Tandora, un mondo diverso dal nostro, formato da due continenti, Occidentale e Orientale, su entrambi imperversava la guerra, la carestia, la peste e la morte, a nessuno importava dei mille problemi da cui gli abitanti erano oppressi, i Sovrani pensavano a sfamare loro stessi e i soldati che sacrificavano la propria vita alla Nazione cui appartenevano, i contadini erano costretti a donare tutto ciò che producevano all’esercito e il poco che rimaneva non bastava per sfamare le proprie famiglie, i mendicanti a migliaia infestavano le città, puzzolenti, sporchi e malnutriti chiedevano un pezzo di pane per trovare una pace momentanea dallo spettro della fame che li attanagliava, i bambini erano tra i primi a morire di stendi e se sopravvivevano, erano costretti a diventare ladri pur di nutrirsi.