Prologo
24
agosto 2019
Grace
scattò giù dal letto non appena la voce della
madre le annunciò che era arrivata posta per lei. Erano
settimane che aspettava
quella lettera, la comunicazione più importante della sua
intera carriera
scolastica, e sperava seriamente di essere riuscita a passare. Il test
che
aveva affrontato un mese prima aveva fatto sembrare i G.U.F.O. una
passeggiata
di salute e, sebbene fosse sempre stata una delle Corvonero
più brillanti, doveva
ammettere di essersi trovata in difficoltà su un paio di
quesiti. Sperava solo
che non fossero errori che le sarebbero costati l’ammissione.
Quasi
travolse suo padre nel scendere gli ultimi
gradini della rampa di scale, costringendolo a spostarsi di lato
all’ultimo
secondo con una risata.
-
Sembra che qualcuno non stia più nella pelle. –
Continuò
per la sua strada, guardandosi attorno non
appena ebbe messo piede in cucina. Seduto su una delle sedie
c’era James, il
suo migliore amico da praticamente tutta la vita, e teneva a sua volta
tra le
mani una busta recante lo stemma della Cimmeria.
-
Dov’è la mia lettera? –
Sua
madre gliela porse, un sorriso emozionato sul
volto.
-
Eccola qui. Coraggio, ragazzi, apritele. –
Grace
alzò lo sguardo a incrociare le iridi cobalto di
James. – Insieme? –
-
Insieme – confermò.
Ruppero
i sigilli e sfilarono la lettera.
Era
una carta diversa rispetto alla pergamena
solitamente usata per le comunicazioni da Hogwarts, evidentemente
più costosa e
resistente, ed era vergata con una scrittura elegante.
Scorse
le righe con aria febbrile.
Distinta signorina Hamilton,
con
la
presente missiva l’amministrazione della Cimmeria si pregia
d’informarla che il
suo test, e l’analisi della sua carriera scolastica, ha
evidenziato la sua
idoneità all’iscrizione. In allegato
troverà alcune parole rivoltele dalla nostra
preside, la signorina Le Fanult.
Smise
di leggere per qualche secondo, per essere certa
di aver capito bene quello che stava succedendo.
Poi
esplose in un urlo liberatorio.
-
Sì, sì, sì! –
Saltellò
su e giù per la cucina come se fosse tornata
ad avere cinque anni, fermandosi di botto solo quando vide
l’espressione di
James.
L’amico
la fissava con fare serio, cosa strana dato
che di solito era sempre pronto a fare battute e ideare scherzi.
Rimase
ghiacciata.
Non
aveva pensato nemmeno per un instante che lui
avrebbe potuto non farcela. Del resto i suoi genitori avevano studiato
lì anni
prima e tutti sapevano che l’eredità studentesca
di metteva con un piede già
dentro la Cimmeria, perciò l’ammissione di James
le era sempre sembrata
scontata.
-
Jem? Come … come è andata? –
indagò cautamente.
Senza
dire una parola, le porse il foglio.
Lo
lesse in fretta, riscontrando le medesime parole
che aveva letto sul suo.
-
Razza di cretino -, sbottò colpendolo con un pugno
sul braccio, - per un attimo avevo pensato che non ce
l’avessi fatta. –
James
scoppiò a ridere, massaggiandosi il punto
colpito, e alzò le mani in segno di resa.
-
Era solo uno scherzetto innocente. –
-
Mi hai fatto prendere un colpo! –
-
Come sei melodrammatica -, la rimbeccò roteando gli
occhi, - e adesso leggiamo cosa scrive la preside. –
“Salve,
Grace.
La
Cimmeria Academy è un luogo unico in
cui imparare e siamo molto felici di averti qui tra noi. La scuola, per
molti
anni, ha operato secondo le regole stabilite molto tempo fa dai suoi
fondatori.
