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Autore: Teriel Donovan    31/07/2009    10 recensioni
Attenzione, nuoce gravemente al buon umore, e non sto scherzando. I pensieri felici qui vanno a farsi benedire. Quindi se siete depressi o particolarmente arrabbiati, non so se fa al caso vostro. Buona lettura... diciamo... ^^;;
Genere: Triste, Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Near
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Senz’Anima.

 

 

 

Non mi ha mai voluto nessuno.
È una delle ragioni per cui ora sono io a non volere nessuno. I sentimenti annientano l’anima. La spingono sulle ali del paradiso, per poi gettarla ad un tratto, quando meno te lo aspetti, fra le fauci dell’inferno.
Amare una persona, significa solo tormento e oblio. Significa che prima o poi verrai tradito ed ingannato. Significa che prima o poi si stancherà di te... e rivolgerà ad un altro quello stesso identico sorriso per cui un tempo tu avresti ucciso.
Ti senti solo. Terribilmente solo.
Ti chiedi dove hai sbagliato.
Quali parole avresti dovuto dire.
Cosa avresti dovuto fare.
In cosa avresti dovuto eccellere.
Ma la sola verità... è che gli esseri umani sono volubili.
Ti guardano come se tenessero a te.
Usano la parola amore con la stessa facilità con cui respirano.
Ma quando si stancano di te, non conti più nulla.
Gli esseri umano non sanno amare.
T’illudono.
Alimentano il cuore di quei pochi tormentati che ne hanno un disperato bisogno, esseri dannati come lo ero io un tempo, troppo piccolo per comprendere, e poi... inevitabilmente... li lasciano a marcire nel loro tormento, pur sapendo a quale destino vanno incontro.
No, gli esseri umani non sanno amare...
Ed io non sarò più un essere dannato.
Mi rifiuto di esserlo.
Ora che so, non c’è più niente che possa farmi male.
Non c’è più niente che possa ferirmi a tal punto...
Sono sopravvissuto anche a questa verità, contro cui nemmeno il veleno può competere.
Sarò senz’anima.
Così deve essere.
Quelli come me non li vuole nessuno, perché noi chiediamo troppo, anche quando sanno. Ma io non sarò come loro. Non combatterò battaglie perse.
La speranza giace morta nel mio cuore.
L’amore non rende liberi.
L’amore non esiste.
È un’utopia.
Una leggenda.
Quelli come me non li vuole nessuno...
Perché noi abbiamo compreso fin troppo bene che si parla d’amore, se ne parla così tanto, perché non esiste...
Loro non vogliono sapere.
Eppure, se esistesse, le persone lo vivrebbero.
Se esistesse, il mondo sarebbe un’oasi sconfinata di pace.
Se esistesse, se solo potessi crederci...
Se solo potessi crederci ancora!
Ma ormai è troppo tardi.
Non permetterò a nessuno di avvicinarsi a me.
So che ce la farò.
Perché illudersi, lasciarsi andare e amare sono pene troppo dolorose da sopportare.
È l’unica cosa che mi fa paura, perché la sua forza è tale da illuderti, ogni dannata volta, che sarà un lieto fine.
L’amore è leggiadro come una libellula.
In apparenza sembra invincibile.
Si posa ovunque, e ti fa credere che sia reale, invece è frutto dell’inganno.
Amare... che soave parola.
Che terribile inganno.
Come se fosse possibile, in un mondo come questo.
L’amore è stato inventato affinché gli esseri umani potessero sentirsi superiori agli animali.
Ecco la verità.
È un pensiero osceno ritenere di avere in comune qualcosa con loro.
Questa è la sola verità.
Una verità che si è insinuata nell’anima delle persone, che non riescono a sopravvivere, senza una ragione di vita.
Mi accusano di essere freddo.
Mi accusano di non aver nulla da dare.
Mi accusano di essere senz’anima.
Perché non permetto a nessuno di avvicinarsi.
Perché il mio volto è una maschera vuota, su cui non si può scorgere nulla.
Ed io ne sono... terribilmente felice.
Perché stretto nella mia solitudine, so che su di lei potrò contare.
Chi ha paura della sua essenza silenziosa non ha capito nulla degli esseri umani.
È di loro che bisogna aver paura.
Sono loro quelli da temere.
Sono loro i demoni.
Siamo noi.
Ti sorridono.
Noi.
Ti fanno sentire importante.
Sempre noi.
Ti illudono di aver bisogno di te.
Sempre e solo noi!
Affermano di volerti bene...
Si, sempre noi!
Vili macchine capaci di mentire così abilmente...
Il loro calore ti avvolge, e tu ti senti protetto.
E quando meno te lo aspetti, ti lasciano a marcire all’inferno.
Eccoli gli esseri umani.
Eccolo il loro vero volto.
I demoni esistono.
Esistono veramente.
E siamo noi.
La verità... noi siamo già all’inferno.
Amare... significa pagare un prezzo troppo alto da poter sopportare.
Significa che, ogni giorno della tua vita, il tuo cuore verrà illuso, torturato, lacerato, come se fosse qualcosa d’ignobile.
Essere umani... è una condanna che nessuno può comprendere.
Quando te ne rendi conto, aspetti solo di morire.
Aspetti che sia qualcuno a farlo per te.
Perché ogni volontà, ogni desiderio, la tua stessa essenza vitale, sono annegate in un oblio di disperazione, che ti porta a credere che, persino nella morte, non vi è pace.
Il dubbio che sia così è tale che tu non puoi fare a meno di sperare di trasformarti in nulla.
Se potessi scegliere la mia vita, io non sarei mai nato.

Ringrazio Kiri per averlo betato! Ti voglio bene! - 2017

 

 

 

   
 
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