


Sì, lo so. Itachi è OOC e questa ‘storia’ è una schifezza abnorme. Mentre l’ho scritta mi sentivo in vena di cose deprimenti, a quanto pare!xD
Non pretendo che questa roba debba piacere a qualcuno, forse non ha neanche un senso compiuto.
Spero comunque che vi possa piacere!
Ciao!^^
  
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Nihal