Tutti i nuovi studenti ricevono un manuale prima del loro arrivo, di
modo che
possano memorizzare le regole alle quali dovranno attenersi durante la
loro
permanenza alla Cimmeria. Ne troverai uno nel pacco che ti
verrà recapitato nei
prossimi giorni, ma al momento mi pare doveroso farti presente le prime
e più
importanti regole a cui dovrai attenerti.
1. La
giornata inizia alle 7:00 e
termina entro le 23:00. Al di fuori di quelle ore devi essere nel tuo
dormitorio. Se sei fuori dalla tua ala dormitorio durante quelle ore
senza
permesso sarai punito.
2.
Nessuno può mai lasciare la scuola
senza il permesso del personale e dei genitori. Chiunque lo
farà verrà punito
severamente e potrebbe essere espulso.
3. I
boschi intorno alla scuola ospitano
animali selvatici e quindi possono essere pericolosi. Per la sicurezza
del
corpo studentesco è fatto divieto assoluto addentrarvisi.
4.
Puoi scrivere ai tuoi genitori e
amici tutte le volte che vuoi, ma le visite sono riservate ai soli
parenti e solo
in occasione degli eventi mondani organizzati dalla scuola.
5.
Gli studenti avanzati prendono parte
alla Night School per prepararli alla vita dopo la Cimmeria, quindi a
volte li
sentirai lavorare fino a tardi la sera. Solo pochissimi studenti
selezionati ne
fanno parte, perciò se non sei tra questi non devi spiare le
loro attività né tantomeno
interferire con esse.
6.
L’identità delle persone coinvolte
nella Night School sono segrete. Chiunque provi a scoprire la loro
identità
sarà punito.
7.
TUTTE le attività della Night School
sono segrete. Qualsiasi membro della Night School che informi un membro
esterno
di tali attività sarà punito severamente.
Ti
aspettiamo il 1 settembre, alle 9.00
in punto, davanti ai cancelli d’ingresso della Cimmeria.
Cordialmente,
Isabelle
Le Fanult”
James
storse il naso davanti all’orario d’inizio delle
attività.
-
La giornata inizia alle sette? Sono quasi sicuro che
svegliarsi all’alba sia una chiara violazione dei diritti
umani. –
-
Puoi sempre decidere di non presentarti -, replicò Grace
sorniona, - sono sicura che Isabelle riuscirà a trovare un
altro candidato con
cui sostituirti. –
-
Certo, ti piacerebbe rimanere da sola in modo da poter fare
quello che ti pare, eh? E invece no, affronterò la sveglia
all’alba pur di
tenerti d’occhio. –
Si
accigliò.
-
Tenermi d’occhio? Jem, ti ricordo che fino a prova contraria
sono io quella che ti ha sempre
tirato fuori dai guai. –
Sventolò
una mano a mezz’aria.
-
Dettagli. –
-
Certo, proprio dettagli irrilevanti – gli fece il verso
ridendo.
-
Esattamente. E adesso pensiamo alle priorità della vita.
–
-
E sarebbero? –
Accennò
ai due piatti stracolmi di prelibate dolcezze sul
tavolo.
-
Tua madre ha fatto i pancake, è ora di divorarli! –
*
31
agosto 2019
La
porta della sua camera venne spalancata e una massa di
capelli rosso fuoco sventolò a mezz’aria mentre
sua cugina entrava e si sdraiava
sul suo letto a baldacchino come se nulla fosse.
Patrick,
con la pelle ancora umida per la doccia appena
conclusa e la sola protezione di un asciugamano legato in vita,
allargò le
braccia con sarcasmo.
-
Ma prego, mettiti pure comoda, dopotutto non sei mica in
camera mia. –
-
La zia ha detto che potevo salire – replicò
imperturbabile.
-
Certo, ma avresti anche potuto bussare prima di entrare come
una furia. Per quanto ne sapevi sarei anche potuto uscire dalla doccia
nudo. –
Il
sopracciglio di Bonnie s’inarcò fin quasi a
sparire tra le
ciocche scomposte, un ghigno a metà tra il sarcastico e lo
sfrontato sulle
labbra sottili.
-
Bella storia, ti avrei dato cinquanta galeoni se avessi
visto qualcosa che non avevo mai visto prima. –
Patrick
sbuffò e afferrò gli abiti puliti, sparendo
dentro al
bagno personale per ricomporsi. Discutere con sua cugina sapeva essere
frustante certe volte. Bonnie sembrava curarsi poco e nulla del senso
di
decenza comune o delle buone maniere della società civile,
lei faceva quello
che le passava per la testa e se la cosa ti metteva a disagio non era
affar
suo. Quando riemerse la trovò intenta a rigirare tra le dita
sottili una lunga
striscia di carta piena di tabacco.
Non
alzò le iridi azzurro cielo dal suo lavoro, troppo
concentrata per degnarlo della sua attenzione.
-
Ne vuoi una? –
-
Magari. –
Sigillò
la prima sigaretta, porgendogliela mentre si metteva
nuovamente al lavoro per prepararne un’altra.
Patrick
l’accese, aspirando profondamente.
Quando
soffiò fuori il fumo le rivolse un’occhiata
curiosa.
-
Non mi hai ancora detto cosa ci fai qui. –
-
Serve una motivazione per far visita al mio cugino
preferito? –
-
Sorvolando sul fatto che sono il tuo unico cugino -, replicò
ironicamente, - direi proprio di sì. Non fai mai nulla senza
un motivo, Bon
Bon. Perciò spara, cosa succede? –
Le
sedette accanto, osservandola con insistenza.
Bonnie
ringhiò: - Non chiamarmi Bon Bon, Patch. –
Chiunque
altro sarebbe stato intimorito da quello sfoggio
d’aggressività,
ma non lui. Conosceva troppo bene la cugina per lasciarsi ingannare da
quel suo
modo di fare. Bonnie non ce l’aveva con tutto il mondo come
sembrava voler far
credere a chi la circondava, aveva solo imparato che quello era il modo
più
facile per proteggersi dalle altre persone. Se faceva finta di
fregarsene di
tutti e tutto allora nessuno poteva avvicinarsi abbastanza da ferirla.
Non
di nuovo.
-
Tu dimmi cosa succede e io la pianto di chiamarti così.
Rimani in silenzio e continuerò a farlo fino a farti
diventare matta -, la
osservò con i profondi occhi castani, - e sai benissimo che
lo farò. –
Sbuffò,
tormentandosi una manica.
-
Diciamo solo che la mia allegra famigliola è tornata dalle
vacanze. –
Non
aveva bisogno di dire altro.
Conoscendo
la sua situazione, Patch aveva già capito quale
fosse il problema.
-
Stasera resti qui e domani si torna alla Cimmeria. Hai
davanti nove mesi senza doverli vedere. –
La
ragazza adagiò il mento contro la sua spalla, rilassandosi
e arrivando persino ad accettare l’abbraccio in cui la
strinse.
-
Grazie, Patch. –
-
Quando vuoi. –
Spazio
autrice:
Quando
leggevo le storie delle altre autrici stentavo a credere che si potesse
sviluppare una “dipendenza” da interattive, ma a
quanto pare è possibile. Ho
deciso di sfruttare una saga letteraria a cui mi sono molto
appassionata per
riadattarla in un contesto “potteriano”. Non so
quanti di voi conoscano Night
School della Daugherty (se non la conoscete vi consiglio di leggerla,
prende
veramente moltissimo), ma ai fini della trama non sarà
rilevante la conoscenza
della saga perciò non preoccupatevi.
Potete
scegliere di partecipare con due tipi di personaggi:
-
studenti già presenti alla Cimmeria è
in
questo caso si tratta di studenti che hanno iniziato il loro percorso
scolastico all’età di undici anni (frequentando la
Cimmeria invece di Hogwarts)
e che al momento della storia devono obbligatoriamente avere 17 anni;
-
studenti che sono appena stati ammessi alla Cimmeria è
in
questo caso si può trattare di studenti (che abbiano
precedentemente
frequentato Hogwarts) compresi tra i 16 e i 17 anni.
Per
chi
non conoscesse la saga da cui prendo spunto mi prendo qualche secondo
per
spiegarvi:
-
la
Cimmeria Academy è una scuola d’elitè i
cui studenti vengono solitamente
ammessi o per eredità (i propri genitori l’hanno
frequentata), o per la vincita
di una borsa di studio (particolari meriti scolastici) oppure in quanto
figli
di personalità prestigiose (ministri, imprenditori, nobili,
ereditieri, magistrati,
etc). Le materie sono le stesse che vengono impartite a Hogwarts, e si
compone
sempre di sette anni, ma gli studenti non vengono divisi per Casa;
-
la
Night School è la società segreta della Cimmeria.
Solo i migliori studenti
vengono ammessi e si ritrovano a sottoporsi a un rigido allenamento sia
dal
punto di vista fisico (lezioni di scherma, combattimento, utilizzo di
armi
bianche e/o da fuoco) che dal punto di vista mentale (viene loro
insegnato come
condurre un interrogatorio, come gestire le situazioni che possono
metterli
sotto pressione, come usare la propria diplomazia).
L’identità dei membri della
Night School è avvolta dal mistero, non è
permesso rivelarne la propria
appartenenza agli estranei.
Venendo
poi alle regole per partecipare:
-
potete
proporre un massimo di 3 OC purchè di sesso diverso e che
non abbiano lo stesso
ruolo (per capirci non potete creare solo nuovi membri né
solo veterani);
-
gli OC “veterani”
devono avere obbligatoriamente 17 anni, i
“novellini” possono averne 16 o 17;
-
non
accetto prestavolto comparsi nella saga di HP o di Animali Fantastici,
Mary Sue,
Gary Stu, Metamorphomagus, Veela, Licantropi, Animagus, Ibridi, etc;
-
sarà
richiesta una presenza assidua, almeno ogni 3 capitoli, di modo tale da
poter
tenere il passo con le svariate domande che vi porrò nel
corso della storia;
-
le
schede andranno inviate solo ed esclusivamente tramite messaggio
privato con
oggetto “Scheda OC – Cimmeria Academy”
entro e non oltre il 16 novembre.
Scheda
Nome
e
Cognome:
Età:
Stato
di
sangue:
Ex
Casa
(solo per i nuovi membri):
Aspetto
fisico:
Prestavolto:
Orientamento
sessuale:
È
un
membro della Night School (solo per i “veterani”)?
Carattere:
Famiglia
e rapporto con essa:
Storia
personale
(eventi e ricordi più importanti sia in ambito personale che
scolastico):
Perché
è
stato selezionato dalla Cimmeria (voti scolastici, attitudini
personali, legami
altolocati, genitori ex studenti, etc)?
Come
ha
reagito all’idea di essere selezionato per il programma (solo
per i nuovi
membri)?
Materie
preferite/odiate:
Molliccio:
Patronus:
Bacchetta:
Abilità
(sia fisiche che magiche):
Fobie/Debolezze/Paure:
Hobby/Passatempi:
Cosa
ama/odia:
Amicizie
(con che tipo di persona andrebbe d’accordo):
Inimicizie
(che tipo di persona non sopporterebbe):
Amore
(da
che tipo di persona potrebbe essere attratto):
Frase
che
lo rappresenta:
Altro:
Veterani
della Cimmeria
Bonnie
Macnair (PV Clara Paget)| 17
anni, membro della Night School. Bisessuale.
“Somebody
gotta raise a little Hell.”
Patrick
“Patch” Villiers
(PV
Francisco Lachowski)| 17 anni, membro della Night School.
Eterosessuale.
“I’m
an angel, I swear. The horns are only there to hold up the
halo.”
Novellini
della Cimmeria
James
“Jem” Nott
(PV Joshua Anthony
Brand)| 16 anni, ex Grifondoro. Bisessuale.
“In
my defense, I was left unsupervised.”
Grace
Hamilton
(PV Lyndsy Fonseca)|
16 anni, ex Corvonero. Eterosessuale
“She
wasn’t looking for a knight, she was looking for a
sword.”